Prendi un aereo? Allora ti dico come vestirti 22 Aprile 2014 – Pubblicato in: Funky Fashion Tips

Aeroporto. Mi guardo intorno e vedo la maggior parte delle donne in tuta e scarpe da tennis e alcune sono accessoriate anche di marsupio e/o zaino da montagna. Dal mio punto di vista è uno scenario disastroso, non di certo perché considero un viaggio in aereo un’occasione per inscenare una sfilata di moda, ma perché per l’ennesima volta ho dovuto constatare che molte donne associano l’esigenza di essere comode ad abiti poco femminili (ed esageratamente comodi!).

Prendendo un aereo non si va a correre una maratona, né a fare una scampagnata in montagna; non si fa del movimento fisico, ad eccezione delle poche centinaia di metri da percorrere per arrivare al gate di imbarco. Credo che la necessità di indossare un capo comodo ci sia praticamente solo in occasione di viaggi lunghi, in cui si deve stare in aereo per molte ore. Per tutti gli altri, penso che sia davvero esagerato indossare una tenuta così sportiva.

Detto questo, la tuta non è di certo l’unico capo comodo che esiste: i leggings le si avvicinano per comodità ma hanno una linea più femminile e non sono per forza associabili ad una felpa (mentre i pantaloni della tuta lo sono). Possono essere molto utili in caso di viaggi lunghi mentre per quelli brevi non penso che siano così necessari.

I leggings, tra l’altro, non sono sempre la soluzione. Se avete un fisico che non ve li permette o se volete rimanere femminili (e differenziarvi dalla massa di donne che ormai li indossa quotidianamente), ci sono altri modi e capi che potete indossare in viaggio rimanendo comode.

Scegliete tessuti morbidi come il jersey per gonne e vestiti e indossateli con un paio di stivali al ginocchio dal tacco basso (possono essere tolti in aereo), portatevi un paio di calzini (occupano pochissimo bagnaglio a mano) da utilizzare in aereo per andare alla toilette o sgranchirvi le gambe.

Se invece, come me, avete un paio di pantaloni del cuore, di quelli che sono sempre la soluzione migliore, che si adattano perfettamente al fisico, ecco allora usate quelli per il viaggio. E a seconda dei cambi di aereo e della strada che dovete fare scegliete scarpe con tacco o senza (ripeto: il problema non è l’aereo, dove si sta sedute o, al massimo, si percorrono pochi metri – volendo senza scarpe).

Ma veniamo alla questione borsa/zaino. Mi sento di voler e poter escludere il marsupio a priori, senza nemmeno discuterne. Detto questo, capisco la necessità di non caricarsi su una spalla sola una borsa che, vista l’occasione, può contenere più cose e risultare più pesante rispetto al solito (un libro da leggere, una guida, un cruciverba o un sudoku, i-pad, ecc)…MA: siete sicure che lo zaino sia la soluzione? Non è molto comodo in occasione dei vari controlli documenti (mentre dalla borsa si estraggono in un attimo) e non è di certo il massimo della femminilità. Lo ritengo accettabile solo abbinato ai leggings e ad un paio di sneakers e comunque non dovrebbe essere troppo sportivo. Un’alternativa sicuramente più raffinata è la borsa a tracolla, che permette di non caricare tutto il peso su una spalla sola.

Fino a pochi decenni fa nessuna donna avrebbe indossato una tuta per viaggiare, anzi. Il viaggio era un’occasione per essere eleganti ed arrivare a destinazione senza aver perso nemmeno un grammo di femminilità. Con il tempo la comodità è stata sempre più associata a capi sportivi, identici a quelli che si utilizzano per andare in palestra o correre. Beh, ora vi ho dato qualche suggerimento per non rinunciare né a comodità né a femminilità…non vi resta che seguirli (o non farvi beccare da me in un aeroporto) 😀