MIA, un e-shop di famiglia. 2 Ottobre 2013 – Pubblicato in: Funky Interviews
Loro sono Davide e Mary, loro hanno un bellissimo negozio.
Non dico bellissimo a caso, lo dico davvero, perchè tra le corsie virtuali di MIA potrete scovare delle chicche imperdibili. Un bazar dove alcuni tra i più bei brand del mondo bimbo internazionali trovano uno spazio di condivisione. Ci sono abiti, giochi, arredi ed accessori di vario tipo, un mondo colorato da scoprire fino in fondo.
Noi abbiamo fatto a Davide qualche domanda, perchè è sempre bello poter incontrare degli imprenditori che lavorano con un alto tasso di bellezza!
Quando e perché nasce MIA? Ma soprattutto chi sono i suoi genitori.
Nasce nel 2008 prima come boutique poi nel 2009 come e-shop in continua crescita, nasce dalla nostra passione per questi prodotti che rappresentiamo, prodotti che cerchiamo ovunque, siamo fieri di essere stati in Italia tra i primi a commercializzare alcuni brand come Kidsonroof, Mini Rodini; Oeuf nyc, …
Siamo Davide Guglielmin e Mary Henriet, entrambi con studi nel campo della moda a Milano NABA e a Parigi (école des arts appliquée)
Papà e mamma di due splendidi bimbi: Geremia e Gianbattista 7 e 2 anni.
Scorrendo tra le pagine di Mia non si può fare altro che stupirsi per l’alta concentrazione di marchi incredibili. Dove avete preso ispirazione, ma soprattutto come riuscite a costruire l’offerta per il vostro cliente.
Le ispirazioni nascono istintive, dai nostri viaggi, dalla nostra vita quotidiana, noi scegliamo ciò che ci piace senza pensare troppo al mercato, una cosa la scegliamo perché la sentiamo nostra.
In Italia le fiere di settore dedicate al mondo bimbo sono molto grandi e talvolta zeppe di idee già viste e trite, qual è a vostro avviso il Paese che accoglie le realtà (anche fieristiche) più all’avanguardia del settore kids?
Senza dubbio Parigi (per le fiere) ma il Nord Europa per l’avanguardia nello stile di vita.
Tra i marchi del vostro catalogo ce ne sono alcuni molto, molto amati da noi, qual è il prodotto più amato dai vostri clienti? E chi sono i vostri clienti? Riuscireste a farci una sorta di ritratto?
Non riusciamo ad indicarne uno solo, ce ne sono molti di OEUF che amiamo molto, ma anche di Sirch e Popupshop per l’abbigliamento. I nostri clienti attualmente sembra che adorino le cartelle di MINISERI (un po’ vintage e un po’ malinconiche), sono molto curiosi ed attenti a quello che acquistano, in generale amano la proposta un po’ “bazar” del nostro negozio.
E-commerce, potete dirci, se vi va, la parte più dura del vostro lavoro? Quali sono le problematiche più ricorrenti?
Senza dubbio inserire le immagini e fare le descrizioni la parte più odiosa, le problematiche sono le spese di spedizioni, ma stiamo lavorando per cercare di ridurle al minimo senza togliere il servizio di velocità che abbiamo (riusciamo a consegnare generalmente sulle città italiane principali, il giorno dopo ricevuto l’ordine)
Ed ora diteci la vostra più grande soddisfazione!
Avere clienti anche a New York e un fans club in Australia!
Domanda che facciamo spesso: Come vi vedete tra 5 anni?
Forse con un terzo bimbo in casa