Mamme e yoga – le impressioni di una principiante. 12 Maggio 2011 – Pubblicato in: Ci piace! kids, Kids, Kids&Moms – Tags: , , , ,

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Quando entri nel tunnel della gravidanza, tra i mille articoli sull’allattamento a richiesta e tra un vacino sì vacino no, si palesa come il prezzemolo la parola yoga in ogni dove.

Yoga pre parto, yoga durante, yoga post, yoga sempre, yoga per me, per te, per noi, per gremlins.

La blogosfera non ne rimane certo immune, anzi. Mamme autorevoli come Claudia Porta della casa nella prateria ti contagiano giorno dopo giorno con quello che ora capisco non è esatto chiamare entusiasmo, è più un benessere profondo che si risveglia nell’anima  dalla prima lezione, che hai poi bisogno di condividere col mondo.
Per Claudia è diventato uno stile di vita tanto da cominciare a studiare un mondo per coinvolgere i piccoli mostri in questa disciplina. Ed è qui che sono cascata nella rete. Al contrario di quanto accade per noi adulti, i bambini sono già naturalmente predisposti a questa disciplina, immaginarli custodi di filosofie ancestrali mi risulta molto facile, lasciarmi poi stupire da questa verità anche di più.
In Giochiamo allo Yoga, Claudia Porta propone un percorso di gioco che tocca le diverse posizioni ispirate agli animali e alla natura durante un racconto, così da favorirne la memorizzazione per poter poi praticare la disciplina in maniera autonoma.

Mi è sembrato veramente tutto bellissimo, ho quindi iniziato ad informarmi e ho trovato posti in diverse città d’Italia che propongono corsi per i più piccoli, poi mi è sorto un dubbio amletico: ha senso tutto questo senza averlo sperimentato in prima persona?
Così eccomi qui, seduta sui miei glutei doloranti, con la situazione molto chiara e illuminata in testa: ora so perché tra mamme e yoga è amore folle.

Dopo l’arrivo di un gremlin la vita cambia notevolmente, e non sto parlando dello scandire dei minuti vissuti, parlo di quella dove si mette la cintura, parlo di adipe, ciccia, del risveglio della barbamamma che c’è in ognuna di noi. Oltre ad essere una nuova persona, che ancora non conosci, ti ritrovi anche in un corpo diverso, nel bene e nel male.
Lo yoga ti insegna a vivere il tuo corpo con una consapevolezza incredibile, scopri di avere il controllo su parti  che, abituata a muovere in maniera automatica, ti eri persino dimenticata di avere. Tranquilla, i dolori del giorno dopo ti aiuteranno a memorizzare i nomi di tutti i muscoli del corpo, per sempre. Ahiaaa. Non si tratta solo di un movimento aerobico, qui le varie parti del corpo si muovono con coscienza, non solo controlli i movimenti ma li vivi, ascolti la reazione del tuo polpaccio in una certa posizione e come si modifica a mano a mano che che la tua respirazione diventa regolare. Inutile spiegarvi che sentirsi padroni del proprio corpo è un percorso di benessere ineguagliabile, va oltre il vedersi magre e toniche, è un qualcosa che ha a che fare con un livello di autostima diverso.
Poi c’è la parte mentale. Chi ha figli piccoli sa benissimo che un’ora d’aria è merce rara, è  un lusso che non sempre si riesce a vivere, anche in una spa, magari provate da qualche notte in bianco,lontane chilometri  dal gremlin il pensiero è sempre lì, figliocentrico.
Credo che anche questo sia un aspetto fondamentale dell’amore tra mamme e yoga.  Durante la pratica il pensiero è basilare. Gli esercizi sono scanditi da meditazioni, e comunque , come spiegavo prima, durante le varie posizioni chiamate asana, l’attenzione dei tuoi neuroni è focalizzata sul movimento, questo permette di passare un’ora con te stessa, staccando realmente dal mondo esterno.
C’è poi tutta la questione dell’equilibrio, e qui, fare il parallelo con la vita è ovvio: ogni conquista in bilico su di una gamba in palestra, si riflette negli alti e bassi della nostra vita quotidiana.
Aggiungiamoci anche che si esce dalla lezione stanchi ma molto, molto, molto carichi. Roba da poter stancare un cinquenne con il solo potere della mente!

Moms love yoga,

ed ora so il perché.

foto di La casa nella prateria.com