LOVE.LAUGH.EAT. – Pasta ripiena di melanzane al sugo di pomodori pachino 20 Giugno 2013 – Pubblicato in: Love.Laugh.Eat – Tags: , , , , , , , , , , ,

50 SFUMATURE di MELANZANA

Alt, fermi tutti! Non fatevi ingannare dal titolo! Qui non parlerò di pizzi, giochetti e bondage, al massimo di frustini, ma riferendomi a quelli per sbattere le uova… Ussignur, forse sbattere non avrei dovuto usarlo come verbo, ma anche le uova, sì, anche loro potrebbero creare fraintendimenti.
Va be’, che sia chiaro, nessun riferimento al sesso, nessuno, ma solo al mio essere distratta.
Già, le sfumature di cui parlo si riferiscono ai miei lividi. Ho un talento per svilupparli, credo ereditato da mia madre. Ogni volta che ci vediamo, facciamo a gara per chi ne ha di più, sembriamo due vecchi soldati che si confrontano le ferite di guerra: “eh, vedi, questo sul piede in palestra; questo perché ho lasciato lo sportello della lavastoviglie aperta…”
“Uhhh, ma lì ti sei fatta proprio una bella melanzana!”.  Melanzana? Sì, melanzana. Mia mamma i lividi li chiama così… Altri dicono siano invece esperienze che riportiamo sulla pelle, a mo’ di tatuaggio, io, preferisco pensare siano un promemoria. No, non mi ricorderò mai di chiudere lo sportello della lavastoviglie, però quando vado a fare la spesa le melanzane non mancano mai nel mio carrello… e così nelle mie ricette!

Più melanzane per tutti, allora… ma solo da mangiare, ne’!

Franci

PASTA RIPIENA DI MELANZANE al SUGO DI POMODORI PACHINO 
Ricetta per 4 persone

Per la pasta senza uovo
100 gr di farina OO
200 gr di farina di semola
Acqua q.b.

Per il ripieno
2 grosse melanzane
2 scalogni
Olio, sale e menta q.b.

Per il sugo
350 gr di pomodori pachino
2 spicchi d’aglio
½ bicchiere di vino bianco
Basilico, olio, sale q.b. 

Miscelate le due farine e disponetele a fontana sul vostro piano di lavoro. Versate, quindi, a filo l’acqua, che deve essere a temperatura ambiente e aggiunta molto lentamente, con l’altra mano mescolate e aggiungete fino ad ottenere un impasto morbido, ma allo stesso tempo compatto. Lavoratelo, quindi, schiacciandolo col palmo della mano fino a che non diventerà liscio e morbido. Lasciatelo poi riposare per almeno mezz’oretta avvolto in uno strofinaccio.
Preparate quindi il ripieno: lavate e sbucciate le melanzane; affettatele e adagiatele in uno scolapasta, cospargetele con sale grosso. Copritele con un piatto, appoggiatevi sopra un peso e lasciatele per 30 minuti a perdere l’acqua di vegetazione.  Risciacquatele, quindi, e tagliatele a pezzetti molto piccoli. In una padella con dell’olio, fate soffriggere gli scalogni, tagliati a pezzetti, e aggiungete quindi le melanzane e la menta, un 5/6 foglie, e fate stufare per una ventina di minuti. Frullate, poi, il tutto nel mixer, o con l’aiuto di un frullatore ad immersione, e salate. Il vostro ripieno è pronto.
Ora, col mattarello, o con la macchina, tirate la pasta, che avrete già fatto riposare, cercando di ottenere uno spessore di circa 2-3 mm. Ricavate quindi dei quadratini di pasta, della dimensione di circa 6 cm.
Mettete su ogni quadratino un paio di cucchiaini del ripieno e richiudete su se stesso. Se preferite, potete aggiungere altro ripieno e richiudere il quadratino usando un altro pezzo di pasta da apporre sopra.
Cuocete in acqua salata per circa 5 minuti (assaggiate per sicurezza), scolate ed unite al sugo di pomodorini pachino che avrete preparato stufando, per circa 5/6 minuti, i pomodorini, tagliati a metà, in un soffritto d’aglio, sfumato con del vino bianco.

Potete scaricare la scheda della ricetta cliccando qui.