L’imperfezione di Gaia – Kinder Cereali 20 Novembre 2013 – Pubblicato in: Funky Projects – Tags: concorso, ferrero, gaia segattini, kinder cereali, raccontaci la tua imperfezione

Io in verità di imperfezioni ne ho tantissime: innanzitutto odio il mio naso che si ingrossa, pure, quando sorrido. Poi ho la lacrima in tasca, ad esempio piango spesso in macchina ascoltando musica malinconica.Con l’urlo.E di solito ai semafori, dove se ne accorgono tutti gli automobilisti delle file accanto. Quando rido sembro Raffaella Carrà (ma questo mi sa che è un punto a favore). Sono talmente empatica che basta uno sguardo incrociato per caso a farmi sentire travolta da emozioni fortissime.

E poi procrastino tutto. E alterno giorni e notti di superlavoro, idee continue e progetti handmade a momenti in cui anche accendere la luce in bagno mi pesa e mi lavo i denti al buio. Ma la cosa peggiore, davvero, è che non riesco a fare una cosa, che sia una, alla volta. Se guardo la televisione la sera senza nel frattempo cucire o mandare un WhatsApp, mi sembra di perdere tempo. Se cucino qualcosa di carino devo fotografarlo su Instagram. Se porto a spasso il cane ne approfitto per telefonare. Se conosco qualcuno di interessante, devo immediatamente connetterlo, lui ed i suoi link, con chi penso potrebbe apprezzarlo. Il risultato è un sovraffollamento mentale epico da cui spesso mi sento sopraffatta. Il lato positivo è che la noia non ho mai saputo cosa sia.

L’unica cosa che davvero mi rilassa e svuota il cervello in ebollizione è un’attività così tradizionale e semplice quasi da confessarla con imbarazzo: l’uncinetto. Io davvero quando muovo le mani con quello, non penso ad altro. E’ talmente diventato una droga che se non me lo porto in giro mi prudono le mani. In fondo si sa che i movimenti ripetitivi e fini delle mani aumentano l’afflusso di endorfina al cervello, perfino le nostre nonne l’avevano intuito, io quando vedo quei copriletto giganti ed intricatissimi, un po’ mi preoccupo: per me sono il riflesso dei pensieri di chi li ha realizzati.

Ma per me funziona, altro che Yoga e Pilates.

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