Otta.Love.Mums: ed il mondo di Martina e Luce. 24 Settembre 2012 – Pubblicato in: Gipsy.Love.Mums – Tags: , , , , , ,

E poi c’è Martina. E poi c’è questa meravigliosa amicizia nata tra un press day e uno scambio di ricette. All’inizio timidamente, ma poi sempre più forte e importante. Talmente tanto che ci siamo soprannominate Kit&Kat, come delle gemelle separate alla nascita: dormiamo entrambe coprendoci l’orecchio, soffriamo di logorrea scribacchina, adoriamo alla follia Valentino e il macramè, e ci piacciono le mangiate a base di salamella e Ruinart Rosè.

E poi c’è lei: al sesto mese di gravidanza. Splendida sempre, con il suo pancione avvolto in completi Missoni e shorts Stella McCartney.

E poi c’è lei, che è la mia razionalità, che mi insegna a fronteggiare la vita con decisione e gentilezza, che mi fa sorridere e riequilibrare tutto.

Martina aspetta una bimba, che si chiamerà Luce. E sarà una mamma uao. Anzi no, stra uao.

Ha appena creato un blog: www.ciucciechiffon.com.

Eh si, perché Martina è anche una straordinaria giornalista, moglie tuttofare – che belli lei e Tommi!!!! – it girl, tutto e di più.

Eccole.

martina_cover

“Quella sottile linea rosa”: quando l’hai vista, il primo pensiero?

Ho pensato “oh cavolo ora non si scherza più”…ma era un “oh cavolo” pieno di entusiasmo, niente ripensamenti o ansie da prestazione. L’abbiamo voluta subito e lei subito è arrivata: non è già una grande dimostrazione di obbedienza questa?!

Ti sei sempre sentita mamma?

Mi sono sempre sentita materna, più che mamma. Ho avuto un bel training con la mia nipotina Ludovica che ancora oggi regala grandi soddisfazioni (“Cosa vuoi come regalo per il compleanno?” “Un paio di ballerine zia!!” è stata la nostra ultima conversazione telefonica). Non credo di essere una futura-mamma esemplare: mangio cibi banditi dall’elenco del ginecologo, mi strapazzo, dimentico regolarmente gli esami da fare (idem per le vitamine)…ma sono felice e spensierata, le faccio ballare Madonna e cantiamo insieme i Maroon 5. Sentirmi mamma è strettamente legato al sentirmi bene con me stessa, solo così posso essere un buon esempio per mia figlia.

martina_mare

Cosa sogni per Luce?

La vorrei forte e decisa, un po’ come me. E anche saggia e paziente come il suo papà. Vorrei che imparasse dalla nonna Paola la dolcezza e che avesse il pelo sullo stomaco del nonno Giampa, per vivere tutto con il giusto distacco. La passione per il canto della nonna Pia e quella per i numeri del nonno Carlo (che di mani bucate ne basta una in famiglia). Che imparasse presto ad accettarsi, con tutti i suoi difetti: perché non c’è bellezza più attraente di quella imperfetta.

Come immagini la tua piccolina?

Cicciotta, marroncina e cappelluta: ovvero una mini-me. Se potesse prendere però le gambe lunghe di suo padre, ne sarei felice.

pancione

9 mesi: attesa, impazienza. Sensazioni e momenti di questo periodo.

Per ora tranne qualche piccolo disturbo (e sporadici abbracci al water) sono stata fortunata. Salute a parte, sono un’ottimista di natura quindi cerco di non pensare a tutto ciò che di negativo o problematico può succedere. E’ tutta una questione di approccio: vivo la gravidanza come affronto la vita, con leggerezza, un po’ di imprudenza e tanta sana ironia

Pensi di allattare?

Penso di si, ma non penso che l’allattamento faccia di ogni madre una buona madre. Quando nasce un bimbo tutti pensano alla sua salute, come è giusto, ma a quella della madre chi ci pensa? Se trasformarmi in un distributore di latte dovesse mettere a repentaglio la mia salute mentale, tante grazie ma prenderò seimila litri di Parmalat intero, corretto Nesquick

Prime pappe: supermercato, negozi bio o tutto homemade?

Per comodità dico negozio bio (ne abbiamo uno sotto casa), ma non ho nulla contro il supermercato: basta saper scegliere (come da Zara tra l’altro).

Must have per questi mesi di attesa.

I body di American Apparel sono perfetti per non far occhieggiare la pancia da ogni orlo. Poi abiti strizzati sotto il seno (basta una cinturina sottile), pantaloni pigiama di seta (con l’elastico), maxi abiti e mini tuniche da portare con i leggings quando farà freddo. Ai piedi biker, sneaker e qualche tacco per non sospendere del tutto l’allenamento

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Una canzone per Luce.

Tutte quelle della Vanoni, sopratutto “Senza fine” che è stata anche la colonna sonora del nostro matrimonio. Poi la dance anni ’80 e anche quella musica un po’ tamarra anni ’90 che io e il suo papà ci divertiamo ad ascoltare quando siamo in macchina

Le tre r: rispetto verso te stessa, verso gli altri e responsabilità delle proprie azioni. Come si fa a insegnarlo?

Con l’esempio: credo che essere un buon esempio risolva gran parte dei problemi. Nel mio caso è stato così e spero di riuscire ad esserlo per mia figlia come i miei genitori lo sono stati per me.

Prima mamma o moglie?

Come distinguere i ruoli, senza tralasciare o trascurare aspetti e dettagli? I figli ti scombussolano la vita, questo è un assunto, ma il mio obiettivo è quello di cercare di mantenere intatta quella parte di me che nutre il rapporto con mio marito. Baci, carezze ed attenzioni saranno dispensati in egual misura, Lo stesso discorso vale per me: le coccole appiccicose di un nano valgono quanto il bacio di mio marito, che pretenderò sempre e comunque.