Rings for life – la mia vita tra le dita 17 Novembre 2011 – Pubblicato in: Cose Varie – Tags: , ,

Non sono un’appassionata di gioielli.
E’ difficile che mi soffermi davanti alle pubblicità di solitari vari, e quello che preferisco in colazione da Tiffany è la colazione.
Poi magari vedo un gioiello che mi piace, lo osservo, mi stupisco come sempre  della mente umana e del genio creativo e, basta. Perché nel 99% dei casi, seppur mi piace, non è detto che l’indosserei.

Ma la vita, spesso, decide per noi, senza chiedere alcun parere.
Così, mi ritrovo con alcune delle tappe più importanti della mia vita rappresentate da anelli. Che indosso con grande orgoglio.

Partiamo dalla mano destra.

Vi ricordate  che ho un vicino di casa mito? Ve lo raccontavo > qui.
Me ne ha dato l’ennesima conferma: Laurent Gandini Mito.
Con le dovute tempistiche artistiche ( Leone ha 27 mesi), qualche mese fa, mi ha regalato quest’incredibile anello ispirato al Bambino di Praga per la nascita di Leone. Gli occhi grandi, come quelli di Leone neonato, e i capelli lunghi, personalizzano quest’oggetto dal quale non mi sono mai più separata, lo indosso notte e giorno. Dentro ha inciso il nome di mio figlio. Cuori a profusione.

Quel discreto teschietto brillantinato, è invece il dono più importante ricevuto dai miei adorati fratelli, G. e Caroline, per il mio trentesimo compleanno. Un anello di Vivienne Westwood che mi lasciò senza parole e in lacrime, davanti a quella scatola color crema che conservo, assieme al biglietto di auguri, come un tesoro inestimabile.

Sulla mano sinistra altre storie.

Un regalo inaspettato, senza alcuna ragione, perché è così. Il Vichingo è fatto così.
Anniversari, compleanni, date, feste comandate gli danno prurito. Tanto. Ma non per questo non è tipo da regali, solo arrivano quando meno te lo aspetti e, francamente, rende qualsiasi cosa ancor più bella.
Come questo Leone, avvistato in un negozio di via Vigevano a Milano, fatto da un artigiano. Mi ha raccontato che quando lo ha visto è entrato subito nel negozio, ma il pezzo esposto era già stato venduto, a dovuto aspettare che ne venisse creato un altro apposta per me. Mentre scrivo sorrido, e voi anche vero?
Pupille a cuore.

E poi c’è l’anello che mi ha regalato Elisabetta. Amica di sempre. Di quelle vere. Perché la vedi, non la vedi,  non importa. E’ nel cuore, e lo sa. A dispetto di tutte quelle persone che cercano di far incastrare vite, cuori e persone a tutti i costi.
Nulla rende il nostro rapporto meno speciale. Anzi. Un cuscinetto fa da cornice alla parola Love,  un anello dove la parola prezioso copre tutti i possibili significati che può avere quest’aggettivo!

Ah! Ho tre linee tatuate sull’anulare, perché, come disse un giorno il Vichingo:” Un diamante è per sempre, se non te lo rubano…”

Grazie mille a Camilla di www.zeldawasawriter.com per aver camillizzato le foto del post, e per il banner. <3