Adoro leggervi su Instagram 8 Febbraio 2015 – Pubblicato in: The Funky Diaries
Instagram unisce le parole instantanea e telegramma. Anche la parte scritta ha il suo peso, su questo social per immagini…
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Instagram unisce le parole instantanea e telegramma. Anche la parte scritta ha il suo peso, su questo social per immagini…
Continua a leggereCiao, mi chiamo Justine e faccio la blogger. Sono sempre stata antipatica alla matematica, problema suo, non certo mio, e per ironia della sorte, vivo di numeri. E della mia identità. La parte sui numeri è facile: devo avere tante visualizzazioni sul sito e tanti followers sui social networks. Dare i numeri quando mi presento a un cliente e spiegargli che no, io non sono solo un numero. E qui parte la storia dell’identità. La…
Continua a leggereQuanto abbiamo aspettato? Tanto, tantissimo tempo. Mettere d’accordo tre anime completamente diverse sul soggetto di un tatuaggio, benché lo stesso DNA riveli che buon sangue non mente, è stato lungo e macchinoso. Ne è venuta fuori una decisione che inizialmente è stata presa per sfinimento, per lo meno così ha poi ammesso qualcuno…vero Caroline? Risultato: tutti felici e orgogliosi del nostro triangolo impossibile. Cos’è il triangolo impossibile di Penrose lo potete leggere ovunque, se avete…
Continua a leggereÈ un mese unico, dicembre: i primi del mese creano quell’aspettativa che conosciamo tutti, soprattutto da quando abbiamo bambini in casa: quest’anno voglio proprio sentirla, la magia del Natale. Che se ci pensi, è il il primo tra i buoni propositi espresso ancor prima nel nuovo anno. Poi, senza nemmeno accorgercene, portiamo la stanchezza dell’anno allo stremo. Ultime cose di lavoro da chiudere, nella confusione più totale, le persone da incontrare, tutte negli stessi giorni, le…
Continua a leggereLe giornate di merda le riconosci al primo sguardo, come l’amore. Un fulgido fuoco che ti brucia dentro, peccato che non sia piacevole per niente. Le giornate di merda possono anche aggredirti alle spalle, da vere bastarde e per la serie: Pensavi che non mi fossi accorta di te? Sbagliato. Che poi, fossero solo le giornate…qui si parla pure di settimane, mesi, anni, generazioni, ma soprassediamo perché è troppo difficile. Esistono tanti piccoli indizi per individuare al volo…
Continua a leggereOk, il titolo è esagerato e prima di parlare d’odio, che poi odio non è, parliamo d’amore! Le prime contrazioni sono arrivate un pomeriggio di settembre mentre lavoravo allegramente in veste di Mamas in Cascina Cuccagna per questo evento –> Qui. Devo ammetterlo, è stato divertente, c’erano molte amiche presenti, tutte mamme, che ad ogni accenno di smorfia di dolore sorridevano come chi sa. C’era anche il mio compagno, che ad ogni occhiata, mi chiedeva…
Continua a leggereChi dice che il nono mese dura nove mesi ha ragione. Per svariati motivi. Quello più banale è che non ce la si fa proprio più. Se poi, come me, ti rifiuti di comprare vestiti che metterai per poco tempo, peggio che andar di notte. Son vestita più o meno uguale dai primi di Agosto e ho anche fatto uno strappo su uno dei due pantaloni che ancora mi entrano comodamente. Ma fosse solo quello… C’è…
Continua a leggereLa prima cosa che non ho fatto per ovvi motivi è ingrassare solo di pancia. Quella è natura, ahimé. Avevo qualche aiutino a disposizione che rientrano a pieno diritto tra le cose che non ho fatto…tipo i massaggi drenanti, anzi li ho fatti, a metà. Facciamo anche meno di metà. Due massaggi in sei mesi, alla faccia del multitasking. Appuntamenti cancellati con l’estetista: quattro. Ma giuro che recupero, magari dopo il parto… Camminare almeno 50…
Continua a leggereSì, occupatissimo. Se mi volete bene, incontrandomi, per favore non chiedetemi: ” A che settimana sei?” Non lo so. Quasi al quinto mese. Questo so. Come so che certi post è meglio non scriverli…vedi – E il secondo? Quando? Le tre regole della mamma pluripara.– Solo ora, linkando il post qui sopra, mi accorgo che probabilmente ero già incinta senza saperlo. Pubblicato il 12 dicembre, ed io, come da tradizione, ho fatto il test il 24…
Continua a leggereUltimamente mio figlio: a) colora rispettando i contorni. b) dorme nel suo letto ( o quanto meno ci prova e ci riesce fino quasi al mattino) Riguardo al punto B vi ricorderete certamente di questo mio post >lefunkymamas.com/il-c-factor-le-10-regole-sopravvivere-al-cosleeping Ora, dato che qualche settimana dopo la pubblicazione il figliolo ha deciso di sua sponte di testare il materasso nuovo del suo letto, perché non lanciarci in un articolo acchiappa Fortuna? Daje dea Bendata che qui abbiamo…
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