Wumm Wumm Wuuuuummm! Ed alla fine arrivò la “Poce”. 19 Settembre 2011 – Pubblicato in: The Funky Diaries – Tags: , , , , ,

Sabato è una giornata a dir poco COLMA, e lo scrivo sapendo che ognuna di voi mamme lettrici conosce perfettamente la situazione. Questo week end però ho detto: “chissenefrega!” tutto attaccato che rende l’idea “Vado in centro a comprare il regalo di compleanno a Lil Ricy da parte della nonna”. Olè, detto fatto. Arrivo a destino alle 10, la maggior parte dei negozi ancora con le serrande assonnate ed io con 50 euro di mancia in tasca. Il pupo stranamente tranquillo, si godeva l’andirivieni del tram e ad un certo punto si sente un rombo inconfondibile:

“UUUUh cuuuuuuuuuuuushè?” dice lui con ditino alzato.

“Cosa amore? Quella macchina lì? Oh ma è una Porche” rispondo io serafica e leggiadra.

“Aaaaaaaaaah” Strascica lui con fare saputo e sempre il ditino alzato “Pooooce”

“…” Pensieri indefiniti pieni di punti di domanda

Ora, Mr. Magni della Magni&Carnevale Motors mi ha detto che il pupo sta crescendo bene, sarà, ma lui è decisamente di parte.

Comunque non è finita qui. Nel pomeriggio che si fa? Si va al parco no? Ovviamente con il quad elettrico ricevuto in dono sempre per il compleanno. Lo so, è un oggetto infernale e fa un casino epico, ma così al parco ci va da solo. Mia zia ha avuto la brillante idea di prendergli la bicicletta…peccato non ci arrivi ancora e dunque devo aspettare che la natura faccia il suo corso e gli allunghi le zampe di qualche cm prima di metterla a regime.

Eo ha una fantastica moto a spinta, entrambe si sono trovati sotto casa e VIA verso splendide avventure. Lil Ricy a due all’ora con l’oggetto infernale, l’altro a chiodo con la sola spinta motoria delle gambe, tipo che ogni tanto si girava schifato a controllare quella lumaca motorizzata del suo amico.

Arrivati al parco però le posizioni si sono invertite, Lil Ricy sulla moto ed Eo sul quad. Mentre Eo tentava di fare le penne (impennate n.d.r) e sfoggiava il pollicione come per dire OOOOOOk, l’altro se la barcollava sulla moto, ma non mollava l’osso manco a pagarlo in succhi.

Aiuto.

Quando Eo stanco della lentezza del mezzo ha cominciato a spingerlo, non volevo crederci.

Poi è arrivata la bufera, foglie, vento e bambini in fuga.

Lil Ricy continuava a dire “Wuuuum, Wuuuuuum” e l’altro OK, però in braccio ai rispettivi genitori carichi come somari.

Amore mio bello, non potevamo regalarti un trattore!