Skateboarding is not a crime! 5 Aprile 2012 – Pubblicato in: Kids&Moms – Tags: , , , , ,

Domenica siamo andati allo skate park. Oddio, chiamarlo skate park è troppo, ma è già buona cosa avere uno spazio con cemento decente e qualche rampetta dietro casa. Io mi porto avanti con il mestiere, già prevedo le rompiture sulla scelta dei truck da montare sotto la tavola. Sulla tavola non mi esprimo, presumo che Lil Ricy vincerà un volo a Venice Beach nel momento in cui dirà: “Papà mi compri lo skate?”, il viaggio sarà per due e forse solo andata perchè oltre allo skate verrà schiaffato su un surf. Voi non ci crederete, ma molto spesso intercetto conversazioni maschili da “bro to bro” che si interrogano sull’età più idonea per far surfare il pupo, senza parlare delle volte che, vedendolo saltare come un grillo si sente un “Eh guarda che balance, sei nato per la tavola”. Intanto il pupo tira delle secche al pallone da far rabbrividire i quattrenni, vedremo.

Lo skateborading è oggettivamente uno sport fighissimo, se non ne sapete nulla guardatevi Dogtown and Z-boys, e a mio parere è un sport che fa bene ai bambini. Serve una certa dedizione per chiudere i tricks e ce ne sono centinaia, tutti con nomi strani e più o meno impronunciabili, per cui sei costretto a metterti alla prova per esercitarti e questo è bene. Inoltre si pratica per forza di cose all’aperto, tende a riunire i ragazzi in “crew” e la maggior parte dei professionisti sono americani, quindi ci scappa pure che il figlio si applichi maggiormente nella scoperta della lingua straniera.

Lil Ricy per ora si limita ad non far chiudere i trick, lanciarsi con la pancia dalle rampe, sedersi sui grid ed urlare cose a caso tipo : “Vai, okkkkeeeeey!” manco fosse al cospetto di Andrew Reynolds il quale, da che so, pare essere un vero Funky Dad.

Se siete interessati allo skateboarding esistono diverse scuole, anche se l’esercizio migliore lo si fa per strada o negli skate park in mezzo a tutti, bravi e meno bravi. Ogni tanto ci scapperà qualche taglio, ma verrà vissuto con etremo stoicismo!

Per i più piccoli esistono caschetti e protezioni, per tutti vale l’imperativo categorico di indossare scarpe corrette pensate apposta per questo sport.

Skateboarding is not a crime! Ed è un mezzo di trasporto ecologico di tutto rispetto, fa anche bene ai glutei delle mamme…così dicono, non fatemi domande su questo punto, grazie.