Tutta mia la città: La Triennale, il caffè, la bellezza, IllyWords e Diesel 30 Giugno 2014 – Pubblicato in: Fashion – Tags: accessori, be brave, caffè, corraini, design, diesel, fashion, illy, illywords, la repubblica del lavoro, milano, origins, palazzo dell'arte, triennale, triennale cafè, tutta mia la città

Ci sono posti fortemente legati alle radici storiche e culturali di Milano. Non luoghi dal genius loci internazionale nei quali, a mio parere, ci vorrebbe il passaporto per entrare. Uno di questi è la Triennale ospitata nel Palazzo dell’Arte sin dal 1933. Da decenni costituisce un fulcro culturale incredibile, l’anello di congiunzione tra industria, progettazione e bellezza, in una sola parola: Design.

Sì perché il design industriale ha un’impronta fortemente Made in Italy, la sua divulgazione e definitivo posizionamento tra le arti contemporanee è stato, senza dubbio alcuno, voluto e deciso dalla Triennale con tutta una serie di manifestazioni, mostre e premi – come il Compasso d’Oro– che ancora oggi regalano a Milano la nomea di città del Design.

Con gli occhi del cittadino indaffarato non riesci più a scorgere queste meravigliose storie, eppure basterebbe una merenda al Design Cafè, uno splendido spazio bianco ottico con imponenti vetrate sul parco del Castello, una bolla nella quale concedersi qualche minuto per pensare a quanta vita, menti insigni e quanti progetti hanno calcato i pavimenti di questo Palazzo saldamente costruito nel cuore più verde di Milano.

Triennale è sinonimo di cultura pop, quella che poi effettivamente usi ogni giorno: è la caffettiera di Alessi, la sedia di Vitra, un libro di Fornasetti, una tazzina in edizione limitata di Illy.

In questo non-luogo pop in un pomeriggio estivo si sono incontrare tre grandi realtà Italiane, una riflessione che io e Camilla abbiamo fatto a posteriori, mentre aspettavamo che il temporale passasse: Illy e Corraini con il progetto IllyWords e Diesel, gli abiti e gli accessori che  indosso in questo articolo. (qui link per l’abito, qui per la giacca,  qui le scarpe, qui gli occhiali)

Mettiamoli in fila e in ordine alfabetico. Corraini-Diesel-Illy. Benché possano sembrare distaccate hanno un grande e unico denominatore comune: l’italianità indiscussa, il fatto che siano aziende tricolori al 100% con un’enorme rispettabilità internazionale e il fatto che rappresentino un “fare” concreto, imprenditoriale, visionario. Sì, sono tre aziende visionarie, sono tre aziende “Brave” per rubare il claim a Rosso.

Illy e Corraini hanno presentato in Triennale un progetto bellissimo, l’evoluzione di Illy-Words in Illywords. Da magazine a bookzine costruita e pensata in modo così elegante e funzionale che anche la rilegatura e il progetto di impaginazione risultano essere delle opere di design. IllyWords è l’ esplosione  fisica dell’impegno di Illy nel proporre opinioni, visioni, creatività, idee, futuro, un impegno che porta avanti dal 2002 e che quest’anno ha subito una metamorfosi importante, un cambiamento reso possibile dalla collaborazione con Corraini, una casa editrice che non ha bisogno di presentazioni. Il fatto che Illy abbia scelto Corraini è un segno tangibile dell’impegno in termini di qualità creativa che ha deciso di intraprendere anni fa. I libri non solo vanno fatti bene, vanno anche curati in modo eccelso. Il tema di IllyWords sono le Origini e dunque il seme, l’essenzialità, la riscoperta, l’evoluzione trattati secondo diversi punti di vista quali l’Arte, il cibo, il design, la fotografia e l’illustrazione.

Più che “Tutta mia la città” questo è uno spinoff de La Repubblica del Lavoro. La bellezza, l’impegno e a visione sono i tre elementi che stanno alla base del grande successo per tutte le aziende citate e la Triennale è senza dubbio l’alveo ideale per accoglierle insieme. Nel corso degli anni e della loro vita in affari hanno saputo vendere non solo un prodotto, ma un immaginario di riferimento e continuano a farlo.

Corraini, Diesel e Illy sono aziende oltre la crisi (d’identità) italiana, sono capisaldi. Siamo ancora un popolo di poeti, naviganti e sognatori, ma ce ne dimentichiamo troppo spesso, per questo un caffè (Illy of course) in Triennale può solo fare bene…così, giusto per riequilibrarsi e respirare quell’allure unica, il profumo della bellezza.

Tutte le immagini sono state scattate da Camilla Ronzullo.

Si ringraziano Katia di Diesel e Nicholas di ICorporate

All photos above have been shot with the Samsung Galaxy NX30 which has been provided by Samsung Electronics C. ltd