Sono andata al press day perché #calzamutanda è avanti! 17 Aprile 2015 – Pubblicato in: Fashion – Tags: adidas, Mandarina Duck, Maria Licci, Reebok

Settimana scorsa su instagram impazzavano foto di collezioni in bellissimi loft pieni di vestiti e accessori, fashion blogger in ogni dove, carinissimi catering, anche buoni e varie amenità che riempiono la vista!
Cosa stava succedendo?
C’erano i press day.
Molti di voi diranno: grazie, se non ce lo dicevi tu…ma la vita non ruota attorno al sistema moda e ho avuto l’impressione che qualcuno, vedendo tutte queste foto, sia rimasto incuriosito da un dietro le quinte che non per forza si deve conoscere.
L’italia non è Milano, una città che per un sì o per un no, va a finire che nel fesssscion ci inciampi , a volte anche fisicamente: prendi me che son bassa, incrociando i modelli in metropolitana che invadono la città prima della settimana della moda, va a finire che mi vengono addosso una volta su due. Che palle, così poi ti devono anche guardare per dirti sorry e di solito è quel giorno lì del mese in cui piangerei per qualsiasi cosa sognando patatine intinte nella cioccolata…

Comunque.

Portafogli Freitag e anfibi da pioggia Gsix workshop

I press day sono delle giornate aperte organizzate dagli uffici stampa in cui vengono invitati addetti ai lavori per presentare le nuove collezioni.
Succede che anche se tanto addetta non sono, ad alcuni sto simpatica e quindi mi invitano.

Non vado a tutti i press day: un po’ perché non tutti mi invitano, certo, un po’ perché non è ancora tempo per me per riuscire a uscire, seguire il blog, organizzare i pupi ecc…infatti se vado prediligo la mattina evitando come la peste di guardare instagram in orario aperitivo mentre tante persone sorridenti e stilose si divertono mentre io ballo, sì, ma senza deejay, con Lilou in braccio prima del bagnetto.

E va bene così.

Ma a quello di Maria Licci vado sempre. E non solo per la simpatia o le trovate che ogni anno mi esaltano. Tipo l’anno scorso avevano invitato Capitani, mi ha fatto un oroscopo live e mi ha detto cose assurde sul mio lavoro, talmente assurde che si sono verificate tutte.

Ci vado perché sono sicura di vedere tutta una serie di brand che rispecchiano al 100% lo stile Funky!
E per vedere le collezioni per l’anno prossimo, così saremo avanti anche noi. Non ho trovato collant o maglie della salute ma non importa amiche, nessuno mette il nostro movimento in un angolo: faremo tornare in auge i giusti pilastri della moda.
Giacca Ivano Triolo, Scarpe super woow di Adidas, borsa Mandarina Duck

Cosa ho scoperto delle prossime tendenze? Non ho capito bene.

Ho capito che in una collezione intera che non ti somiglia almeno un pezzo che ti piace lo trovi. Ho capito che mi piace molto quello che già sapevo che mi piace.
Ho capito che l’inverno prossimo sarò fashion perché vestirsi sportivi è ancora super come l’indossare capi che non credo i brand amino che si chiamino tamarri ma tant’è.
Ho capito che, forse, le borse andranno grandi. Olè, perché quelle in cui puoi metterci le chiavi, il telefono e un tampax non sono mai riuscita a usarle.

I marchi notati:

Weili Zheng è quello che tengo sott’occhio con pupille a cuore,  Mandarina Duck è quello che mi stupisce perché propone nuovi accessori con stili che non ti aspetti e Y3 è quello che mi fa battere il cuore da anni, credo che per me sia come Chanel o Louboutin per altri, per capirci.

Poi ci sono le chicche. Collaborazioni speciali di Adidas, una reebok a triangolini che troveremo su Zalando, degli anfibi da pioggia assolutamente necessari e molte altre cose delle quali vi racconterò appena sarò riuscita a mettere in fila i pensieri .

Tutte le foto sono di Zelda was a writer

#MariaLicciLovesyouback