Se vincessi al SuperEnalotto. Deliri da week end e urla miracolose. 29 Marzo 2014 – Pubblicato in: The Funky Diaries – Tags: , , , ,

Ultimamente mio figlio:

a) colora rispettando i contorni.

b) dorme nel suo letto ( o quanto meno ci prova e ci riesce fino quasi al mattino)

Riguardo al punto B vi ricorderete certamente di questo mio post >lefunkymamas.com/il-c-factor-le-10-regole-sopravvivere-al-cosleeping

Ora, dato che qualche settimana dopo la pubblicazione il figliolo ha deciso di sua sponte di testare il materasso nuovo del suo letto, perché non lanciarci in un articolo acchiappa Fortuna?

Daje dea Bendata che qui abbiamo dibbisogno e punterei a vincere molti milioni con una spesa non superiore ai 2 euro.

Quindi, poniamo di avere questo mucchio di milioni da spendere. Che ci farei?

Sapete qual è la mia risposta? Booooh.

No sul serio, lo dico davvero perchè:

1) le macchine potenti mi incutono timore. Piuttosto investirei del danaro per andare sempre in giro con Uber.

2) le robe super firmate etc..etc.. va bene, possono fare gola, in effetti. Ma sono donna saggia e non mi azzarderei mai fare compere da sola, per cui mi porterei dietro Paola Maria e andrà a finire che sceglierei quattro pezzi in croce.

3) Gli hotel extra lusso mi mettono l’ansia, preferisco dei posti molto carini, ma non esageratamente costosi. Investirei piuttosto sui viaggi in first. Quelli sì.

Quindi?

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Il Decalogo del Super Enalotto (se vincessi più di 20 milioni di euri)

a) di 20 milioni ne terrei  solo 5. Ho letto da qualche parte che è la cifra giusta per vivere di rendita – se ben investita.

b) farei un fondo per Riccardo. Tipo un paio di milioni, accessibili solo ed esclusivamente al compimento dei 27 anni e solo  se il ragazzo avrà già un lavoro  e una precisa idea di quello che vorrà fare nella vita. Quindi quelli sarebbero soldi per ridurre il rischio di impresa. Non ho la minima intenzione di vederlo andare giù dal fosso con una Porche a 19 anni.  Per la serie: la terra non si alza, sei tu che devi piegarti verso di lei.

c) mi sposerei (senza festa, non mi interessa) e adotterei un paio di figli. Anche a questi pupi darei il beneficio del fondo da due milioni con la stessa modalità del punto b. Per ogni figlio che arriva, la stessa modalità.

d) aiuterei genitori e parenti, ovviamente. Ma anche amici. Talvolta bastano 50 mila euro per sistemare le cose e vivere tranquilloni con il proprio lavoro. Un milione va per queste faccende.

Siamo a 13 milioni spesi ( facciamo 15 per la storia dei figli)

Ne mancano 5. ( Che fatica)

e) un milione per la Mamas. Farei un piano di investimenti per 5 anni. Praticamente l’idea è quella di aprire uffici: Londra, Parigi, New york, Los Angeles, Tokio.

f) Con 3 milioni farei opere di beneficenza e mecenatismo, sempre sotto il “cappello” ideale delle Mamas. Sarebbe magnifico! Aiutare i bimbi, chi ha talento e belle idee!

g) un milione lo spendo “a muzzo” cioè totalmente a caso, ma me lo suddivido in 3 anni.

Ora manca solo un piccolo dettaglio: vincere.

Dato che non gioco MAI sarà ancora più facile.

Però almeno ho le idee più chiare.