The Funky Lawyer: Comunione e separazione dei beni: quali sono le differenze? 9 Aprile 2013 – Pubblicato in: The Funky Lawyer
Con questo post, amiche lettrici, non voglio spoetizzare il meraviglio momento del matrimonio ma credo sia importante che ognuna di noi abbia la consapevolezza delle conseguenze che una determinata scelta comporti, sotto il profilo anche legale.
La legge consente agli sposi di scegliere tra due regimi patrimoniali; la comunione dei beni o la separazione dei beni.
Tale scelta potrà essere effettuata sia in sede di rito civile che di rito del matrimonio cattolico: al termine della cerimonia il Sacerdote o l’Ufficiale dello Stato Civile annoterà tale decisione sull’atto di matrimonio. Se gli sposi non espliciteranno alcuna scelta, dal 20 settembre 1975 per legge il regime patrimoniale legale della famiglia sarà in automatico la comunione dei beni.

La scelta del regime patrimoniale potrà essere modificata con atto pubblico di fronte ad un Notaio in qualsiasi momento della vita matrimoniale.
Scegliere come regime patrimoniale la comunione dei beni vuol dire che tutti i beni acquistati dopo le nozze sono di proprietà di entrambi i coniugi.
In particolare si intende di proprietà comune:
- tutte le proprietà comprate dopo il matrimonio, anche se acquistate separatamente dai due coniugi. Si intende, quindi, case , terreni, automobili, fatta eccezione dei beni personali;
- i rendimenti dei beni propri di ciascun coniuge, ad esempio quelli bancari;
- le aziende gestite da entrambi i coniugi e costituite dopo il matrimonio;
- gli utili e gli incrementi dell’azienda di proprietà di uno dei due precedentemente alle nozze, ma gestita da entrambi dopo il matrimonio;
Mentre sono esclusi dalla comunione:
- beni di cui il coniuge era titolare prima del matrimonio;
- beni acquistati da un coniuge per successione o donazione (salvo che non sia espressamente dichiarato che sono attribuiti alla comunione);
- beni di uso strettamente personale;
- beni che servono all’esercizio della professione;
- beni ottenuti a titolo di risarcimento danni;
- pensione per la perdita totale parziale della capacità lavorativa;
- beni acquistati con il prezzo del trasferimento di altri beni personali o con il loro scambio, purché espressamente dichiarato.
I coniugi in regime di comunione legale dei beni possono agire con poteri disgiunti per il compimento di atti di ordinaria amministrazione, per quelli di straordinaria amministrazione devono, invece, agire congiuntamente.
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In caso di disaccordo sarà il Giudice a decidere se l’atto voluto da uno solo dei coniugi è necessario nell’interesse della famiglia o dell’azienda familiare.
Lo scioglimento della comunione si può ottenere nelle seguenti ipotesi;
- morte di uno dei coniugi;
- dichiarazione di morte o di assenza presunta;
- sentenza di divorzio;
- sentenza o decreto di omologa della separazione personale;
- fallimento di uno dei coniugi;
- annullamento del matrimonio;
- accordo convenzionale di abbandono del regime di comunione legale
- separazione giudiziale dei beni
Scegliere come regime patrimoniale la separazione dei beni vuol dire che ciascuno dei due sposi ha la proprietà esclusiva dei beni acquistati sia prima che dopo il matrimonio, anche se fruiti in comune. Egli ha, quindi, tutto il diritto di goderli o amministrarli. Il regime di separazione dei beni produce l’effetto di attribuire al coniuge che effettua l’acquisto ogni diritto sul bene, in via esclusiva: i patrimoni del marito e moglie restano, quindi, separati durante il matrimonio, salvi i diritti di successione.
Per ottenere la cointestazione di un bene, una volta optata per il regime di separazione, occorrerà esplicitamente dichiarare all’atto di acquisito tale volontà, specificando anche la quota di comproprietà da assegnare.
Tale materia è molto ampia e vi sono diverse ipotesi particolari, quindi, se vi trovate in una situazione specifica e avete bisogno di chiarimenti…sono qua…
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Commenti
Maurizio Littarru Aprile 14, 2013 - 11:42
in regime di separazione dei beni,in caso di decesso di uno dei due coniugi,la pensione (o una parte di essa) eventualmente percepita dal coniuge deceduto spetterebbe al coniuge ancora in vita oppure no???siamo coppia fissa da oltre 10 anni e decisi a fare il grande passo(con rito civile)non abbiamo però idea di quale sia la soluzione migliore per quanto riguarda la comunione o la separazione dei beni…che tra l’altro per ora non possediamo,visto che non siamo intestatari di eredità o donazioni di nessun genere e che la casa che abbiamo recentemente acquistato è cointestata e perciò al 50% comunque…grazie
simona Aprile 15, 2013 - 15:34
Ciao Maurizio, nel caso di decesso di uno dei coniugi la pensione entra a far parte della successione ereditaria a prescindere dal regime di separazione dei beni e comunione dei beni.
Fammi sapere se hai altri dubbi
ciao Simona
francesco Maggio 24, 2013 - 09:14
ho la comun.dei beni con mia moglie che ho sposato ad agosto 2012. Lei e intestataria e unica proprietaria di un appartamento che a aquistato prima del metrim. nel 2009.Io al contrario ho dei debiti con una finanziarria dal 2010,se io non pago questi debiti a me intestati, possono magari con sentenza di un giudice Pignorare l’appartamento di mia moglie? Ho mi conviene fare la Separazione dei Beni? Grazie
francesco Maggio 28, 2013 - 11:53 – In reply to: francesco
ciao simona, sono francesco, mi chiedevo come mai non mi hai dato un tuo parere riguardo la domanda che ti ho mandato alcuni giorni fa’. Se non sono stato chiaro fammi sapere, grazie
simona Maggio 28, 2013 - 17:09
Ciao Francesco, visto che tua moglie aveva acquistato l’appartamento prima del matrimonio non rientra nella comunione dei beni e, pertanto, non può essere oggetto di procedure esecutive qualora tu possa divenire debitore nei confronti di società con cui hai stipulato contratti di finanziamento.
A disposizione per chiarimenti ti saluto.
ciao Simona
simone Maggio 29, 2013 - 14:36
Ciao Simona, scrivo da Brescia, volevo chiederti un cosa. Ho due bellissime bimbe la prima l’ho avuta nella prima relazione, mentre la seconda dalla mia attuale moglie, chiaramente ci siamo sposati e abbiamo fatto la separazione dei beni. Devo farti un esempio, se mia moglie eredita case, licenze ecc. se io dovessi mancare, una parte va anche alla mia prima figlia?
Tengo a precisare che c’è un bellissimo rapporto tra tutti noi.
Ciao grazie Simone
simona Maggio 31, 2013 - 11:19
ciao Simone, per risponderti devo specificarti due diverse ipotesi:
1)nel caso in cui morisse tua moglie tu ovviamente erediteresti la sua quota e, pertanto, quanto anche tu morirari la tua prima figlia erediterebbe una parte dell’eredità che tu prima hai ereditato dalla moglie:
2) nella diversa ipotesi in cui tu morissi prima di tua moglie la tua prima figlia erediterebbe la sua quota nella stessa misura spettante alla seconda figlia ma non erediterebbe nulla quando morirà tua moglie (i figli naturali sono equiparati ai figli legittimi).
Trattandosi di argomenti delicati se hai bisogno di altri chiarimenti mi raccomando scrivimi
ciao Simona
Anna Giugno 20, 2013 - 09:31
Buon giorno Simona, siamo tre fratelli, nel 1992 io e mio fratello abbiamo acquistato la casa cointestandola prima che lui si sposasse, è rimasta fuori mia sorella perché allora era minorenne e ci hanno sconsigliato di farla figurare nel contratto di acquisto.
Oggi in questa casa ci vivo solo io. L’ho ristrutturata senza chiedere nulla ai miei fratelli.
In caso di morte di mio fratello, che si è sposato in regime di separazione di beni e non ha figli, quale quota, ed in che percentuale, spetterebbe alla moglie? E a mia sorella? Grazie per la sua gentile risposta, cordialità Anna
simona Giugno 20, 2013 - 16:55
Ciaa Anna,
primaditutto è bene specificare che il 50% dell’abitazione, nel caso di morte di tuo fratello, entrerà a far parte dell’asse ereditario (ossia nel complesso dei beni caduti in successione). Pertanto, per individuare la quota di legittima (ossia la quota della massa dei beni che anche contro la volontà de defunto, è destinata per legge al coniuge, ai figli ed in assenza dei figli agli ascedenti- ovvero ai genitori-nonni del defunto) spettante alla moglie di tuo fratello è necessario considerare tutti i beni appartenenti a tuo fratello.
Visto che non ci sono figli se alla morte di tuo fratello oltre alla moglie e a voi sorelle ci sono anche i vostri genitori le quote saranno così ripartite: 2/3 alla moglie; 25% agli ascedenti (ossia ai genitori); ed il 8,33% a voi sorelle in parti uguali.
In caso contrario la quota spettante alla moglie sarà sempre di 2/3 ma la vostra sarà di 1/3 in parti uguali.
Spero di averti chiarito le idee; vista, però la complessità di tale materia provvedermo certamente a fare un post ad hoc.
ciao
Simona
Anna Giugno 21, 2013 - 13:28 – In reply to: simona
Grazie mille Simona. A presto
annalisa Giugno 24, 2013 - 14:51
Buongiorno Simona, avrei bisogno di un chiarimento, tra poco mi sposo e ho deciso per la separazione dei beni.Il mio futuro marito è divorziato e ha tre figli, io non mi sono mai sposata ma ho una bambina.La mia domanda è… io possiedo un appartaamento e diverse altre proprietà, alla mia morte chi erediterebbe? Perchè vorrei tutelare la mia bambina in tutto.Grazie mille Anna
simona Giugno 24, 2013 - 22:06
Ciao Anna , nel caso della tua morte tuo marito e tua figlia erediterranno rispettivamente il 50 per cento del tuo patrimonio
Visto il regime di separazione dei beni qualsiasi tuo acquisto durante il matrimonio sarà di tua proprietà esclusiva e, pertanto, andrà ad accrescere la tua massa ereditaria che sarà eventualmente divisa tra tuo marito e tua figlia.
Ciao
Simona
Roberta Giugno 25, 2013 - 14:01
Ciao Simona, sono sposata in seconde nozze da un anno. Lui ha una figlia maggiorenne dal primo matrimonio ed io un figlio maggiorenne sempre dal primo matrimonio. Siamo in separazione di beni. Ora … lui ha 2 proprietà: una villa acquistata prima del matrimonio ed un negozio avuto per successione del padre deceduto. In caso di sua morte cosa mi spetterebbe? Eredito per tutto il 50% o solo per la villa o non ho diritto a niente poiché i beni sono antecedenti al matrimonio? Ti sarei grata se riuscissi a rispondermi in tempi brevi. Grazie Roberta
simona Giugno 26, 2013 - 22:04
Ciao Roberta ,
Nel caso morisse tuo marito erediteresti il 50 per cento del’intero suo patrimonio. La circostanza che sarà i beni siano stati acquistati prima del tuo matrimonio e irrilevante ai fini successori .
Ciao
Simona
Carlo Giugno 29, 2013 - 09:58
Ciao, sto per sposarmi e ho una casa già intestata a me, in chiesa ho fatto la comunione dei beni, vorrei sapere una cosa, se in futuro le cose andrebbero male, cosa succede alla casa che è intestata a me?rimane sempre di mia propietà?
Simona Luglio 01, 2013 - 16:10 – In reply to: Carlo
Ciao Carlo,
nel caso ti separassi con tua moglie la casa, essendo stata acquistata prima del matrimonio ed essendo intestata a te, rimane di tua proprietà e non entra a far parte della comunione dei beni.
Ciao e buona giornata
Simona
enrico Luglio 03, 2013 - 18:25
Buonasera Simona mi chiamo Enrico e sono sposato da 3 anni con separazione dei beni. Mia moglie é proprietaria della casa dove viviamo e da poco abbiamo dovuto fare un mutuo per ristrutturarla ma avendo solo io la busta paga il mutuo é intestato solo a me. Domanda: se io e mia moglie ci lasciassimo io avrei una parte della casa da poter rivendere per estinguere il mutuo o dovrei pagare il mutuo per altri 20 anni senza avere nulla? Grazie per l’aiuto che ci dai…
Simona Luglio 04, 2013 - 12:24 – In reply to: enrico
Ciao Enrico,
visto che il mutuo è intestato a te, nel caso di un’eventuale separazione con tua moglie, dovrai proseguire tu nel pagamento.
E’ evidente, però, che in sede di separazione potreste trovare un accordo circa il restante pagamento del mutuo.
Il fatto cioè che tramite il mutuo è stata ristrutturata la casa, di cui tua moglie risulta comunque proprietaria, potrebbe essere valuto in tuo favore in sede di sperazione.
Ciao e buona giornata
Simona
Valentina Luglio 04, 2013 - 22:34
ciao Simona,
io e il mio compagno a settembre ci sposeremo, lui ha 3 figli da una convivenza precedente e abbiamo 2 bambine insieme.
Non sappiamo se scegliere comunione o separazione dei beni, ci sono differenze nelle 2 ipotesi per quanto concerne i figli comuni e non?
Grazie!
ciao
Simona Luglio 08, 2013 - 14:04 – In reply to: Valentina
Ciao Valentina,
la scelta del regime della separazione o comunione dei beni non ha nessuna influenza in quanto i figli legittimi e naturali sono equiparati sotto ogni profilo
Certo che nel caso di separazione dei beni qualora tu e il tuo futuro marito acquistasse singolarmente, ad esempio un bene immmobile, il vostro asse ereditario aumentarebbe in quanto il bene, essendo chi l’ha acquistato titolare esclusivo, non entrebbe a far parte della comunione dei beni. Ad esempio se il bene vale 100 nel caso di seprazione dei beni verrebbe ripartita tra gli eredi l’intera quota di 100, mentre, nel caso di comunione dei beni la ripartizione riguarderebbe solo la quota corrispondente alla meta (50) in quanto la restante sarebbe di proprietà esclusiva dell’altro coniuge.
Ciao fammi sapere se qualcosa non ti è chiaro.
Simona
antonella Luglio 08, 2013 - 22:29
Buonasera,
sono in separazione dei beni, sposata da 21 anni,figlia unica con 1 figlio nmaggiorenne.
mia madre è sola e vedova e pertanto ha già sistemato le cose da un notaio in qaunto è comprorpietaria al 50% con me ed usufruttuaria fino alla sua morte.Chiedo ma alla morte di mia madre , essendo ripeto in separazione dei beni, spetta qualcosa a mio marito ?grazie
Simona Luglio 09, 2013 - 14:37 – In reply to: antonella
Ciao Antonella, nel caso in cui morisse tua mamma tuo marito non acquisterebbe la qualità di erede anche se nel frattempo vi separaste.
Ciao buona giornata
Simona
antonella Luglio 08, 2013 - 22:40
… scusa,
mio marito avrebbe , se avrebbe diritto, ad una parte sia se fossimo ancora sposati che se fossimo separati o cambia in quest’ultimo caso ?
grazie tante
Nicola Luglio 09, 2013 - 11:17
Buongiorno, volevo capire se vi sono differenze (tra comunione e separazione dei beni) per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi che dovremo fare in futuro.
E se ci sono degli svantaggi/vantaggi, sempre relativi alla dichiarazione dei redditi, nell’essere in comunione o separazione.
Se potremmo aver diritto a più o meno incentivi ecc.
Grazie
margherita arnoldi Luglio 10, 2013 - 12:58
Buongiorno, sono in regime di separazione dei beni eprossima alla separazione dal coniuge. Ho chiesto, mediante avvocato, al marito di avere per intero l’eredità di mio padre, deceduto, che ho percepito alcuni anni fa. Trattasi di una somma di denaro che ho depositato, negli anni scorsi, su conto corrente cointestato con il coniuge e con una parte dell’eredità abbiamo in seguito acquistato e poi rivenduto un appartamento, sempre cointestato. Attualmente la somma è investita in un titolo cointestato. E’ possibile riottenere l’eredità per intero? Grazie
Simona Luglio 12, 2013 - 15:48 – In reply to: margherita arnoldi
Ciao Margherita,
la cointestazione di un conto corrente, attribuendo agli intestatari la qualità di creditori o debitori solidali dei saldi del canto, lascia presumere la contitolarità dell’oggetto del contratto.
Siffatta presunzione può però essere superata qualora si dimostra che le somme presenti sul conto corrente derivino dall’eredità percepita da uno dei coniugi.
I beni ereditari, infatti, rientrano nella categoria di “beni personali” che non entrano a far parte della comunione.
Ciao
Simona
Claudia Luglio 11, 2013 - 04:31
Ciao Simona
Vorrei chiedere in che quota erediterò al momento del decesso di mio padre. Io son figlia unica ( dal primo matrimonio), mentre mio padre si è risposato ed ha avuto due figli con l’attuale moglie ( entrambi maggiorenni). Credo siano in comunione di beni ( hanno una casa e beni in comune). In caso muoia prima la moglie quanto mi spetterebbe in percentuale? E se invece morisse prima mio padre?
Grazie mille
Simona Luglio 11, 2013 - 15:07 – In reply to: Claudia
Ciao Claudia,
nel caso in cui morisse l’attuale moglie di tuo padre tu non acquisterai la qualità di erede e l’asse ereditario sarà ripartito tra tuo padre ed i loro figli.
Qualora morisse tuo padre la tua posizione di erede è equiparata a quella dei figli avuti dalla seconda moglie, pertanto, a quest’ultima spetterà un terzo dell’asse ereditario mentre a ciascun figlio spetteranno i due terzi.
Spero di averti chiarito le idee.
Ciao
Simona
odile Luglio 12, 2013 - 15:31
buongiorno Simona…sono sposata in seconde nozze.abbiamo figli entrambi del primo matrimonio. si siamo sposati in comunione dei beni,dopo il matrimonio abbiamo acquisito una casa insieme.vorremo sapere che fare in caso di morta di uno di noi afinche quello vivo rimanesse in suo possesso la parte dell’altro fino alla sua morte senza che uno dei figli esigo la vendita della casa?
Federico Luglio 13, 2013 - 11:17
Buongiorno,
Sono in separazione di beni, sposato dal ’98, casa acquistata nel ’99 e intestata solo a me (prima casa). Ora vorremmo acquistare un appartamentino al mare. Se lo intestassimo a mia moglie, risulterebbe come prima casa o seconda?
Grazie.
Federico
erika Luglio 13, 2013 - 11:29
moglie-marito con una figlia di 9 anni in caso di separzione coniugale , io moglie ,non possedendo niente,mentre invece mio marito è proprietario della casa ,della macchina e altri ben, in questo caso, cosa mi spetterebbe premetto che non lavoro e quindi svolgo regolarmente tutto quello che una moglie deve fare.
Simona Luglio 15, 2013 - 09:43 – In reply to: erika
Ciao Erika,
mi risulta difficile dirti nello specifico che cosa ti spetterebbe nel caso di seprazione con tuo marito in quanto dipende dalle condizioni di separazione che verranno stabilite insieme con tuo marito (nel caso di seprazione personale) o dal Giudice ( nel caso di separazione giudiziale). In linea generale ti possono dire che vista l’assenza di un tuo reddito proprio potresti aver diritto ad un assegno di mantenimento da parte di tuo marito oltre che a quello relativo al mantenimento della figlia minore.
Generalmente poi la casa coniugale viene assegnata al genitorio al quale viene affidato il figlio minore.
Spero di averti un pò chiarito le idee.
Ciao Simona
Luigi Luglio 13, 2013 - 22:23
Ciao sono luigi sono felicemente sposato con regime di separazione dei beni mia moglie ha un figlio dal precedente matrimonio la casa dove abitiamo e di mia proprietà nel caso di decesso di mia moglie la sua parte andrebbe a suo figlio oppure no e nel caso fossi io a morire quale percentuale prenderebbe mia moglie grazie attendo risposta
Simona Luglio 15, 2013 - 15:07 – In reply to: Luigi
Ciao Luigi,
visto che la casa è intestata a te qualora morisse tua moglie a suo figlio non spetterebbe nulla riguarda alla casa in cui abitate, ovviamente, concorrerà con te alla divisione ereditaria relativamente agli altri beni di tua moglie.
Qualora, invece, morissi tu, se non avete figli, a tua moglie spetterà la metà del patrimonio ed ai tuoi asscnedenti ( se ci sono ovviamente) un quarto.
Ciao
Simona
roberta Luglio 15, 2013 - 09:48
Ciao Simona, in questi giorni mi sono resa conto di una cosa che mi ha molto turbata: ho 42 anni e da 18 sono sposata in regime di separazione dei beni e ho due figlie, nel corso del matrimonio abbiamo acquistato un piccolo appartamento per le vacanze che però è stato intestato solo a mio marito; da pochi giorni è morto mio suocero, la casa in cui viviamo era sua, ora per eredità spetta a mio marito, ieri ho scoperto che a mia insaputa per scelta di mio marito e di sua madre, la quota erediataria in contanti, nel caso loro due venissero a mancare andrà direttaente a mie figlie. Ora io lavoro da 22 anni e tutti i miei stipendi sono sempre andati in un conto intestato ad entrambi e hanno contribuito sia a comprare l’appartamento che a ristrutturare e a mantenere la casa in cui viviamo. Io non ho nulla di mio quindi se mio marito muore a me spetta solo la metà di quel poco che c’è in conto corrente? Lui ha una polizza pensione intestata agli eredi legittimi, in separazione dei beni mi spetta almeno la quota legale o va tutto alle figlie?
Ti prego rispondimi presto perchè questa scoperta ha distrutto la mia serenità
Simona Luglio 17, 2013 - 12:51 – In reply to: roberta
Ciao Roberta,
per rispondere al tuo quesito avrei bisogno di capire cosa intendi per “quota ereditaria in contanti” e come sarebbe stato formalizzato questo accordo preso da tuo marito e tua suocera.
Ciao attendo tue notizie
Simona
giovanni Luglio 15, 2013 - 11:26
Cosa bisogna fare esattamente per recedere dalla comunione dei beni e passare alla separazione dei beni dopo vari anni di.matrimonio? grazie cordiali saluti Giovanni
Simona Luglio 15, 2013 - 15:18 – In reply to: giovanni
Ciao Giovanni,
per modificare il regime patrimoniale coniugale occorre stipulare un atto pubblico notarile in presenza di due testimoni; questo atto deve poi essere annotato a margine dell’atto di matrimonio presso l’ufficio di Stato Civile del Comune nel quale il matrimonio venne celebrato.
Ciao
Simona
odile Luglio 17, 2013 - 15:22
cara simona, mio marito e me siamo sposati in comunione dei beni…abbiamo comprato casa dopo il matrimonio…vogliamo sapere se dopo la morte di uno di noi, la casa rimane al coniuge vivo anche se ci sono 3 figli d’un precedente matrimonio o se dobbiamo fare testamento afin che non siamo obbligati alla vendita …la ringrazio aspetto risposta
Simona Luglio 18, 2013 - 14:03 – In reply to: odile
Ciao,
potreste redigere un testamento in cui disponete che, nel caso di morte, all’altro coniuge sarà concesso l’usufrutto, fino a che è in vita, relativamente alla quota della casa coinugale spettante ai figli.
Fammi sapere se hai dubbi.
Simona
nik Luglio 19, 2013 - 23:34
ciao simona io e mia moglie stiamo per separarci con separazione consensuale le nostre 2 bimbe abbiamo deciso che vivranno con me,siamo in comunione dei beni e una casa cointestata con ancora un piccolo mutuo da pagare sempre cointestato,domanda: ma se ci vivro io in casa lei potrebbe un giorno anche se non voglio rientrare in casa e usufruirne..grazie
Simona Luglio 22, 2013 - 11:36 – In reply to: nik
Ciao,
tua moglie potrebbe richiedere la divisione dell’immobile (se possibile) o la liquidazione della suo quota sull’immobile ma solo quando le tue figlie saranno autosufficienti.
Ciao
Simona
Dave Luglio 21, 2013 - 15:00
Buongiorno,
sono un neo-sposato in regime di separazione di beni. Con mia moglie abbiamo identificato un appartamento da acquistare ed abbiamo già effettuato il compomesso per il suo acquisto. A breve dovremmo stipulare il mutuo ed il rogito, entrambi cointestati. Attualmente io provvederei che provvederei al versamento dei 2/3 della quota del mutuo ed ho già pagato l’anticipo ma in caso di mancato rinnovo del contratto di lavoro di mia moglie pagherei l’intera quota. Con questi presupposti vorrei essere sicuro che almeno i 2/3 della proprietà risultassero miei, alla fine del mutuo. Come posso fare? E’ sufficiente far risultare i movimenti bancari da due conti differenti aperti prima del matrimonio? Grazie mille dell’informazione.
Simona Luglio 22, 2013 - 11:33 – In reply to: Dave
Ciao Davide,
per capire la tua quota di proprietà dell’immobile bisogna verificare cosa risulta nell’ atto di acquisto.
La casa cioè risulta intestata solo a te o anche a tua mogglie ed eventualmente in che percentuale?
Il contratto di mutuo non indica nulla riguardo alla titoloartà dell’immobile ma solo relativamente all’individuazione del soggetto tenuto a pagamento della somma.
Ciao
Simona
Dave Luglio 27, 2013 - 17:45 – In reply to: Simona
ancora non abbiamo stipulato il rogito ed è proprio questo il dubbio: se cointestiamo l’appartamento e siamo in separazione di beni risulteremo proprietari dell’immobile in percentuale a quanto ognuno ha versato o saremo proprietari al 50%?
Simona Luglio 29, 2013 - 12:56 – In reply to: Dave
Ciao Davide sarete ciascuno proprietario secondo la percentuale prevista nel contratto di acquisito (cioè potrebbe ad esempio essere previsto che tu sei proprietario del 60 % e tua moglie del 40% )
ciao
Simona
lorena Luglio 26, 2013 - 10:51
Buongiorno, a mio marito è stata data metà casa della nonna(senza passare prima al padre) mentre l’altra metà è dello zio.
ora la metà dello zio la dobbiamo comprare noi(siamo in comunione dei beni).
se ho capito bene:comprandola mio marito sarà proprietario del 75% della casa e io del 25%?
Simona Luglio 26, 2013 - 14:20 – In reply to: lorena
Esatto Lorena, visto che siete in regime di comunione dei beni la tua quota sarà pari alla metà di quella acquistata dallo zio.
Ciao
Simona
simon Luglio 26, 2013 - 17:59
Buongiorno Simona, avrei questa domanda:
il mio compagno è in fase di separazione e a febbraio saranno passati 3 anni quindi dovrebbe arrivare il divorzio. lui con la sua ex moglie aveva la separazione dei beni. se lui ha delle piccole società sia in italia e all’estero lei fino a che il mio compagno vive non deve nulla a lei giusto? se non quello pattuito dal giudice. una volta divorziati dovrà continuare a dare l’assegno per il figlio minorenne corretto? mentre a lei non spetta nulla? se il mio compagno dovesse mancare a lei andrebbe tutto diviso con il figlio? anche la società che ha all’estero? grazie delle informazioni perchè lavorando con lui vorrei tutelarmi e non vorrei perdere tutto quello che stò costruendo con lui senza avere un minimo di tutela. grazie simon
Vincenzo Luglio 27, 2013 - 00:44
Buongiorno Simona, sono Vincenzo e ti scrivo per un consiglio.
Io e mia moglie siamo in comunione dei beni, ma abbiamo acquistato la casa in cui viviamo prima del matrimonio al 50% e ne siamo quindi comproprietari.
Io sto per iniziare una attività di impresa individuale e vorrei tutelare la casa in cui viviamo da possibili rivalse, risarcimenti danni ecc. Cosa mi consigli di fare?
Avevo pensato di ricorrere alla donazione del mio 50% della casa a lei, ma non so se, visto che siamo in comunione dei beni, possa avere gli effetti cui miro. E non so se è la via più “economica”.
Ti ringrazio in anticipo per la risposta che vorrai darmi.
Simonetta Luglio 29, 2013 - 05:47
Mi chiamo Simonetta e vorrei sottoporle il mio caso. Mi sono sposata un anno fa’in comunione di beni. Mio marito aveva acquistato una casa qualche anno prima del matrimonio in regime di convivenza,intestandola a nome suo. Poiche’mio marito,vedovo da un precedente matrimonio ha due figli adulti,vorrei sapere se in caso di morte la casa sara’mia e in quale quota e se potro’viverci senza liquidare la leggittima ai suoi figli.Grazie resto in attesa di una gentile rispista
Simona Luglio 29, 2013 - 13:01 – In reply to: Simonetta
Ciao Simonetta,
in caso di morte di tuo marito la tua quota ereditaria, essendoci due figli, sarà di un terzo dell’intero asse ereditario di tuo marito.
Per sapere se dovrai liquidare la quota di legittima ai due figli bisognerà accertare se la loro quota potrà essere soddisfatta su altri beni di tuo marito.
Fammi sapere se è tutto chiaro.
ciao
Simona
Simonetta Luglio 30, 2013 - 05:23 – In reply to: Simona
Cara Simona mio marito non ha altri beni. Il mio problema e’non essere mandata via dai figli di mio marito dalla casa dove viviamo,inotre non avrei il denaro per liquidare i due figli. Posso posticipare alla mia morte la loro liquidazione? Avro’l’usufrutto della casa se mio marito lo indicasse in testamento olografo? Gia’i figli sono assenti e poco affettuosi e solo il pensiero di litigi nel dolore e in eta’si presume anziana(ho sessantanni)mi fa’orrore. in piu’vorrei sottolineare che in questa casa ho investito tanto denaro e che in parte concorro a mantenerla. Io credevo di avere con il matrimonio il 50 per cento dell’immobile essendo in comunione di beni:quindi mi sbaglio? Cosa mi consigli? Ti ringrazio di cuore della tua rispista e attendo il tuo chiarimento con gratitudine!!! Simonetta
daniela Luglio 30, 2013 - 09:48
Buongiorno Simona. Mi chiamo Fabiana e dopo 30 anni di matrimonio e la nascita di 4 figli ho maturato la decisione di separarmi per motivi molto gravi a carico di mio marito. Di fatto, per non coinvolgere i figli rendendo pubbliche tali motivazioni intentando una separazione per colpa, gli ho proposto una separazione consensuale, ma ho cozzato contro un muro, perchè essendo lui l’unico proprietario della casa, comprata nel 1993 (ma pagata interamente con il lavoro di entrambi) ed in regime di separazione dei beni, non vuole assolutamente lasciare l’abitazione. Io lavoro, ma l’ultimo figlio rimasto in casa, ventenne, è disoccupato.
Ha addirittura minacciato di vendere la “sua” casa sostenendo che, essendo di sua esclusiva proprietà,può farlo liberamente… Davvero non posso vantare nessun diritto su questa casa? Se mi separerò dovrò andarmene o l’unica soluzione
rimasta è la coabitazione forzata ( che lui accetterebbe, consapevole delle gravi colpe commesse?
Attendo con ansia una tua risposta e ti ringrazio anticipatamente, Fabiana.
Simona Agosto 07, 2013 - 10:44 – In reply to: daniela
Ciao Fabiana,
bisogna capire qual’è la posizione di tuo marito. Ossia se vuole o meno raggiungere l’accordo. La casa è qualificabile a tutti gli effetti come casa coniugale e, pertanto in caso di separazione dovrà essere stabilito a chi assegnarla.
Se tuo marito minaccia di venderla si può valutare di pretendere la liquidazione della somma che tua hai speso per l’acquisito e la sistemazione della casa.
Aspetto tue notizie.
Ciao
Simona
Agnese Luglio 31, 2013 - 15:01
Buongiorno Simona, approfitto anch’io della tua competenza in materia per sottoporti la mia domanda, e ti ringrazio anticipatamente della tua cortese risposta.
Mio padre è sposato in regime di separazione dei beni. La seconda moglie (mia madre è morta a 44 annni) si è allontana volontariamente da casa, forse stufa di vivere con lui che è ormai anziano (82 anni) e ora sono io che mi occupo di lui aiutata da mio fratello. La signora potrà elevare diritti sull’appartamento di mio padre alla sua morte? La casa oltre che essere parte del patrimonio intestato a mio padre è stata acquisita nel 1957 quando era ancora viva mia madre. Il resto dei beni (c/c e conto titoli) anch’essi intestati a mio padre, saranno divisibili anche con lei o solo con tra me e mio fratello? Dall’eventuale eredità si potranno detrarre i soldi che la signora ha già arbitrariamente prelevato da un conto deposito intestato a mio padre e il valore dell’auto intestata ad entrambi che però è nelle mani della signora?
Grazie
Agnese
Simonetta Agosto 01, 2013 - 16:08
Simona cara,mi puoi dare il consiglio? Scusa se ti sto “sollecitando” e’che la cosa mi inpensierisce tanto! Grazie Simonetta
Simona Agosto 07, 2013 - 10:38 – In reply to: Simonetta
Ciao Simonetta,
tuo marito potrebbe nel testamento prevedere che tu abbia l’usufrutto a vita sulla casa.
Spero di averti un pò “alleggerito”.
Ciao
Simona
antonio Agosto 03, 2013 - 19:41
ciao Simona, vorrei chiedere:sono separato da moglie, ma ci siamo di fatto riconciliati dopo poco ; ho saltuariamente vissuto da lei , poi da un anno coabitiamo e bbiamo ricostituito unità familiare; non aabbiamo figli in comune; in costanza di separazione ognuno ha acquistato un appartamento, come prima casa; se annulliamo separazione legale, cosa succede ai fini fiscali? si coabita e si perdono benefici su altra casa? e magari multe? grazie per l’ attenzione
Ale Agosto 04, 2013 - 10:35
Buongiorno Simona, vorrei delle delucidazioni in merito a questa questione.
Quest’anno mi sposo e vorrei sapere se un prestito stipulato anni fa e ancora in essere ricadrà sulle spalle di mia moglie nel caso io venissi a mancare.
Il prestito è stato fatto senza l’assicurazione.
La comunione dei beni o la separazione dei beni ha influenza su un prestito contratto prima del matrimonio ?
Grazie
Simona Agosto 07, 2013 - 10:56 – In reply to: Ale
Ciao Ale,
la scelta del regime legale (separazione o comunione dei beni) è indiferrente.
Per evitare che si verifichi la “confusione” del patrimonio ereditario (ossia del patrimonio esistente alla tua morte) con quello di tua moglie ed allo scopo di fare in modo che tua moglie non si debba fare carico dei tuoi debiti qualora il tuo patrimonio non sia capiente, dovrà accettare l’eredità col benificio d’inventario.
L’accettazione beneficiata consente di acquistare la qualità di erede, ma determina la separazione del patrimonio dell’erede dal patrimonio pervenuto in successione con conseguente limitazione della responsabilità per i debiti.
L’erede, quindi, non dovrà onorare i debiti del defunto con il proprio patrimonio, ma solo nei limiti di quanto ereditato.
Faremo certamente un post specifico si tale modalità di acquisito dell’eredità.
Ciao
Simona
Elena Agosto 07, 2013 - 23:09
Gentile Simona,
approfitto anch’io della Tua competenza per chiederti alcune informazioni in merito ad una questione che mi assilla.
Io e mio marito ci siamo sposati circa un anno fa in regime di comunione dei beni.
Lui prima di sposarsi era già proprietario di un immobile comprato a scopo di investimento e ora locato, per cui ha già fruito delle agevolazioni fiscali previste per l’acquisto della prima casa. Ora…con tanti sacrifici stiamo pensando di comprare casa insieme e vorremmo poterlo fare a titolo di prima casa per avere una convenienza fiscale.
Ti chiedo: posso intestare l’immobile a me che non possiedo altri beni beneficiando delle agevolazioni per la prima casa? Il mutuo invece può essere cointestato, o è meglio se viene intestato solo a me con mio marito garante? Preciso che per l’anticipo da versare per la stipula del mutuo contribuirà anche mio marito.
Ti ringrazio vivamente se puoi farmi chiarezza, grazie.
Elena
Vincenzo Agosto 08, 2013 - 00:20
Buongiorno Simona, sono Vincenzo, non avendo avuto tua risposta, nel dubbio che possa esserti sfuggito il mio quesito del 29 luglio, te lo ripropongo.
Io e mia moglie siamo in comunione dei beni, ma abbiamo acquistato la casa in cui viviamo prima del matrimonio al 50% e ne siamo quindi comproprietari. Io sto per iniziare una attività di impresa individuale e vorrei tutelare la casa in cui viviamo da possibili rivalse, risarcimenti danni ecc. Cosa mi consigli di fare? Avevo pensato di ricorrere alla donazione del mio 50% della casa a lei, ma non so se, visto che siamo in comunione dei beni, possa avere gli effetti cui miro. E non so se è la via più “economica”. Ti ringrazio in anticipo per la risposta che vorrai darmi.
Valeria Agosto 09, 2013 - 19:55
Buongiorno Simona, convivo da già qualche anno ed entrambi abbiamo alle spalle un matrimonio concluso con sentenza di divorzio e dal quale rispettivamente abbiamo avuto due figli. Tra noi nessun figlio. In caso di matrimonio vorremmo che le nostre proprietà immobiliari venissero ereditate esclusivamente da loro: ai suoi figli le sue proprietà, ai miei figli, le mie. Come si può procedere? grazie mille
Valeria
Simona Agosto 26, 2013 - 13:49 – In reply to: Valeria
Ciao Valeria,
qulora, nel corso del matrimonio morisse il tuo futuro marito tu ereditersi 1/3 del suo patrimonio ed i suoi figli 2/3; viceversa se morissi tu tuo marito erediterbbe 1/3 del tuo matrimonio ed i tuoi figli i restanti 2/3.
Ciao e buona giornata
Simona
BARBARA Agosto 12, 2013 - 14:57
BUONGIORNO SIMONA, APPROFITTO DELLA TUA COMPETENZA PER PORTI UNA DOMANDA: SONO SPOSATA DA 23 ANNI E L’ANNO SCORSO PRIMA DI ENTRARE IN POSSESSO DI BENI EREDITARI ( UN APPARTAMENTO ED UNA NUDA PROPRIETA’ – CON ATTO NOTARILE- DA PARTE DI MIA MADRE) CON MIO MARITO ABBIAMO SCELTO DI FARE LA SEPARAZIONE DEI BENI. QUESTO PERCHE’ LUI STA AVENDO PROBLEMI AD ASSOLVERE I SUOI DOVERI CON L’INPS PER QUANTO RIGUARDA I CONTRIBUTI. SO CHE RISCHIERO’ UN PIGNORAMENTO MOBILIARE VIVENDO LUI INSIEME A ME IN CASA MIA, MA POSSO STARE TRANQUILLA PER IL RESTO DEI BENI O DEVO FARE UNA SEPARAZIONE LEGALE? ANTICIPATAMENTE GRAZIE
marco Agosto 21, 2013 - 10:37
ciao Simona, io sono separato consensualmente da 8 anni, mia moglie in seguito ha avuto un figlio da un altra relazione, in caso di mia morte lei penso sia mia unica erede non avendo io figli, ma in caso di sua morte io sarei erede di qualcosa o andrebbe tutto a suo figlio?
Simona Agosto 26, 2013 - 13:46 – In reply to: marco
Ciao Marco,
in questi otto anni è intervenuto anche il divorsio?
Attendo tue specifiche
Ciao
Simona
anna Agosto 22, 2013 - 21:56
Buonasera Simona,
la mia situazione è questa: mio marito è gravemente malato, abbiamo una bimba di 3 anni. Siamo in causa con l’ospedale per richiedere risarcimento danni. Nel caso vincessimo la causa il risarcimento a chi spetterebbe? Noi siamo in comunione dei beni. Ma il mio dubbio è soprattutto questo: in caso di decesso di mio marito potrebbe spettare in qualche modo una parte del risarcimento ai suoi genitori e a suo fratello? Se si ma sa dire in quale parte? grazie molte per la disponibilità
Simona Agosto 26, 2013 - 13:44 – In reply to: anna
Ciao Anna,
nel caso in cui vinceste la causa sul risarcimento del danno la somma ottenuta spetterà a chi ha intrapreso la causa (dipende cioè se è stata presentata direttamente dal marito o da un amministraztore di sostegno eventualmente nominato).
Nel caso di decesso di tuo marito l’intero asse ereditario (in cui verrà ricompresa anche la somma eventualmente percepita a titolo di risarcimento dei danni) sara diviso per metà tra te e tua figlia.
Ciao spero di averti chiarito le idee.
Buona giornata
Simona
Simona Agosto 28, 2013 - 19:15
Salve, mi sposo il 5 ottobre con rito cinile in separazione dei beni.
Abbiamo acquistato casa di cui ne siamo proprietari per il 50% ma l’assicurazione vita rischio morte stipulata per il mutuo, a suo tempo, ci ha portato ad identificare come beneficiari i rispettivi genitori.
Dal momento in cui saremo marito e moglie e modificassimo gli eredi in caso di morte uno a favore dell’altro, a morte di uno dei due la proprietà del 50% di colui che viene a mancare diventerebbe dell’altro coniuge rimasto in vita?
Maurizio (cognato) Agosto 29, 2013 - 08:14
Buongiorno Simona
Mia cognata Giuseppina sta per separarsi e si trova in comunione dei beni.
La suocera aveva intestato dei buoni postali congiuntamente a se stessa a suo figlio e sia a mia cognata e questo prima della richiesta di separazione e ovviamente in comunione dei beni e dopo il matrimonio.
Da premettere che mia cognata è a conoscenza dell’esistenza di questi buoni, che si trovano in possesso dalla suocera.
La domanda è la seguente: mia cognata può chiedere la quota parte di tali buoni in sede di separazione?
nadia Agosto 31, 2013 - 22:04
mia sorella di 65 anni ha fatto una donazione al marito di 67 anni, lo scorso anno, dell’appartamento in accordo per pagare meno tasse. e chiedono il regime di separazione dei beni.Ora lei vive a Rovereto in un mini appartamento le cui rate del mutuo come d accordi stipulati sono pagate dal marito. Ora il marito vive nl’appartamento avuto in donazione con un’altra donna.Mia sorella non può più godere a questo punto nessuna pretesa dell’appartamtno dato in donazione?Cosa conviene a mia sorella fare? visto che ha una pensione minima?Non le conviene la separazione?Il marito deve provvedere al suo mantenimento?
Stefania Agosto 31, 2013 - 23:18
Buonasera, io e mio marito ci stiamo scervellando per un quesito che per lei è sicuramente banale ma abbiamo le idee un po confuse…siamo sposati in regime di comunione dei beni,abbiamo acquistato casa e ne siamo intestatari al 50%, non avendo figli alla morte di uno dei due, l’altro erediterebbe il suo 50% o entrerebbero eventuali genitori e/o fratelli? come si può lasciare(dopo tanti sacrifici) tutto a chi resta? grazie tante per l’eventuale risposta
Stefania
mario Settembre 03, 2013 - 17:19
siamo in separazione di beni.siamo proprietari di un appartamento ciascuno.Abbiamo due figlie.Vorrei sapere in caso di morte di uno di noi,all’altro cosa aspetta. In particolare l’appartamento dove abitiamo a me intestato rimarrebbe a mia moglie in usufrutto sino alla sua morte o è necessario fare un testamento olografo nel quale devo affermare l’usufrutto per mia moglie? grazie e distinti saluti.
Brancato Carmelo Settembre 05, 2013 - 10:27
Salve Simona,
le spiego la mia situazione… Un anno e mezzo fa io e la mia ex compagna abbiamo acquistato casa ed intestata a tutti e due. Adesso lei mi ha lasciato ed accetta di cedermi la metà liberandola ovviamente dal mutuo. Abbiamo una bambina e adesso forse sapendo che ho conosciuto un’altra persona mi dice di voler tutelare la bambina e se possibile far scrivere al notaio o qualcuno che una parte rimarrà alla bambina. Io le ho spiegato che essendo figlia mia ha per diritto una parte della casa anche se avrò altri figli; io le lascerei anche il 100% non è un problema, ma lei sostiene che potrei intestare la casa ad una futura compagna e deve tutelare la bambina. Le chiedo posso far scrivere di impegnarmi a cedere una percentuale della casa in caso di vendita o di cambio intestatario così è tranquilla anche se non ci sarebbe bisogno ovviamente?
La casa verrebbe intestata a me e il mutuo a me e mio padre per garanzie alla banca, liberando lei.
Grazie mille per una sua risposta,
Cordiali saluti
Carmelo.
Simona Settembre 05, 2013 - 10:56 – In reply to: Brancato Carmelo
Ciao Carmelo,
nel caso in cui la casa rimanesse intestata a te tua figlia avrebbe certamente diritto, quale erede, della sua quota legittima. Credo che tua moglie tema che tu modifichi l’intestazione della casa e che, quindi, la quota spettante a vostra figlia venga pregiudicata.
Si potrebbe valutare con il notaio una scrittura in cui ti impegni o a non cambiare intestazione dell’abitazione ed a mantenerla nella tua esclusiva disponibilità oppure a liquidare a tua figlia, nel caso di vendita, la quota che originariamente spettava a tua moglie.
Fammi sapere se ci sono dubbi.
Ciao Simona
Evian Settembre 05, 2013 - 12:11
Salve, le spiego la mia situazione.. mi sono sposato con mia moglie comunione dei beni, abbiamo un figlio di 4 anni ma ho altre due figli riconosciuti. Nel 2005 abbiamo acquistato casa di cui ne siamo proprietari per il 50%, ma ho sostenuto da solo le spese di acquisto nel fra tempo ha trovato lavoro e ha pagato soltatno una parte molto minima circa 4% abbiamo un conto intestato a tutti due, Ora é disoccupata da 2009. E’ possibile chiedre la separazione de beni anche se lei continua a rifiutare qualsiasi modifica del regime patrimoniale? Se dovessi farli causa chi dovrebbe ridefinire la nuova percentuale. E’ una causa che posso vincere?
Luigi Settembre 06, 2013 - 17:44 – In reply to: Evian
Buongiorno,
col il regime patrimoniale di separazione dei beni, può un coniuge vendere i beni dell’altro senza un consenso esplicito?
Nello specifico: mia madre con problemi mentali è propietaria in maniera documentabile, di gran parte dell’arredo di casa di cui usufruisce insieme al marito dell’usufrutto vitalizio.
Può suo marito vendere sensa un consenso da parte di noi figli o reclamare in caso di vendita parte del ricavato?
Simona Settembre 06, 2013 - 17:49 – In reply to: Luigi
Ciao Luigi,
il coniuge non può vendere i beni dell’altro senza il consenso del proprietario legittimo.
Nel caso in cui sia stato nominato un’amministratore di sostegno a tua madre dovra essere ottenuta, qualora si voglia vendere i suoi beni mobili, i l’autorizzazione da parte del Giudice.
Ciao Simona
Simona Settembre 06, 2013 - 17:51 – In reply to: Evian
Ciao Evian,
per modificare il regime di comunione dei beni è necessario il consenso anche di tua moglie.
Simona
Evian Settembre 06, 2013 - 22:46 – In reply to: Simona
Ciao Simona,
visto che mia moglie continua a rifiutare qualsiasi modifica del regime patrimoniale cosa devo fare?
Non posso farli causa?
marco Settembre 24, 2013 - 17:45 – In reply to: Simona
ciao simone volevo chiedere un consiglio o una cessione dello stipendio ed un altro problema finanziario se io mi sposo in regime di separazione dei beni lei eredita i miei problemi finanziari cioè vanno da lei a chiedere i soldi
Luigi Settembre 06, 2013 - 15:30
Buongiorno Simona,
mia madre è sposata con il regime patrimoniale di separazione dei beni.
Sia lei che suo marito sono in usufrutto vitalizio in una casa acquistata un po’ di anni fa la cui nuda propietà messa a mia sorella.
Premetto che mia madre sta poco bene di salute (problemi mentali), propio per questo motivo mi è stato consigliato di presentare domanda come amministratore di sostegno o tutore (sarà comunque stabilito dal giudice) e il tutto per meglio tutelare sia i beni che la persona della stessa.
La mia domanda è:
– In caso di vendita dei suoi beni (mobili,quadri….)e
rimanendo comunque nella trasparenza,legalità e conducibilità degli stessi, quanto spetta al marito e a noi figli?
Premetto che la vendita serve per coprire le spese vive della casa e della famiglia (mia madre e suo marito).
Con la separazione dei beni suo marito potrebbe pretendere una parte del ricavato?
Come coniuge anche con la separazione dei beni gli spetta qualcosa legalmente?
Se siamo 3 fratelli il ricavato va diviso 3/4 a noi e un 1/3 a lui?
Mi scuso per il prolungamento della stessa domanda ma cerco solamente di essere chiaro.
Grazie
Luigi
DA CANCELLARE Settembre 06, 2013 - 21:13 – In reply to: Luigi
Grazie
Alice Settembre 06, 2013 - 23:19
Buonasera Simona.
La mia domanda è questa.
Io e mio marito siamo in comunione.
A seguito dei continui suoi spostamenti x l’Italia, io ho dovuto rinunciare al mio lavoro in banca e non sono più riuscita a trovarne uno x seguirlo. L’unico introito è rappresentato dal suo stipendio. Ora ha deciso che devo assolutamente andare a lavorare (ha deciso lui x me di aprire un negozio) , minacciandomi di chiedere la separazione dei beni. Premetto che abbiamo un conto cointestato la cui fonte principale è rappresentata dal suo stipendio, ma anche da altri miei introiti personali. Che cambierebbe? Potrebbe decidere di tenere solo x se lo stipendio se accettassi la separazione? Non capisco! Grazie
Rita Settembre 07, 2013 - 11:14
Cara Simona, mio figlio è sposato in comunione dei beni e la sua casa è intestata al 50% con sua moglie. purtroppo si deve separare,Lui vorrebbe rimanere proprietario della casa – ha un mutuo che con il ns. aiuto liquiderebbe. a questo punto vale l’estromissione della moglie dalla casa con atto notarile -oppure fino a quando non c’è separazione legale la moglie può vantare dei diritti..bisogna fare anche la separazione dei beni oppure no.
Ti ringrazio molto della tua risposta. A presto. <ciao <rita
Adele Settembre 07, 2013 - 22:51
Buonasera Simona,sono sposata dal 1978 in separazione di beni ed abbiamo una figlia.Viviamo in una casa con mia suocera che ,alla morte del marito è diventata padrona di 3/4 della casa e quindi 1/4 mio marito. Per essere tranquilla e tutelarmi avevo pensato che la cosa migliore sarebbe di stipulare un contratto da un Notaio per diventare usufruttuaria della casa. Legalmente è possibile? Grazie,Adele
BARBARA Settembre 08, 2013 - 13:42
Buonasera Simona approfitto della tua competenza per farti una domanda: sono sposata da 23 anni e l’anno scorso prima di entrare in possesso di beni ereditari,( un appartamento e una nuda proprietà da parte di mia madre , per assistenza) con mio marito abbiamo deciso di fare la separazione dei beni avendo lui problemi con l’agenzia delle entrate. Possiedo due auto, una mia e l’altra di mio figlio, di basso valore e un libretto postale solo a mio nome. Oltre al pignoramento mobiliare, vivendo mio marito a casa mia, rischio il fermo amministrativo delle auto e posso star tranquilla riguardo al libretto? Anticipatamente grazie
paola Settembre 09, 2013 - 20:11
Ciao simona! Io ed il mio compagno storico stiamo pensando di sposarci. Lui è benestante mentre io sto pagando debiti contratti da mio padre con una società di cui mi ha fatto socia come regalo, quando ancora andava bene. I debiti son tanti e potrebbero aumentare. Il regime di separazione è sufficiente a tutelare il mio compagno? Serve anche un accordo pre matrimoniale? Se si, con quali clausole? Grazie infinite e complimenti per la professionalità
riva Settembre 12, 2013 - 09:48
buongiorno, io e mio marito siamo proprietari al 50% in comunione di beni di una piccola casa. Ora vorremmo acquistare una casa più grande per andarci a vivere senza vendere la piccola. Per poter acquistare la casa più grande come prima casa e spendere meno di tasse ci hanno consigliato la sparazione di beni e passare la proprietà al 100% a uno di noi due.
E’ fattibile, risolviamo il problema, quali sono i rischi e le conseguenze? Grazie
luigi Settembre 13, 2013 - 02:07
ciao simona la mia domanda e questa io sono sposato in separazione dei beni dovevo acquistare un terrenotramite aggenzia ma non sonoriuscito ad arrivare ad un accordo con l aggenziain merito alla loro parcella.Adesso e scaduto il mandato con il propritario.adesso se ilterreno lo compra mia moglie l aggenzia si puo avvalere della proposta di acquisto stipulata con me e chiedemi la parcella tramite legali
Angelo Settembre 13, 2013 - 19:42
Buongiorno Simona
Mi potresti dare per favore un parere:
Sono sposato cittadino Italiano (separazione dei beni), non Ho figli e ho e possiedo degli immobili in Romania, in parti uguali con mia moglie , i miei parenti sono deceduti e ho dei fratellastri… e nipoti in Italia e ho dei ( nipoti dalla parte di mia moglie Romena ), alla mia morte non vorrei lasciare niente hai miei fratellastri….ne ai nipoti Italiani .COSA MI CONSIGLI DI FARE ??? Grazie tante per il tuo aiuto , Ciao Angelo !
Simona Settembre 18, 2013 - 15:35 – In reply to: Angelo
Ciao Angelo,
nel caso tu morissi la successione per legge prevede che 2/3 del tuo patrimonio spetti a tua moglie (oltre il diritto di abotazione della casa coniugale) mentre 1/3 è devoluto ai fratelli/sorelle.
Si tratta della quota di “legittima” dovuta cioè per legge.
Qualora tu voglia redigere testamento la quota di legittima cambia ma deve essere ugualmente garantita; in particolare quando oltre al coniuge concorrono degli ascendenti 1/2 spetta al coniuge; 1/4 agli ascendenti; ed 1/4 rappresneta la quota disponibile (ossia quella cdi cui puoi liberamente disporne)
Spero di averti chiarito le ide.
Ciao Simona
Angelo Settembre 20, 2013 - 15:48 – In reply to: Simona
Ciao Simona, considero la tua risposta molto chiara e te ne sono grato, ti auguro un mondo di bene, Ciao e Grazie, il tuo Angelo !
Angelo Settembre 20, 2013 - 15:41 – In reply to: Angelo
Buongiorno a TUTTI, sa per caso qualcuno che fine ha fatto la SIMONA……????, Grazie ( VI VOGLIO BENE )
MASSIMILIANO Settembre 13, 2013 - 21:52
SALVE,VORREI PORVI UNA DELUCIDAZIONE.SONO UN’UOMO SPOSATO IL QUALE PRIMA DI SPOSARMI HO ACQUISTATO CASA.IL MATRIMONIO E’ IN COMUNIONE DEI BENI.DOPO ILMATRIMONIO HO ACQUISTATO UN BOX PERTINENTE AL FABRICATO QUINDI USUFRUENDO DELL’AGEVOLAZIONE PRIMA CASA.IL NOTAIO CHE HA STIPULATO L’ATTO,INDICANDOMI CHE SAREBBE STATO IL 50%DI ENTRANBI LE PARTI E CHE AVREI USUFRUITO SOLO DEL 50%SULL’AGEVOLAZIONE PRIMA CASA MENTRE LA RESTANTE PARTE SAREBBE STATA DEL CONIUGE E QUINDI TASSATA DIVERSAMENTE CON AUMENTO DI TUTTE LE TASSE RIFIUTI ACQUA ECC.HA COSIGLIATO DI FARE LA SEPARAZIONE DEI BENI.E STATA FATTA.LEGGENDO SUCCESSIVAMENTE DAI FORUM MI INDICAVA CHE SE IN CASO DI MORTE MIA LE PROPRIETA’ VANNO AI MIE FRATELLI E FIGLI E NON MIA MOGLIE.COME POTREI FARE PER INSERIRE MIA MOGLIE COME SUCCESSORE TALE CHE NON PERDA NIENTE.GRAZIE
Simona Settembre 18, 2013 - 15:40 – In reply to: MASSIMILIANO
Ciao Massimiliano;
la scelta del regime legale dei beni (separazione o comunione dei beni) non incide sulla qualita di erede che comunque spetta a tua moglie.
Qualora non vi siano figli, oltre a tua moglie concorrerrano come eredi anche gli ascendenti ed i fratelli/sorella.
Ciao
Simona
GERARDO TALIANO Settembre 15, 2013 - 18:16
Ciao Simona ti ringrazio in anticipo per quanto mi potrai aiutare e non. Sono divorziato, pensionato,convivo con un’altra signora pure lei divorziata e abbiamo in comune una bambina di 12 anni, dei relativi matrimoni abbiamo due figli per uno tutti maggiorenni, io all’ex coniuge do il mantenimento tramite inpdap. Con la nuova compagna ci vorremmo sposare al comune in separazione dei beni, lei ha un piccolo appartamentino, io invece ho due pignoramenti sulla mia pensione e paga l’inpdap un pignoramento fatto dalla mia ex moglie e uno da parte di una persona però accodato. Sposandoci cosa succede all’appartamento della mia compagna, a i miei debiti e alla mia pensione? sia che sono in vita oppure un domani che verrò a mancare? Subentrerebbero i debitori i miei figli all’appartamento e sulla mia pensione. Spero di aver spiegato bene il problema Ringraziandoti ti saluto Gerardo.
rosaria Settembre 19, 2013 - 17:23
vedova con un figlio maggiorenne , mi risposo un anno fa in separazione dei beni con un divorziato e due figli maggiorenni,
la ex moglie percepisce l’assegno di mantenimnto.
io ho una casa in donazione dai miei genitori e null’altro. mio marito proprietario di tre appartamenti e la villa in cui viviamo.
come finirà ? la ex a cosa ha diritto ? i figli?? ed io????
Marco Settembre 24, 2013 - 15:51
Buongiorno Simona,
mi chiamo Marco, sono divorziato con due figli maggiorenni, che vivono con la mia ex moglie, l’anno prossimo mi sposerò con la mia compagna la quale è divorziata con un figlio, io, la mia compagna e suo figlio viviamo nel mio appartamento, intestato a me ed acquistato sette anni fa.
Vorrei sposarmi in divisione dei beni e vorrei sapere alla mia morte come sarà suddivisa la casa, è possibile, con un mio testamento, lasciarla tutta ai miei figli e lasciarne l’uso a mia moglie sino alla sua morte? Oppure, in ogni caso sarà divisa al 50% tra mia moglie ed i miei figli? Se venissi a mancare, quel’ è il miglior modo per salvaguardare i miei figli?
Se invece morisse prima lei, essendo mia moglie, suo figlio può vantare diritti sulla mia casa?
Grazie mille per la disponibilità
Massimo Settembre 24, 2013 - 18:16
Ciao Simona,
sono il proprietario ed unico intestatario della casa in cui vivo con la mia futura moglie.
Volevo chiederti quali potrebbero essere le divisioni dell’eredità nel caso di mio decesso se decidessimo per la comunione o la separazione dei beni (sono ancore in vita i miei genitori ed un fratello).
Grazie mille in anticipo e complimenti per gli utilissimi consigli!
marta Settembre 25, 2013 - 11:14
Cara Simona, dopo 5 anni di matrimonio, mio marito ha deciso di tutta fretta di separarsi e mi ha convocato davanti al suo avvocato che vorrebbe già farmi firmare le carte. Abbiamo un bimbo di 5 anni. Abbiamo vissuto per alcuni anni in affitto, poi per risparmiare siamo andati a abitare dai miei genitori. Il punto è l’unico immobile cointestato a noi due: un terreno che un mio parente ci ha venduto a un prezzo bassissimo. Il problema è che il mutuo è intestato solo a mio marito, perché io non ho mai lavorato, ma mi sono sempre occupata della famiglia. Mancano 25 anni alla sua estinzione. Ora mio marito pretende che lo lasci a lui. Ma io cosa devo fare? Quale è la cosa giusta da chiedere? Grazie infinite.
maria Settembre 25, 2013 - 14:07
Ciao simona…avrei anche io come gli altri bisogno di avere un parere.mio marito ha comprato casa prima di sposarci quindi intestata a lui.ora e da 4 anni che viviamo assieme e stiamo pagando tutte e due il mutuo.ti premetto che ci siamo dposati con la separazione dei beni.ma quello che voglio sapere se mi dovessi divorziare la casa visto che ho contribuito al pagamrnto del mutuo spetta anche a me???grazie per la collaborazione
henry Settembre 26, 2013 - 16:05
Ciao a tutti. Domanda.
Io e mia moglie siamo sposati in separazione di beni. Io ho una quota in una società. Vogliamo comprare casa e vorremmo che fosse di tutti e due o con percentuali diverse in base alla quota data come anticipo. Essendo la mia una posizione lavorativa a “rischio finanziario”, qual’è il modo migliore di intestare la casa? Intendo dire nel caso dovesse andare male il mio lavoro non rischiare di perdere l’immobile a causa del sig. Equitalia ? Grazie
maria Settembre 27, 2013 - 10:11
Salve. Ho bisogno di un chiarimento per una questione a me cara. La quaestio riguarda un vedovo che si risposa ( matrimonio precedente in comunione dei beni) con due figli maggiorenni intestatario di beni immobili.
La mia domanda è se i figli perdono il diritto dei beni immobili, e se la nuova moglie che diritto ha nei riguardo ai beni in possesso del futuro marito? Grazie.
Erika.S Settembre 27, 2013 - 15:00
Ciao Simona, come la maggior perte delle persone che tiscrivono anch’io ho un problema che andrò in breve a spiegarti: son sposata da 16 anni in separazione dei beni, abitiamo in una casa di mio suocero e sempre a li intestata, io non ho mai lavorato perché il posto in cui viviamo non ha molte offerte di lavoro se non stagionali e visto che mio marito ha un’attività ho sempre lavorato con lui ma non assicurata, dalla nascita di mio figlio non ho potuto più nemmeno lavorare con lui per ovvie esigenze e ho fatto la casalinga e mamma a tempo pieno. ora io volevo sapere, visto che mio marito con me si sente in una botte di ferro perché dice che essendo libero professionista nel caso di separazione non mi darebbe niente perché potrebbe far risultare quello che vuole, che il garage e il fondo dove lavora che ha comprato dopo il matrimonio sono intestati a lui, che il conto corrente è intestato solo a lui, io come moglie nemmeno dopo 20 anni di matrimonio acquisterei dei diritti su i suoi beni patrimoniali fuori dall’eredità? grazie anticipatamente.
Simona Ottobre 18, 2013 - 14:55 – In reply to: Erika.S
Ciao Erika,
nel caso in cui tu ti separassi da tuo marito quuesto sarà tenuto a corrispondere un assegno di manitenimento a tuo figlio ed a te. L’entità dovrà essere valutata secondo le circostante esistenti in quel momento.
Ciao
Simona
sauro Ottobre 01, 2013 - 06:14
Salve, siamo 13 fratelli, e deceduta mia madre non aveva beni immobili di cui sono rimaste alcune cose nella casa in cui viveva (in affitto) (una stufa pellet, un condizionatore, figorifero,e arredi della casa. Una sorella non ha voluto partecipare alle spese per l’assistenza in cui versava mia madre nell’ultimo anno e quelle funerarie di cui adesso reclama la sua parte. La domanda è, a diritto lo stesso alla spartizione degli oggetti?
E necessario fare la successione ?
maurizio Ottobre 01, 2013 - 18:59
Ciao Simona
volevo un chiarimento in merito ad una successione
Mia Zia si sposa (in separazione di beni) 65enne con un vedovo che dal precedente matrimonio ha avuto 2 figli proprietaria di un appartamento dato come lascito da mio nonno dopo nemmeno 2 anni di matrimonio viene a mancare l’appartamento va in eredita’ al 50% con mia madre oppure puo’ solo avere l’usufrutto ed alla sua morte mia madre diventa proprietaria al 100% oppure ancora l’appartamento va in eredita’ ai suoi figli avuti con la prima moglie
Pamela Ottobre 04, 2013 - 09:15
Ciao Simona….. Mio padre e’ rimasto vedovo della precedente matrimonio con due figli…..nel 1982 si è’ risposato con mia mamma e hanno avuto me….. Dopo qualche anno mio nonno (papà di mio padre) a donato un terreno hai figli che poi successivamente mio padre a comprato dai suoi fratelli…. Su questo terreno con i soldi di mia madre presi da un’eredita hanno costruito una casa…. Ma l’intestatario e’ solo mio padre…. Loro sono in comunione dei beni…. Vorrei sapere se la casa e’ 50% di entrambi….. E quindi la metà della casa e’ tutta a me e l’altro 50% e’ divisa per tre…. O essendo intestata solo a papà sarà divisa per tre????? Vorrei avere queste delucidazioni perché la mia intenzione sarebbe di liquidare i miei fratelli e andare ad abitare in quella casa!!!! Spero di essere stata chiara
pasquale Ottobre 05, 2013 - 12:19
ciao simona , ho un amico cinese che è sposato in italia con una cinese da molti anni in comunione di beni ora la moglie riceve dei soldi dai suoi genitori in cina,lei vuole comprare una casa in italia intestata a lei ,siccome il marito ha debiti i creditori si possono avallare sulla casa comprata dalla mogli grazie .attendo risposta
Simona Ottobre 18, 2013 - 14:52 – In reply to: pasquale
Ciao Pasquale,
se i coniugi sono in regime di comunione dei beni e l’immobile è acquistato dalla moglie dopo il matrimonio,eventuali creditori del marito possono sossisfarsi sui beni della comunioni qualora i beni personali del marito non siano sufficienti a soddisfare le pretese economiche dei creditori.
Ciao
Simona
Giovanni Ottobre 08, 2013 - 11:03
Buongiorno,
Mi sono sposato col regime della comunione dei beni. In caso di separazione con mia moglie, i soldi che si trovano sul mio conto corrente bancario ( aperto molto prima del matrimonio) andrebbero divisi?
Grazie
Mariella Ottobre 10, 2013 - 07:03
Sono separata da un anno
Mio marito era proprietario della casa in cui vivo già prima del matrimonio
La casa era un rudere, durante il matrimonio (eravamo in comunione dei beni) abbiamo demolito e ricostruito totalmente la casa.
A tutt’oggi lui risulta proprietario esclusivo dell’immobile.
Volevo sapere se io posso rivalere dei diritti sul valore accresciuto dello stesso dopo la ricostruzione , visto che ha triplicato il suo valore e tutto quello che è stato speso e acquistato è avvenuto in costanza di matrimonio con comunione dei beni.
Grazie
Simona Ottobre 10, 2013 - 14:43 – In reply to: Mariella
Ciao mariella, avrei bisogno di capire se continui ad abitare in quella casa e che cosa avete previsto, riguarda alla casa, all’interno delle condizioni di separazione.
Ciaoe grazie
Simona
Simona Ottobre 18, 2013 - 14:46 – In reply to: Mariella
Ciao Mariella,
nella previsione delle condizioni di separazione potranno senz’altro essere considerate e valutate queste circostanze e potrai eventualmente richiedere a tuo marito una “somma” per il maggior valore attribuito all’immobile in seguito agli interventi di ristrutturazione a cui anche tu hai partecipato economicamente.
Ovviamento dovrà essere valutato il periodo in cui sono stati fatti io lavori e la percentuale con cui hai contribuito.
Ciao Simona
Laura Ottobre 11, 2013 - 16:49
Buongiorno Simona,
ho una casa a me intestata per la quale sto pagando il mutuo.
Se mi sposassi in regime di separazione dei beni la casa rimane sempre mia in ogni caso?
Altra domanda: in caso di divorzio, sempre con la separazione dei beni, ipotizzando che mio marito non percepisse un reddito sufficiente, gli spetterebbe un assegno di mantenimento da parte mia?
Spero di essere stata chiara nelle domande.
Ciao,
Laura
Simona Ottobre 18, 2013 - 14:43 – In reply to: Laura
Ciao Laura,
se la causa è di tua proprietà ed è stata acquistata prima del matrimonio rimane nella tua esclusiva disponibilità a prescindere dal regime legale scelto (comunione o separazione dei beni).
Circa la possibilità che tu sia tenuta, nel caso di separazione, a versare un assegno di mantimento a tuo marito mi riuslta difficie risponderti perchè dipende dalle specifiche situazioni che ci saranno in quel momento.
Ciao
Simona
Fabio Ottobre 11, 2013 - 22:31
Ciao Simona, ti faccio i miei complimenti, la domanda è questa: mio padre è rimasto vedovo da circa 4 mesi, aveva in comunione dei beni con mamma, la casa dove abita, adesso può disporre e decidere a chi lasciarla? la sua quota è passata dal 50% al 100%? o il rimanente 50% di mia mamma viene diviso agli eredi che sono tre, + mio padre.
Per esempio: la casa vale 150.000 euro, quanto spetta ogni figlio? e quanto spetta a mio padre?
Grazie della tua cortesia
Simona Ottobre 18, 2013 - 14:41 – In reply to: Fabio
Ciao Fabio,
grazie mille per i complimenti.
Allora la quota del 50% dell’immobile di cui tuo padre è proprietario esclusivo rimane nella sua disponibilità la rimanente (di cui invece, era proprietaria tua mamma) dovrà essere divisa tra tuo padre e gli altri eredi.
Gli altri eredi di cui parli sono tuoi fratelli? Se sì allora la quota del 50 % (ossia quella di tua mamma) sarà ripartita 1/3 a tuo padre e 2/3 agli altri figli.
Spero di averti chiarito le idee.
ciao
Simona
fabio Ottobre 18, 2013 - 18:40 – In reply to: Simona
Ok e quindi se papà volesse darla a me la casa cosa bisognerebbe fare? grazie della tua cortesia
Simona Ottobre 19, 2013 - 15:28 – In reply to: fabio
Ciao Fabio,
tuo padre potrebbe destinare a te la sua quota (relativa cioè al 50 % della casa” sono se ciò non lege la quota di legittima spettante agli altri eredi.
Ciao Simona
antonio Ottobre 12, 2013 - 05:58
ciao simona ho una casa in comunione e vorrei dare la mia metà a mia moglie,volevo sapere quanto tempo ci vuole per risultare intestata tutto a mia moglie?g
Simona Ottobre 18, 2013 - 14:36 – In reply to: antonio
Ciao Antonio,
dovresti sentire un notaio per farti specificare i tempi cnecessari per la stipula del relativo atto.
Ciao Simona
patrizia Ottobre 13, 2013 - 14:35
ciao simona,sono separata da 12 anni e percepisco un mantenimento di euro 700.00 + 850.000per le mie due figlie attualmente maggiorenni ma ancora studenti ,lavorano saltuariamente, viviamo nella casa lasciata a me in separazione.adesso le cose sono peggiorate con il mio ex e non troviamo piu’ accordi (non siamo divorziati) non sta rispettando gli accordi iniziali e stabiliti dal giudice
sono sposata dal 1979 in comunione dei beni e separati in comunione dei beni in data 1986
vorrei sapere se in quel periodo sono proprietaria dei beni acquisiti in quegli anni
lui dice che non ho diritto a nulla
in 12n anni non ha mai aggiornato con istat e’ perseguibile per legge? non paga neanche spese scolastiche ,medici e medicine….
quali sono i miei diritti?
lui e’ titolare di un impresa edile al momento in difficolta economica come posso tutelarmi?
grazie anticipatamente per un a risposta
Simona Ottobre 18, 2013 - 14:32 – In reply to: patrizia
Ciao Patrizia,
il verbale di separazione in cui il Giudice stabilisce le spese di mantenimento che il tuo ex marito deve corrispondere constituisce titolo esecutivo e, pertanto, sei legittimata ad intraprendere una procedura esecutiva (ricorso decreto ingiuntivo, precetto ed eventuale successiva esecuzione mobiliare, immobiliare o presso terzi) per ottenere le somme che ti spettano.
Ciao
Simona
franco Ottobre 14, 2013 - 11:43
ciao simona mia moglie ha chiesto la separazione il giudice ha deciso non avendo figli minorenni la casa in comunione dei beni lascio a voi decidere che farne. Abbiamo deciso di vendere nel frattempo ha messo ad abitare il fratello separato con lei facendo la residenza.come devo fare per farli uscire da casa mia visto che ho il 50% posso chiedere l’affitto?Loro lavorano tutti e due io sono disoccupato e vivo per strada. ciao
Simona Ottobre 18, 2013 - 14:30 – In reply to: franco
Ciao Franco,
mi dispiace molto per la tua situazione.
Avrei bisogno di capire che cosa ha stabilito il Giudice nel verbale di separazione relativamente allì’assegnazione della casa coniugale durante il periodo in cui non viene venduta.
Attendo tale precisazione in modo da porterti rispondere in modo più preciso.
Grazie
Simona
franco Gennaio 01, 2014 - 21:07 – In reply to: Simona
Ciao Simona il giudice ha deciso non avendo figli minorenni avendo la casa in comunione dei beni lascio a voi decidere cosa farne…..lei è rimasta in casa poi ha messo il fratello divorziato ad abitare con lei facendo la residenza io abito in un sottoscala non ho reddito ho diritto di ricevere l’affitto da lei e dal fratello lavorano tutti e due come posso fare? Ciao Franco
Simona Gennaio 03, 2014 - 13:19 – In reply to: franco
Ciao Franco,
puoi chiedere lo scioglimento della comunione della casa tramite azione giudiziara ; nel senso che potete metterla in vendita e ciascuno avra diritto alla sua quota oppure chiedere che tua moglie ti liquidi la sua quota in modo che lei diventi titolare esclusiva della casa.
Spero di averti un pò chiarito un pò le idee.
ciao
Simona
fabio Ottobre 15, 2013 - 11:03
ciao Simona, desideravo una delucidazione.
Sono sposato in separazione dei beni, ho una bimba di 2 anni e viviamo in un immobile di proprietà al 50% mia e di mio fratello, qualora mi separassi l’immobile a chi andrebbe..??
Grazie mille della disponibilità..!!!
Simona Ottobre 18, 2013 - 14:28 – In reply to: fabio
ciao Fabio,
qualora ti separasti se la bimba venisse affidata a tua moglie è molto probabile che il Giudice consideri la casa come “casa coniugale” e, pertanto, fino a che la bimba non diventi maggiorenne e/o autosufficiente continuerà ad abitare nell’abitazione insime a tua moglie.
Ciao
Simona
Manuela Ottobre 17, 2013 - 11:57
Buongiorno Simona
ho una domanda : 2 anni fa sono andata a vivere con il mio compagno e abbiamo comprato casa COINTESTATA + mutuo. Ora le cose non vanno per niente bene e stiamo pensando di dividerci. Nessuno è in grado di liquidare l’altro e vendere la casa non sarà semplice. Se uno dei due dovesse decidere di lasciare l’abitazione , in attesa che venga venduta , in che percentuale è tenuto a pagare la rata del mutuo rispetto a chi rimane nell’abitazione ? Io e il mio compagno abbiamo mantenuto entrambi i propri conto correnti e abbiamo aperto un conto cointestato dove versiamo regolarmente la stessa cifra per il pagamento mutuo e spese comuni.
Ti ringrazio in anticipo
Simona Ottobre 18, 2013 - 14:25 – In reply to: Manuela
Ciao Manuela,
in linea teorica dovreste continuare a pagare il mututo secondo quanto previsto nel contratto stipulato con la banca.
ciao Simona
Alessia Ottobre 17, 2013 - 17:43
Buongiorno Simona
Essendo orfana di madre, mio padre e mio fratello vorrebbero vendere la casa di famiglia che era cointestata con la defunta.Io Quindi ho diritto alla quota di mia mamma per eredità divisa con mio fratello.Vorrei sapere se mio marito ha diritto alla metà della mia quota essendo in comunione dei beni con me. grazie!
marco Ottobre 19, 2013 - 16:08
Ciao Simona,
sono Marco, sposato dal 1993 con Paola ed insieme abbiamo due figlie (19 e 12 anni). alla morte di mio suocero (2010) Paola e i suoi due fratelli si sono divisi le proprietà e lei è diventata proprietaria della nostra attuale dimora. siamo in separazione di beni e quindi penso che l’unica vera proprietaria sia solo lei.. ma la mia domanda è un’altra. non è meglio intestare già ora la nostra casa alle figlie in modo tale che, facendo i dovuti scongiuri, se succedesse qualche cosa non dovrebbero pagare fior di Notai per diventare proprietari?
ciao e grazie
Umberto Billo Ottobre 21, 2013 - 09:51
Cara Simona, siamo due fratelli e nostro padre è deceduto, la mamma è vivente. Padre e madre avevano in comunione dei beni un immobile. Essendo deceduto il padre il 50% passa di proprietà a noi? (50% poi diviso tra fratelli ovvero il 25% ognuno)E la rendita attualmente da affitto (1500 euro al mese) va suddivisa in: 50% alla madre, 25% a figlio erede (1500: 750 alla madre e 375 ad ogni figlio) Grazie
Simona Ottobre 25, 2013 - 10:06 – In reply to: Umberto Billo
Ciao Umberto,
la quota spettante a tua madre è pari ad 1/3 mentre quella spettante a te ed ai tuoi fratelli è pari a 2/3.
Ciao
Simona
Nicole Ottobre 21, 2013 - 20:47
Ciao Simona,sono Nicole e vorrei un’informazione:sono sposata dal 2009 e vivo con mio marito nella casa che lui aveva acquistato prima del matrimonio e di cui è proprietario.Adesso,vogliamo acquistare la casa a fianco x unirle e farne una unica;avendo la comunione dei beni,è vero che non possiamo unirle xche’ risulterebbero 2 proprietari separati dato che una è solo intestata a mio marito e l’altra a entrambi?…Ci hanno detto che x poterle unire e farne una sola,dobbiamo fare la separazione dei beni:è davvero l’unica soluzione?…E cmq,se così fosse,una volta acquistata la casa,è possibile rifare la cominione dei beni?…Se è sì,come funziona nel caso in cui io e mio marito ci separassimo:le case divenute una sola,andrebbero cmq,entrambe a lui o verrebbero ridivise anche se acquistate una prima del matrimonio e una dopo ma cmq in separazione dei beni?…Grazie in anticipo e spero di essere stata chiara.
Mario Ottobre 24, 2013 - 21:48
Ciao sono mario volevo sapere:
Io è mia moglie ci siamo sposati in rep.ceca in comunione dei beni.
Negli anni abbiamo acquistato dei gli appartamenti 2 in Italia “atti notarili firmati da entrambi” e 2 appartamenti in rep ceca ” firma solo di lei”
Ora ci stiamo separando volevo sapere se i due appartamenti in rep ceca rientrano nella comunione dei beni….. O come dice che spettano solo a lei?
Simona Ottobre 25, 2013 - 10:00 – In reply to: Mario
Ciao Mario, dipende dalla normativa prevista nelo stato in cui vi siste sposati.
Adesso viviete in Italia? La separazione legale si sta svolgendo presso i Tribunale italiani?
Ciao
Simona
luca Ottobre 26, 2013 - 14:59
Ciao simona….
Sono un ragazzo di 30 anni da 3 anni separato e ho un grosso problema con la mia ex moglie:
Prima di sposarmi e avere una bambina ho ascquistato una casa dove poi siamo andati a vivere da sposati.
Una volta separati io mi sono riaccompagnato e mi sono ricomprato una seconda abitazione dove vivo adesso, la mia ex moglie vive assieme a mia figlia nella casa che ho acquistato prima del matrimonio in quanto tutrice al 50 di mia figlia e fin qui tutto ok se non che lei si e riaccompagnata e ha fattoaaltri 2 figli con il suo nuovo compagno si sono trasferiti tutti li e dopo avere gettato via tutti i miei mobili hanno pure fatto dei lavori abusivi abbattendo dei muri ecc cosa posso ottenere facendogli causa? Posso chiedere un risarcimento economico e pretendere un affitto dal suo nuovo compagno magari riappropiarmi della mia abitazione prima che mia figlia sia maggiorenne?
Marcello Ottobre 27, 2013 - 09:51
Pongo un quesito:
un immobile di proprietà di uno dei coniugi, in quanto costruito su un lotto di terreno avuto in eredità e con l’usufrutto del padre ( deceduto da oltre 10anni)sempre di uno solo dei coniugi.
-Su tale casa nel 2006 mediante separazione omologata dal tribunale era stato sottoscritto di comune accordo di vendere l’immobile ed il ricavato da devolvere per i figli acquistando per loro un immobile sul quale veniva riconosciuto l’usufrutto alla madre.
– l’immobile ad oggi non è stato venduto e la madre fa causa all’altro coniuge, nel 2011, per la comunione dei beni chiedendo come valore la metà dell’immobile.
Domanda ma l’accordo di separazione omologato dal giudice non cancella ogni altra rivendicazione della comunione dei beni?
Grazie
ANDREA Ottobre 27, 2013 - 21:36
In regime di separazione dei beni, mia moglie ha designato erede del capitale su fondo pensionistico a nostra figlia minorenne. In caso di decesso chi può usufruire di quel capitale? Grazie
Teresa Novembre 05, 2013 - 13:08 – In reply to: ANDREA
Ho necessità di avere tre consigli.
1)proprietaria di un appartamento prima del matrimonio, sono attualmente sposata in regime di separazione di beni. In mancanza di figli la mia proprietà da chi viene ereditata in caso di mia morte: dalla mia famiglia di appartenenza o dal marito e quindi eventualmente dalla sua famiglia? 2) volendo fare adesso (quindi dopo il matrimonio ma sempre con separazione di beni) una permuta del mio appartamento con quello dei miei genitori, a chi andrebbe l’appartamento dopo la mia morte supponendo di avere i genitori in vita e dei nipoti? 3). Infine disponendo in regime di separazione dell’appartamento nei due casi sopra citati posso venderli senza il benestare di mio marito o fare un testamento oleografo (o dal notaio) a favore dei miei genitori se in vita o dei miei nipotini ed eventualmente dare al marito l’usufrutto finchè è in vita? Grata per il cortese e sollecito riscontro porgo un cordiale saluto. Teresa
Teresa Novembre 07, 2013 - 15:14 – In reply to: Teresa
Teresa scrive:
5 novembre 2013 alle 13:08
Scusami Simona, ma non trovo il riscontro ai miei 3 quesiti. Ho sbagliato forse nella trasmissione? Ciao, Teresa
ANNA Ottobre 28, 2013 - 17:15
CIAO SIMONA VORREI SAPERE IN QUALE MISURA IL CONIUGE A DIRITTO ALL’EREDITA’ A MORTE DEL CONIUGE SU UNA PROPRIETA’ ACQUISITA PER DONAZIONE DOPO IL MATRIMONIO. I CONIUGI SONO IN COMUNIONE DEI BENI?
Marcella Novembre 04, 2013 - 14:57
Ciao Simona,
io al momento convivo e il mio compagno ha una figlia (avuta da un precedente matrimonio). Stiamo valutando di comprare una casa insieme e intestarla a entrambi. In futuro se le cose dovessero andare sempre bene vorremo sposarci con la separazione dei beni.
La mia domanda è in futuro quale sarebbe l’asse ereditario di questa casa nei due scenari: di convivenza o di matrimonio con separazione dei beni?
Per esempio se siamo conviventi immagino che il 50% per cento del mio compagno spetterebbe interamente alla figla. Nel caso invece di matrimonio con separazione dei beni?
In quale quota spetterebbe alla figlia?
e in entrambi i casi potrebbe obbligarmi ad andare via di casa o avrei diritto all’usufrutto? se non ce l’ho è possibile con un atto tutelarsi in qualche modo?
Non fraintendermi, mi va bene che la figlia erediti un domani le proprietà del padre, ma non vorrei dopo una vita di sacrifici trovarmi in mezzo a una strada perchè la figlia vuole subito la sua parte.
Viceversa se dovessi mancare io, in caso di convivenza la mia parte immagino vada ai miei fratelli, in caso di matrimonio andrebbe interamente prima a mio marito e poi a sua figlia?
Spero di essere stata chiara, grazie mille per l’attenzione.
Simona Novembre 06, 2013 - 16:04 – In reply to: Marcella
Ciao Marcella,
il tuo compagno è già divorziato? Cio cambia al fine dell’individuazione delle quote ereditarie.
Se è divorziato:
1) se convivete il 50/ della quota corrispondente alla parte dell’immobile spettarà alla figlia se, invece, vi sposate anche tu concorrai nell’asse ereditario del tuo futuro marito e, pertanto, la quota dell’immobile spettante a tuo marito sarà divisa per metà.
Essendo anche tu comproproietaria per la metà dell’immobile la figlia del tuo compagna non potrà mandarti via di casa, potrebbe ad esempio chiedere la liquidazione della sua quota.
Nell’ipotesi, invece,in cui fossi tu a mancare;
– se ti sposi e non ci sono figli: 2/3 coniuge ed 1/3 ascendenti e/o fratelli e/o sorelle (se non ci sono fratelli ascendenti l’intera eredità si devolve al coniuge).
Spero di averti chiarito le idee
Simona
Marcella Novembre 10, 2013 - 18:19 – In reply to: Simona
Ciao Simona,
grazie per la risposta, mi ha molto aiutata.
Mi rimane un unico dubbio, mi ha scritto che la figlia non potrebbe mandarmi via perché metà della casa sarebbe comunque mia, ma potrebbe chiedermi di liquidarle la sua parte.
Nel caso io non avessi la possibilità di farlo, potrebbe a quel punto obbligarmi a vendere per ottenerla?
Se si, è possibile far redigere per tutela un documento,per esempio da un notaio, dove si attesta che in caso manchi uno dei due, l’altro ha l’usufrutto della casa fino alla morte? avrebbe un vero valore?
In pratica esiste attualmente una via legale che possa tutelarci al 100%?
Grazie mille.
maria Novembre 05, 2013 - 12:12
Buongiorno, volevo chiederti un chiarimento: sono sposata da 20 anni in regime di separazione di beni. Abbiamo sempre abitato in appartamento dei suoceri ed ora attraverso donazione mio marito diventerebbe proprietario. In caso di sua mancanza io ho qualche diritto su tale appartamento?(abbiamo 2 figli minorenni)
Grazie, maria
Davide Novembre 06, 2013 - 13:56
Ciao Simona, sono in regime di comunione dei beni, ho usufruito delle agevolazioni prima casa per l’acquisto di un villetta(attualmente ancora di mia proprietà) antecedentemente il matrimonio. Dopo il matrimonio ho acquistato in comunione di beni un appartamento e solamente mia moglie ha beneficiato delle detrazioni prima casa. Adesso abbiamo venduto quest’ultima casa acquistata in comunione di beni, se cambiamo in regime di separazione di beni e la nuova casa la intesto solo a mia moglie, è possibile ottenere il 100% dei benefici prima casa.
Grazie anticipatamente
tina Novembre 07, 2013 - 18:07
Buon giorno Simona , come non cunosco le leggi e la situazione e abastanza complicata , vorrei , per cortesia , sapere come stano le cose . Cerco di essere più sintetica posibile (scusa tanto il mio italiano) . Alora , sono rumena , con la citadinanza italiana di 2 anni , sposata dal 2005 in regime dei separazione dei beni , mio marito e italiano , (io ho 50 e lui 53) , io ho una figlia che vive in Romania in un apartamento di mia propieta comprato nel 1993 , mio marito non ha dei figli , genitori sono morti ,ha una sorela , un fratello morto che ha una figlia. Abitiamo in una casa di sua proprieta qui in Italia. Io non lavoro , sono inscrita al officio di cologamento , dal 2005 , perdonami ancora , cerco di fare un quadro della situazione … La mia domanda è – in caso della mia morte , (il matrimonio e stato trascriso anche in Romania , quindi ricunosciuto anche li) … la mia figlia avra per 100 % la casa di cui sono proprietaria , e se non fosse cosi , per favore , che posso fare che sucede cosi ( ho scrito pure un testamento olografo che ho qui con me in quale lascio tutto a mia figlia , e coreto , con la data , il bene e la firma !!!) . Ti ringrazio infinitamente per la tua gentile risposta . E se non e tanto , per favore , vorrei sapere che cosa aspeta a lui , se sui ascendenti hanno diritto , che cosa aspeta a me nel caso che lui more . Ti ringrazio ancora per una eventuale gentile risposta tua .
Claudia Novembre 08, 2013 - 16:02
Buonasera, sono sposata in regime di comunione de beni. Mio marito ha una società (srl unipersonale), io ho facoltà di decidere anche se non sono nello statuto della Società ? In caso di separazione cosa mi spetta ? Grazie
Simona Novembre 15, 2013 - 16:25 – In reply to: Claudia
Ciao Claudia, per rispondere al tuo quesito devo capire se la società è gestita da entrambi. Inoltre per poter dire la tua quota ereditaria nel caso di successione legittima dovrei sapere se avete figli e se hai ascendenti e/o fratelli sorelle.
Ciao e Grazie
Simona
Giovanni Novembre 09, 2013 - 18:10
Ciao Simona. Sono sposato in regime di separazione dei beni con due figli grandi ed io e mia moglie siamo entrambi pensionati statali. Possiedo una casa al 50% con mia moglie ed un’Azienda Agricola, ottenuta per donazione da mio padre, al 50% con mio fratello, trasformata successivamente in Società semplice. La mia quota di società dovrebbe valere circa il doppio della nostra casa. Mia moglie ha ereditato un appartamento di valore circa uguale a quello del nostro appartamento, che ha appena donato a nostra figlia. In caso di mia morte cosa andrà a mia moglie ed a ciascuno dei miei figli?
Giovanni
Simona Novembre 15, 2013 - 15:51 – In reply to: Giovanni
Ciao Giovanni,
per chiarirti le idee ti indico le quote ereditarie che spetterebbero a tua moglie ed ai tuoi figli nel caso di successione legittima.
•quando al coniuge concorrono due o più figli : 1/3 coniuge (+ diritto di abitazione della casa coniugale) – 2/3 ai figli (art. 581 cod. civ.)
Ciao
Simona
Antonella Novembre 09, 2013 - 18:28
Ciao Simona, vorrei donare a mia figlia un appartamento ereditato da mia madre.
Mia figlia ha a sua volta una figlia di due anni avuta con il suo convivente, che, ancora a sua volta, ha un’altra figlia di 15 anni avuta da una precedente relazione. La figlia grande vive con la madre ed entrambe le figlie sono state riconosciute dal padre.
Nonostante ci sia un ottimo rapporto tra tutti e mia figlia ed il suo compagno si dovrebbero sposare tra qualche mese o anno, come posso fare la donazione per garantire al massimo mia figlia e, se possibile, anche la mia nipotina?
Antonella
Simona Novembre 15, 2013 - 15:58 – In reply to: Antonella
Ciao Antonella,
i beni, mobili od immobili, oggetto di donazione rimangono nella proprietà esclusiva di colui al quale sono stati donati (cioè tua figlia) a prescindere dal regime patriominale scelto tra i coniugi.Si tratta, infatti, di “beni personali”.
Ciao Simona
daniele Novembre 14, 2013 - 17:45
ciao simona , io ho dei problemi finanziari per motivi un po difficili da spiegare e comunque fatti prima del matrimonio , infatti io e mia moglie ci siamo sposati in regime di separazione dei beni , il dubbio che mi sorge e semplice , la casa dove abitiamo e di mia madre che visto l’età avanzata vorrebbe donare , se la dona a mia moglie , i creditori posso pignorarla ?
marino giovanni Novembre 15, 2013 - 00:24
ciao SIMONA quando ero in comunione di beni con mia moglie mio padre mi fa un atto di donazione dell’appartamento di cui abitiamo intestato a me, oggi in separazione di beni mia moglie acquista un immobile , risulta il suo immobile prima casa,
Simona Novembre 15, 2013 - 15:45 – In reply to: marino giovanni
Ciao Giovanni,
l’appartamento di tua moglie risulta prima casa.
Ciao Simona
Gabriele Novembre 15, 2013 - 00:34
Ciao Simona,
Il mio è un quesito semplice,forse banale. Sono proprietario di un appartamento acquistato prima di sposarmi. Mi sono sposato con la comunione dei beni ma, da quanto ho capito, la casa rimane di mia sola proprietà perchè comprata prima del matrimonio. La domanda è: non avendo ancora figli, se dovessi morire, la mia casa andrà a mia moglie? Aggiungo che ho ancora entrambi i genitori vivi e una sorella.
Grazie in anticipo
Simona Novembre 15, 2013 - 15:48 – In reply to: Gabriele
Ciao Gabriele,
di seguito di indico le quote ereditarie nel caso di successione legittima che spetterrebbero a tua moglie ed alla tua famiglia d’origine;
– quando non ci sono figli, ma solo coniuge, ascendenti, fratelli e/o sorelle 2/3 coniuge (+ diritto di abitazione della casa coniugale) – 1/3 ascendenti e/o fratelli e/o sorelle (art. 582 cod. civ.)
Ciao e Grazie
Simona
Nicoletta Novembre 16, 2013 - 00:20
Ciao Simona, mi serve proprio un tuo consiglio.
Il prossimo mese di dicembre mi sposo ed avremmo optato per i beni in comune. Della mia casa ha l’usufrutto il mio futuro marito, mentre io la nuda proprietà. Della sua casa, lui è l’unico proprietario; lui è vedovo con un figlio che non vede da ben 20 anni!!
Se compriamo dopo il matrimonio una casa e vendiamo la sua (la mia no, perchè avendo la nuda propr ed essendo intestata a me, a suo figlio penso non spetti nulla)e ci compriamo una nuova casa, ma me la intesto io, a suo figlio va qualcosa? (in caso di un eventuale decesso di suo padre, nonchè mio marito).
Mille grazie, anticipatamente!
Nicoletta
Simona Novembre 28, 2013 - 17:14 – In reply to: Nicoletta
Ciao Nicoletta,
se optate per il regime di comunione dei beni ed acquistate dopo il matrimonio un immobile questo entrerà automaticamente nella comunione dei beni e sarà, quindi, per il 50% di tuo marito.
Spero di averti chiarito le idee
Simona
Nicoletta Novembre 29, 2013 - 23:24 – In reply to: Simona
Quindi è meglio optare per la separazione dei beni ed intestare a mio nome la casa?
Il fine è che non voglio lasciare niente a suo figlio, perchè non se lo merita, tutto qui.
maria_spione@wind.it Novembre 17, 2013 - 15:44
cara simonetta
sono sposata in seconde nozze viviamo in una casa di proprietà di mio suocero ,ora i miei suoceri vogliono assegnare la casa al figlio di mio marito e dare l’uso frutto a l figlio che è mio marito la domanda è SPETTA ANCHE A ME L’USO FRUTTO DATO CHE SIAMO SPOSATI IN COMUNIONE DEI BENI ? OPPURE DOPO QUASI VENTICINQUE ANNI MI TROVERò UN GIORNO IN MEZZO AD UNA STRADA ?? GRAZIE
Simona Novembre 28, 2013 - 17:12 – In reply to: maria_spione@wind.it
Ciao Maria,
perchè temi ti potresti trovare in mezzo alla strada? Nel caso ti separasti da tuo marito?
Ciao Simona
Valentina Novembre 18, 2013 - 17:33
Ciao Simona,
avrei bisogno di un consiglio….mio padre si è risposato nel 2012 in seconde nozze e con regime patrimoniale separato, con una donna anch’essa separata con un figlio maggiorenne. Mio nonno paterno è morto nel 2008, lasciando come eredità una casa e del terreno, la casa dove viveva è attualmente di proprietà di mia nonna, verrà quindi divisa successivamente alla sua morte. Cosa succederà in futuro? se mio padre morisse prima della moglie, dovrei dividere la mia eredità con suo figlio?
Grazie per l’attenzione
erica Novembre 18, 2013 - 20:57
Ciao! Mi sposerò in comunione dei beni. Il mio coniuge possiede già una casa regalatagli dai genitori prima del matrimonio. In caso di decesso del mio coniuge, in assenza di figli chi eredità la casa? Il mio futuro coniuge ha un fratello.
Grazie anticipatamente!
Mariella Novembre 19, 2013 - 17:36
Ciao Simona, sono Mariella. sono sposata dal 2002 in separazione dei beni. Mio marito ha una figlia di 26 anni, avuta dal primo matrimonio, io non ero mai stata sposata prima, non ho figli, nemmeno con lui.
Abitiamo in un appartamento che fa parte di una villa bifamiliare intestata a mio marito, suo fratello e la loro madre.
in caso venisse a mancare mio marito, corro il rischio di essere buttata fuori di casa (nella quale ho contribuito economicamente a fare qualche lavoro)oppure posso stare tranquilla? non voglio ciò che non mi appartiene…ma nemmeno correre il rischio di essere cacciata di casa. Come di devo eventualmente comportare? grazie mille
buona serata Mariella
Alessandro Novembre 23, 2013 - 00:33
<ciao Simona, ho una domanda da porti ,grazie in anticipo per la risposta.
sono sposato in separazione dei beni, tutte le mie proprietà in caso di mia morte,vanno a mia moglie o i miei fratelli hanno diritto anche loro a parte di eredità ?
Se si come posso ovviare a che questo avvenga?
Alessandro Novembre 23, 2013 - 14:37
ciao Simona,approfitto ancor prima della tua risposta alla mia di ieri notte per specificare bene alcune cose:
sono sposato in separazione dei beni e,con mia moglie,ho acquisito un figlio da un suo primo matrimonio,lei e divorziata e affidataria del figlio.
nel caso di mia morte,lor ereditano tutto o i miei fratelli e nipoti hanno diritto a parte del testamento? se si posso oviiare a ciò in qualche maniera? (testamenti o altro)
grazie ancora
Alessandro
Selene Novembre 24, 2013 - 21:45
Vorrei sapere in merito alla comunione dei beni in sede di separazione una perplessità: mio marito lavora part time mentre io ho il full time, in caso di separazione e in regime di comunione dei beni, cosa mi comporterebbe? Lo debbo mantenere a vita?
Selene
Mario Novembre 27, 2013 - 09:24
Buongiorno. Ho letto che la separazione / comunione ha effetti solo in vita e che non incide sulla successione. Il dubbio che mi viene è nel caso in cui muore uno di due coniugi con un figlio e con eredità, diciamo, di una casa di valore 100: immaginavo che in comunione il coniuge sopravvissuto, già proprietario per il 50%, diventerà proprietario al 75%, il figlio del 25%. Mentre in separazione, se proprietario era il coniuge morto, immagino che il coniuge sopravvissuto avrà il 50% e il figlio 50%, quindi diversamente rispetto alla comunione.
Ho capito male? Grazie!
maria Novembre 27, 2013 - 23:39
ciao Simona. Purtroppo sto per separarmi ma ho un dubbio atroce. Mio marito ha acquistato la casa dove abitiamo prima di sposarci, quindi è intestata a lui, ma siamo in comunione di beni. In tutti questi anni mi ha sempre fatto pesare che è solo casa sua, avendola acquistata prima del matrimonio solo con i soldi suoi. Io ho una figlia di 18 anni che non lavora ancora. Pensi che la casa verrà attribuita a me e mia figlia a separazione conclusa, come più di una persona mi ha detto? Oppure c’è pericolo che sia io ad uscire fuori? Faccio presente che lavoriamo entrambi ma il mio stipendio è di soli 700 euro al mese a cui devo detrarre 100 euro fissi al mese per abbonamento al bus mentre lui guadagna sui 1200 euro al mese (e sono mesi che non mi passa più un centesimo ma paga solo le bollette).Perdonami ma ho un po’ di ansia e l’appuntamento con l’avvocato mi è stato spostato di una settimana. Puoi chiarirmi la situazione? grazie
Simona Novembre 28, 2013 - 17:08 – In reply to: maria
Ciao Maria,
bisogna capire che tipo di separazione volete intraprendere consensuale o giudiziale?
Rimango in attesa di tue precisazioni
Simona
maria Dicembre 02, 2013 - 10:05 – In reply to: Simona
simona, grazie per il tuo intervento.
Per quanto riguarda la separazione sono io che mi sto muovendo e credo proprio la giudiziale. Anche perchè la casa anche in tempi normali si è sempre vantato o meglio ha sempre tenuto a precisare che è sua e solo sua, avendola acquistata prima del matrimonio. Credo che la consensuale contempli comunque un accordo.. o sbaglio?
Grazie di tutto
Alessandro Novembre 28, 2013 - 10:58
ciao Simona,approfitto ancor prima della tua risposta per ringraziart.: sono sposato in separazione dei beni e,con mia moglie,ho acquisito un figlio da un suo primo matrimonio,lei e divorziata e affidataria del figlio.ho anche un fratello e una sorella,lei sposata con prole,. Nel caso di mia morte,mia moglie e il figlio ereditano tutto o i miei fratelli e nipoti hanno diritto a parte dell’eredita? se si posso ovviare a che ciò non avvenga in qualche maniera? (testamenti o altro) grazie ancora
Alessandro –
Simona Novembre 28, 2013 - 17:06 – In reply to: Alessandro
Ciao Alessandro,
nel caso in cui tu morissi tua moglie erediterà 2/3 del tuo asse ereditario mentre i tuoi ascendenti e/o fratelli /sorelle 1/3.
Ciao e buona giornata
Simona
Stefano Novembre 28, 2013 - 17:06
Buongiorno…vorrei una delucidazione…. Io e mia Moglie abbiamo la separazione dei beni… lei aveva un finanziamento preso nel 2005 x una gelateria che aveva in gestione con altra persona…. abbiamo scoperto che la persona che doveva pagare le rate e’ sparita nel nulla…. quindi la banca si e’ rifatta su mia moglie che era all’oscuro… Facendola breve abbiamo visto che hanno messo la nostra casa all’asta… la mia domanda e’= avendo io 1/3 della casa e lei 2/3 possono mettere la casa all’asta ?? cioe’ io non c’entro niente…il mio nome non risulta da nessuna parte sul finanziamento che ha fatto lei… Mi scusi per la lunghezza…. Aspetto una risposta…Grazie
Sara Dicembre 01, 2013 - 18:36
Salve, dovrei sposarmi l’anno prossimo e siamo indecisi se fare la comunione o la separazione dei beni, io studio all’università e non so se con la separazione dei beni farebbe ugualmente reddito anche lo stipendio di mio marito o meno. inoltre posseggo una casa che sto ancora finendo.di pagare con il mutuo… diventerebbe anche sua?la ringrazio
antonello Dicembre 02, 2013 - 19:11
Ciao Simone,
in regime di separazione dei beni, qualora la moglie necessiti di cure, spetta comunque al marito provvedere alle spese o potrebbe interessare anche i figli? Se si, pur essendo tutti sposati? Nel caso, invece, uno di essi non abbia la disponibilità economica, spetta agli altri fratelli addossarsi la sua quota? Grazie, Antonello
Valentina Dicembre 02, 2013 - 22:29
Alcuni chiarimenti per favore. il mio compagno è separato da 3 anni e si sta accingendo al divorzio. La moglie abita nella casa precedentemnete acquistata con mutuo intestato a loro 2, ma la casa l’ha intestata a lei e ci vive con i 2 figli maggiorenni, studenti. Il mio compagno da’ alla moglie 1.000 € e 1.000 € per i figli, in piu’ spese scuola, vacanze etc… col divorzio puo’ smettere di dare l’assegno alla moglie dal momento che lavora regolarmente? Potrebbe recuperare meta’ del valore della casa che lui ha pagato principalmente, il mutuo era cointestato ma la casa intestata a lei? Lui ha dilazionato le tasse per poter far fronte a questi pagamenti così alti e dovra’ dilazionare anche le prossime perchè non ci sta dentro. Valentina
donatella Dicembre 02, 2013 - 23:00
Salve, io e mio marito siamo sposati in separazione dei beni. Lui ha una casa acquistata prima del matrimonio (sta pagando il mutuo), mentre io sto accendendo ora un mutuo per acquistare una casa (quindi dopo il matrimonio), di cui sarei unica proprietaria (mio marito firmerà come garante del mutuo). Vorrei sapere, in caso di morte dell’uno o dell’altro, chi erediterà la sua casa acquistata prima del matrimonio e la mia acquistata dopo il matrimonio. Grazie mille, Donatella
Nicola Dicembre 06, 2013 - 13:46
Ciao Simona
Sono unico figlio legittimo di mia madre, mio padre la sposò(20 anni più grande di lei) ed era vedovo con ben 6 figli(mia madre non lo sapeva!) nel corso del matrimonio mia madre(solo Lei)ha usucapito con sentenza del 1976 un lotto di 1000mt di terra con insita una vecchia costruzione in pietra adibita ad abitazione fino alla sua morte (ott.2009)Lei ci ha vissuto ininterrottamente dal 1949 (lo riporta anche la sentenza)mio padre ci ha vissuto anche Lui ma con un periodo di due anni a Milano (1956-57 e all’epoca subì anche 1 fallimento concordato.Mio padre è morto nel 1985 e non e successo nulla, ora con la morte di mia madre ottobre 2009 i figli di mio padre( che con mia madre hanno sempre avuto astiosità) pretendono da me la quota in comunione dei beni del terreno che mia madre ha lasciato a me come erede universale con testamento olografo e, c’è scritto, come unico figlio.Io non gli voglio dare nulla ed e’ l’unico bene lasciatomi oltre la vera nunziale. mi puoi chiarire le idee?? Grazie!
Nicola Dicembre 06, 2013 - 13:47
Ciao Simona
Sono unico figlio legittimo di mia madre, mio padre la sposò(20 anni più grande di lei) ed era vedovo con ben 6 figli(mia madre non lo sapeva!) nel corso del matrimonio mia madre(solo Lei)ha usucapito con sentenza del 1976 un lotto di 1000mt di terra con insita una vecchia costruzione in pietra adibita ad abitazione fino alla sua morte (ott.2009)Lei ci ha vissuto ininterrottamente dal 1949 (lo riporta anche la sentenza)mio padre ci ha vissuto anche Lui ma con un periodo di due anni a Milano (1956-57 e all’epoca subì anche 1 fallimento concordato.Mio padre è morto nel 1985 e non e successo nulla, ora con la morte di mia madre ottobre 2009 i figli di mio padre( che con mia madre hanno sempre avuto astiosità) pretendono da me la quota in comunione dei beni del terreno che mia madre ha lasciato a me come erede universale con testamento olografo e, c’è scritto, come unico figlio.Io non gli voglio dare nulla ed e’ l’unico bene lasciatomi oltre la vera nunziale. mi puoi chiarire le idee?? Grazie! E’ la prima volta che Ti scrivo, spero in una Tua risposta.
Gaetano Dicembre 06, 2013 - 17:04
Buongiorno gentile Simona la disturbo per un quesito: mia madre sposata, in seconde nozze ed in separazione dei beni ha scoperto (o meglio ho io scoperto) che il marito, ha firmato un atto da un notaio dove dispone la donazione, a sua nipote, di terreni indicando che, la nipote (di lui), può vendere al prezzo che vuole e disporre come vuole di questi terreni o della somma derivante dalla vendita. La domanda è questà: può il marito regalare le sue proprietà o queste vengono sottratte alla successione nei confronti di mia madre? (sono sposati da 30 anni e mia madre ed io e mia sorella ci siamo sempre occupati di Lui e dei suoi continui problemi di salute assistendolo per anni con grossi sacrifici mentre non abbiamo mai, MAI, visto e conosciuto la nipote in 30 anni). Grazie Gaetano
Gaetano Dicembre 22, 2013 - 21:13 – In reply to: Gaetano
In attesa di una risposta…. Auguro buon Natale e sereno anno nuovo.
nicola Dicembre 08, 2013 - 11:29
Ciao.
Sono sposato in regime di separazione di beni. Mia moglie è proprietaria della casa in cui viviamo. Vorrei comprare una nuova abitazione e non so se risulterebbe prima oppure seconda casa. Visto che l’imposta passerebbe dal 4% al 10% mi resta qualche dubbio.
Ciao e grazie in anticipo.
nicola Dicembre 08, 2013 - 11:30
Ovviamente la nuova abitazione l’intesterei a me. Aveo dimenticato di annotarlo nel post precedente. Ancora grazie.
Nicola T. Dicembre 09, 2013 - 21:00
Gentile Simona, Ti sarei grato se potessi rispondermi al quesito inviato.grazie
anto Dicembre 18, 2013 - 13:48
ciao simona,
vorrei sapere qualcosa sulla pensione.
lui è divorziato legalmente e ha 3 figli per ora minorenni. io e lui conviviamo e non siamo sposati per ora. se noi restiamo conviventi a chi spetta la sua pensione? se noi ci sposiamo invece? spero in una tua risposta
Simona Gennaio 03, 2014 - 13:21 – In reply to: anto
Ciao Antonella, il tuo compagno è solo separato a anche divorziato?
Simona
maura Gennaio 09, 2014 - 10:26
sono in comunione dei beni con mio marito. una zia mi ha lasciato un terreno. io la mia parte di imposte le ho pagate ma altri eredi no. so che del loro debito potrei risponderne io. io non ho altri beni e non lavoro. mio marito potrebbe risponderne lui? magari con il suo stipendio? grazie mille.
Simona Febbraio 03, 2014 - 17:56 – In reply to: maura
Ciao Mauro,
l’Agenzia delle Entrate potrebbe rivalersi sui beni della comunione qualora i tuoi beni perosnali risultano insufficienti
Ciao
Simona
Gabriele Gennaio 09, 2014 - 16:24
Buongiorno, vorrei sottoporLe questo , spero, semplice quesito .
Sono Sposato in comunione dei Beni, ed ho un’ abitazione già intestata al 50% fra me e Mia moglie (ACQUISTATA ANTECEDENTEMENTE IL MATRIMONIO).
Vorremmo venderla e comprarne un’ altra, per ragioni personali vorrei intestare la Nuova futura Casa solo a mia Moglie, in caso Futuro (speriamo di No) dovessimo divorziare , sarebbe comunque mia al 50 % in virtù dei Beni in Comune ?
Ringrazio anticipatamente per la sua cortese risposta
Simona Febbraio 03, 2014 - 17:55 – In reply to: Gabriele
Ciao Gabriele,
se siete in regime di comunione dei beni la casa acquistate dopo il matrimonio entrerà automaticamente a far parte della comunione.
ciao
Simona
Oxana Gennaio 10, 2014 - 01:30
Ciao Simona!
Io e mio fidanzato tra qualche mese ci sposiamo e abbiamo intenzione di avere dei figli. Lui ha solo una sorella. In caso di morte chi prende l ‘erredita’, i nostri figli o anche la sorella? Lui in questo momento e’ proprietario di un appartamento ma tra un po di tempo abbiamo intenzione di cambiare casa e quindi quella nuova diventera’ nostra. Cosa meglio fare, comunione o separazione dei beni? Io ho anche’ un piccolo mutuo che sto pagando, se dovesse succedere qualcosa a me andranno da lui se avremo comunione dei beni? Grazie mille 🙂
Simona Febbraio 03, 2014 - 17:52 – In reply to: Oxana
Ciao Oxana,
qualora avrete dei figli l’asse ereditario verrà ripartito tra il coniuge in vita ed i figli.
Se optate per la comunione di beni i creditori eprsonali di ciascun coniuge potranno andare a soddisfarsi sui beni della comunione qualora i beni personali non siano sufficienti a soddisfare le proprie ragionid i credito.
Ciao
Simona
laura p. Gennaio 10, 2014 - 15:17
Gentile Simona,
ci siamo sposati lo scorso dicembre optando per il regime di separazione dei beni con una certa leggerezza, perché in un momento della carriera molto impegnativa che non ha lasciato molto spazio alle domande. Abbiamo convissuto per 10 anni e non abbiamo figli ed ora ci siamo sposati con rito civile.
Fermo restando che:
– non abbiamo figli
– mio marito ha 2 fratelli, uno che convive ma senza figli ed una sorella sposata con una figlia
– la casa non è di mia proprietà ma sua
– stiamo ristrutturando casa e le spese sono al momento condivise, nel senso che mi sto impegnando anche io economicamente
Ecco le mie domande, che mi sorgono perché penso sempre con molta ansia al futuro lontano in caso di morte:
– in caso di morte la casa ( a lui intestata e tra l’altro donazione dei suoi genitori) a chi va?
– conto corrente e sua futura pensione: a chi spettano?
Sono molto amareggiata e arrabbiata con me stessa per non aver approfondito la materia prima di firmare..in caso sia molto svantaggioso, il regime è modificabile in qualche modo?
Spero di essere stata chiara
Grazie mille
L.
Simona Febbraio 03, 2014 - 17:50 – In reply to: laura p.
Ciao Laura,
il regime di separazione dei beni non incide sui diritti successori che ti spetteranno in caso di morte di tuo marito.
Pertanto, sarai tolare della quota pari a 2/3 mentre 1/3 spetterà agli ascendenti e/ o fratelli sorelle di tuo marito.
Ciao
Simona
emiliana Gennaio 10, 2014 - 16:42
gentile Simona
mio marito, con cui ho un figlio di 10 anni, ha un’altro figlio di 27 anni da un precedente matrimonio. Siamo in comunione dei beni e vorremmo acquistare la casa dei suoi genitori defunti e quindi rilevare le quote dei 2 fratelli di mio marito.
poiche’ il figlio di mio marito e’ gia’ erede di diverse proprieta’ da parte della madre, vorremmo gestire l’acquisto della casa in modo da ridurre o ,se possibile, annullare del tutto la sua quota legittima in modo da garantire la futura proprieta’ dell’immobile interamente a nostro figlio. come possiamo procedere ?
grazie
Simona Febbraio 03, 2014 - 17:48 – In reply to: emiliana
Caio Emiliana,
la quota di legittima spettante al figlio di tuo marito non può essere ridotta o eliminata in quanto gli spetta per legge trattandosi di quota indisponibile.
Simona
Valerio Gennaio 14, 2014 - 13:19
Buongiorno, sono sposato in comunione dei beni. Mia moglie, svolge una attività a rischio ed abbiamo deciso di fare la separazione dei beni. Siamo proprietari di un immobile. Conviene stipulare un secondo atto dove l’immobile venga completamente trasferito a me. Se dovesse accadere qualcosa i creditori come si comporterebbero con un immobile dove una parte è intestata al debitore e l’altra a me? Grazie in anticipo. Buona giornata
Simona Febbraio 03, 2014 - 17:47 – In reply to: Valerio
Ciao valerio,
i creditori di tuaq moglie potrebbero rivalersi sulla quota di immobile di cui è titolare tua moglie.
ciao
Simona
Rosy Gennaio 14, 2014 - 17:19
Ciao. volevo un informazione per una mia amica.
Il padre della mia amica ha un immobile a due piani.
Lui e’ vedovo ma a breve si vuole risposare.
La casa in oggetto (due piani) e’ stata comprata dal padre e la madre in comunione dei beni.
Ora il padre vuole donare un piano alla figlia e un piano al figlio.(sono solo due fratelli)La donazione avverra’ prima che il padre si sposi ma con diritto di usufrutto del padre….
Ora una domanda che faccio : Se il padre dovesse morire, l’usufrutto decade e quindi la mia amica risulterebbe proprietaria al 100% oppure potrebbe subentrare la seconda moglie (dicono che la sposera’ in comunione dei beni) ?
Potresti gentilmente svolgermi questo quesito?
Grazie mille
rosy
Simona Febbraio 03, 2014 - 17:46 – In reply to: Rosy
Caio Rosy,
nel caso il padre delal tua amica morisse l’immobile entrerebbe e far parte dell’asse ereditario di suo padre e, pertanto, dovrà essere ripartito tra i figli e nuova moglie a prescindere dal regime legale scelto al momento del matrimonio.
Ciao
Simona
Silvia Gennaio 16, 2014 - 13:40
Ciao Simona,
siamo fratello e sorella da poco venuti a conoscenza del fatto che nostro padre ha una figlia non riconosciuta avuta da una relazione finita circa 30 anni fa. Al momento della sua morte, come verrebbe diviso il suo patrimonio? Nostro padre e’ sempre sposato con nostra madre.
Grazie mille dell’aiuto,
Silvia
Simona Febbraio 03, 2014 - 17:44 – In reply to: Silvia
Ciao Silvia,
a tua madre spetterà 1/3 ed ai figli (compresa la figlia non riconosciuta spetterà 2/3).
I figli naturali e legittimi sono, infatti, equiparati anche sul piano successori.
Bisogna però capire che intenzione ha la figlia non riconosciuta se intende cioè rinunicare all’eredità.
Ciao
Simona
Cristina Gennaio 17, 2014 - 11:38
Ciao buongiorno una domanda ….io sono separata da tre anni ed a luglio farò il divorzio ,io posso rimanere incinta in questi mesi prima della sentenza di divorzio dal mio nuovo compagno? cosa succede il mio ex marito potrebbe opporsi a qualcosa o farmi qualche brutto scherzo ? io e il mio ex marito abbiamo un figlio di 10 anni ….per favore rispondimi ….saluti grazie
ornella gobbi Gennaio 20, 2014 - 15:05
Ciao Simona,
ti soppongo il mio caso.
Sono divorziata e risposta ,con una separazione dei beni ed una sola casa intestata a mio marito. Ho in figlio avuto dal matrimonio precedente , e nessun figlio con l’attuale marito.
Ora essendo sempre fuori casa per viaggi etc…, mi chied:
se dovessimo mancare entrambi, a chi resterebbe la casa ed i l resto del patrimonio di mio marito?
Inoltre ho un’altra domanda da porti:
Nella casa appartenuta ai miei genitori ed ora a me essendo entrambi deceduti, da circa 17 anni ci abita mia suocera, dalla quale non ho mai percepito affitto, considerando lei una persona di famiglia. Qualora dovesse andare male il mio matrimonio (non per colpa mia), potrei chiedere un risarcimento per questi anni per i quali non ho percepito nulla.
attendo tua risposta grazie ornella
Simona Febbraio 03, 2014 - 13:48 – In reply to: ornella gobbi
Ciao Ornella,
riguardo alla prima domanda dipende da chi muore per prima.
circa il secondo quesito si tratta di un contratto di comodato gratuito che ha come fine lo spirito di leberalità pertanto non pottrai esigere nulla per il passato da tua suocera.
Ciao
Simona
Pino Gennaio 22, 2014 - 23:54
Ciao Simona mi sono sposato con separaz. dei beni nel 2012 con una ragazza straniera della Bosnia. Lei ha ereditato dei beni immobili dai suoi genitori nel suo paese. Io sto per comprare un piccolo appartamento intestato a me. In caso di mia morte (preciso che non ho figli ma 5 fratelli) questo appartamento a chi andrà? Grazie
Simona Febbraio 03, 2014 - 13:45 – In reply to: Pino
Ciao Pino,
in caso di tua morte l’appartamento acquistato farà parte del tuo asse ereditario e dovrà essere diviso tra tua moglie (2/3) ed i tuoi fratelli 1/3.
Ciao
Simona
Pino Gennaio 25, 2014 - 10:42
Ciao Simona, la settimana scorsa avevo scritto un mio post e non ho visto la risposta anzi non vedo più nemmeno la mia richiesta, come mai?
Annarita Gennaio 28, 2014 - 16:14
Ciao Simona,
sto acquistando un appartemento con un mutuo immobiliare con ipoteca,e sono unica intestataria dell’immobile e anche del mutuo.Se nei prossimi anni dovessi decidere di sposarmi in regime di comunione legale so che la casa non rientrerebbe nella comunione visto che è stato un acquisto prima del matrimonio.Potrei però decidere di richiedere espressamente che la casa in questione rientri nella comunione.Mi chiedo:ci saranno problemi con l’atto di mutuo,dovrei modificare l’atto e cointestarlo anche con il mio futuro marito?
Simona Febbraio 03, 2014 - 13:44 – In reply to: Annarita
Ciao Annarita,
se ti sposassi e decidessi il regime della comunione di beni potrai inserire l’appartamento acquistato nella comunione con atto dinanzi al notaio.
Ciao
Simona
denis Gennaio 29, 2014 - 17:13
ciao Simona,vorrei sapere se i debiti contratti da mio marito,che aveva un’attivita’ in proprio,possono essere chiesti a me che mi accingo a chiedere la separazione dei beni? Abbiamo tenuto la comunione dei beni per 13 anni. Grazie
Simona Febbraio 03, 2014 - 13:42 – In reply to: denis
Ciao Denis,
nel periodo in cui eravate in comunione i creditori potranno soddisfarsi sui beni della comunione.
Ciao
Simona
nunzio Gennaio 31, 2014 - 00:32
Gentile Simona.mio padre e morto e a lascito la casa che mia mamma vuole vendere.Potresti spiegarmi cosa tocca a noi cinque figli,di cui due sono sposati e due vivono con mia mamma e uno vive allestero.grazie ,spero che sono stato chiaro e che tu mi dai una risposta?
Simona Febbraio 03, 2014 - 13:41 – In reply to: nunzio
Ciao Nunzio,
a tua mamma spetta 1/3 ed ai tuoi fratelli 2/3.
Ciao e buona giornata
simona
Economia Febbraio 04, 2014 - 12:41
Ciao Simona, ho una domanda da porti….il mio fidanzato, a sua insaputa, è risultato amministratore di una società che è in procedura di fallimento per 1 miliardo di vecchie lire,dovremmo sposarci e vorremmo scegliere la separazione dei beni.i miei genitori vorrebbero intestarmi 1 appartamento ma solo dopo il matrimonio, in questa situazione devo preoccuparmi per l’appartamento?
antonella Febbraio 05, 2014 - 11:02
ciao vorrei sapere alcune cose se è possibile stiamo comprando casa la nuda proprietà sarà 100%mia più il 75% usufrutto il restante 25% a lui visto che dobbiamo sposare cosa mi conviene fare siamo entrambi d accordo di lasciare tutto a mio figlio ma anche lui a due figlie dal precedente matrimonio,un domani della sua mancanza possano pretendere la parte del padre? conviene fare la separazione dei beni? aiuto per favore sono confusa e il giorno si avvicina e io nn so che fare grz
maria Febbraio 06, 2014 - 20:43
Gentile Simona sono straniiera polacca dopo 10 anni di convivenza con italiano ci siamo sposati con divisione dei beni 2011 io e vedova lui divorziato anno dopo lui mi venduto nuda proprieta casa sua .Mio marito a un figlio con prima moglie.noi non abbiamo figli vorei sapere se domani manca mio marito il suo figlio aspetta eredita di qesta casa.seconda domanda io mi mantengo da sola lui ha soldi in banca dopo mancanza di mio marito mi aspetta eredita opure niente .sono una donna di 60 anni grazie mille aspetto la risposta
Marco Febbraio 07, 2014 - 14:16
Buongiorno Simona,
mi chiamo Marco, sono divorziato con due figli maggiorenni, che vivono con la mia ex moglie, l’anno prossimo mi sposerò con la mia compagna la quale è divorziata con un figlio, io, la mia compagna e suo figlio viviamo nel mio appartamento, intestato a me ed acquistato sette anni fa.
Vorrei sposarmi in divisione dei beni e vorrei sapere alla mia morte come sarà suddivisa la casa, è possibile, con un mio testamento, lasciarla tutta ai miei figli e lasciarne l’uso a mia moglie sino alla sua morte? Oppure, in ogni caso sarà divisa al 50% tra mia moglie ed i miei figli? Se venissi a mancare, quel’ è il miglior modo per salvaguardare i miei figli?
Se invece morisse prima lei, essendo mia moglie, suo figlio può vantare diritti sulla mia casa?
Grazie mille per la disponibilità
Manuela Febbraio 09, 2014 - 22:25
ciao Simona,
io e mio marito, sposati da diversi anni in regime di comunione dei beni e con un appartamento acquistato durante il matrimonio (prima casa), volevamo ora passare al regime di separazione dei beni.
E’ molto costosa la pratica notarile ? E l’appartamento che ora abbiamo sarebbe comunque prima casa per entrambi al 50% o con una donazione potrebbe diventare al 100% solo di uno dei due coniugi ?
Gian Lorenzo Febbraio 11, 2014 - 16:05
ciao Simona, sono sposato e con mia moglie siamo in regione di comunione legale. dopo sposati abbiamo acquistato la nostra prima casa accendendo un mutuo ipotecario. ora i suoi genitori vorrebbero donarci soldi per estinguerlo e io ho pensato di passare al regime di separazione innestando l’appartamento solo a lei. volevo sapere se è possibile e come si fa in tutti i passaggi.
grazie
alessandro Febbraio 12, 2014 - 11:05
Ciao Simona,
ti spiego. sono l’unico proprietario di una casa. sono prossimo a seconde nozze con il regime di separazione dei beni. Insieme alla futura moglie abbiamo una figlia di 4 anni. dal mio precedente matrimonio ho anche una seconda bimba oggi di 12 anni. ho scoperto che il giorno della mia morte anche la moglie erediterà qualcosa (1/3) a prescindere dalla separazione dei beni. la domanda che ti pongo è questa c’è un modo o una maniera per far sì che gli unici eredi possano essere solo le mie due bimbe che quindi erediteranno loro il 50% ciascuna?
grazie saluti
chiara Febbraio 16, 2014 - 22:18 – In reply to: alessandro
Ciao, Simona ha scritto anche degli articoli sull’eredità, prova a dare un occhio.
Ciao
Roberto Febbraio 12, 2014 - 21:41
Ciao Simona volevo gentilmente chiederti che mio padre vedovo si è risposato in separazione dei beni, dopo anni hanno comprato una casa insieme, noi siamo in 4 figli lei ha solo una sorella volevo sapere nel caso mio padre morisse prima di lei a noi figli cosa spetterebbe sia con lei viva che dopo la sua morte e se la sorella avrebbe la stessa parte nostra?
Grazie
chiara Febbraio 16, 2014 - 22:17 – In reply to: Roberto
Ciao, puoi vedere gli articoli di Simona sull’Eredità 🙂
Giacomo Febbraio 13, 2014 - 13:46
Ciao Simona mi chiamo Giacomo, volevo chiedere che se io mi sposo in italia ma vado a vivere nel paese di residenza di mia moglie esempio inghilterra, un domani se dovessimo avere problemi quali leggi verranno applicate e se cambierebbe qualcosa se fatta o no la separazione dei beni?
Barbara Martini Febbraio 13, 2014 - 16:28
Salve Simona,io ho sposato 12 anni fa in separazione dei beni,dopo il matrimonio abbiamo comprato casa ed è’ intestata a mio marito,abbiamo dei soldi sempre intestati a lui,facendo le corna ma se dovesse morire prima lui a chi andrebbe l’eredità?suddivisa come?
chiara Febbraio 16, 2014 - 22:17 – In reply to: Barbara Martini
Ciao puoi vedere di articoli di Simona sull’eredità. 🙂
Babi Febbraio 14, 2014 - 00:31
Ciao Simona,io sono sposata da 12anni in separazione dei beni ho due figli,volevo sapere in caso di morte di mio marito la casa e i soldi intestati a lui come verrebbero divisi?
chiara Febbraio 16, 2014 - 22:16 – In reply to: Babi
Ciao, puoi guardare gli articoli di Simona sull’eredità 🙂
Massimo Febbraio 16, 2014 - 14:39
Gentile Simona,
Mio figlio si sposerà presto, e mia nuora già possiede una prima casa. Dovendo acquistare una casa nella quale andranno a vivere (della quale io anticiperò oltre il 50% ed il resto sarà coperto da un mutuo cointestato), per pagare meno tasse e tutelare mio figlio, è possibile acquistare la casa come nuda proprietà al 50% per ciascuno dei ragazzi, e lasciare mio figlio “usufruttuario” del bene? In questo caso, le tasse della casa saranno a carico di mio figlio secondo le attuali leggi della prima casa?
Grazie
Maria Febbraio 16, 2014 - 19:28
Salve , mio marito e morto e aveva la cessione del quinto della pensione vorrei sapere se la pensione di reversibilita dopo che passa a me pago io quella cessione del quinto? E se rinuncio all’eredita ? Anche se ha lasciato solo debiti ?grazie.
chiara Febbraio 16, 2014 - 22:15 – In reply to: Maria
Maria puoi vedere gli artcilo di Simona sull’eredità.
grazie ciao