Lanar: il soffice paradiso colorato dei filati 12 Settembre 2012 – Pubblicato in: Handmade – Tags: , , , , , , ,

Emporio Lanar

Milano è introversa, non ti accoglie subito a braccia aperte, per conquistare la sua fiducia devi avere la pazienza di guardare oltre, girare gli angoli, mantenere vive attenzione e curiosità che ti porteranno laddove nasconde le sue perle.
Solo così si possono scoprire posti unici, pieni di magia e trovare quell’accoglienza sorridente capace di colorare il famigerato grigio Milano.

L’Emporio Lanar è uno di questi scrigni nascosti in via Nini Bixio al 7. Un portone sulla strada, bianco e discreto cela un gioiello che brilla da oltre 60 anni…

telai esposti da Lanar

Qualche mese fa, mentre aprivo uno scatolone abbandonato in box, mi sono capitati tra le mani vecchi gomitoli e un paio di maglioni che mia nonna non finì mai. Un piccolo tesoro corredato dai suoi ferri e dal suo profumo che posso ancora sentire nel mio cassetto speciale dei ricordi…
L’etichetta sui gomitoli era quella di Lanar, ed ecco che in un attimo mi sono ricordata di quando la nonna veniva a trovarci dalla Francia: una capatina all’emporio la faceva sempre, ed io l’accompagnavo fiera dell’importante compito assegnatomi, quello della scelta dei colori delle sue creazioni. E di quelle del nonno. Si, perché mentre la nonna lavorava ai ferri, il nonno, lavorava a macchina.
Se attraversavano le Alpi per comprare i filati è perché la qualità dei filati Lanar non sono mai riusciti a trovarla altrove.
Vi assicuro che miei nonni erano amanti e esperti del bello in ogni sua forma, più vado avanti, più mi rendo conto che ne sapevano una più del diavolo: dalla ricerca delle materie prime, passando per tessitura e tinteggiatura, Lanar è rimasto negli anni un punto di riferimento per chi cerca un elevato prodotto da ammirare e lavorare.
Prima dell’estate mi sono decisa ad andare in quel magazzino che ricordavo bene, per fare incetta dei filati da lavorare quest’estate.
Ma il magazzino non c’era più .
Avreste dovuto vedere la mia espressione, quando appena varcata la soglia, la mia bocca si è trasformata e bloccata in un wow prolungato. Ferma, in piedi, di mobile avevo solo il collo che accompagnava il mio sguardo da destra verso sinistra e ritorno.
Un splendida location bianca, gli espositori d’epoca pieni di filati colorati e un personale sorridente: sono entrata in un soffice paradiso colorato.

scaffali di bobine di filati Lanar

E’ del 2010 questa brillante operazione di rinnovo dell’emporio, una location dove la lana, i cotoni, i ferri, gli uncinetti parlano di bellezza, qualità e tradizione. E lo fanno con eleganza.
I colori strillano nella quiete. Davvero! Ne ho le prove.
Sapevo che Camilla ( Zelda was a writer ) avrebbe saputo cogliere le mie (e le sue ) sensazioni con la sua fedelissima miss Canon, siamo quindi tornate assieme poco dopo, per catturare la voce dei colori: la sentite anche voi?

filati Lanaremporio Lanargomitoli colorati Lanarferri in legno Lanar

Prima di lasciarvi vorrei segnalarvi che esiste un parcheggio riservato ai clienti dell’emporio Lanar.
Pensavate che per andare in un posto così bello lo scotto da pagare fosse una folle ricerca di un parcheggio in centro, vero? E invece no: la perfezione!

Trovate Lanar anche online su www.lanar.it

Informatevi > Qui , ci sono tanti corsi ai quali partecipare in questa splendida cornice.

Camilla di www.zeldawasawriter.com da Lanar

Grazie mille per le splendide foto alla nostra amata Camilla nascosta tra le fronde qui sopra 🙂
Non perdetevi il suo post su questa nostra ennesima Funky Zeldata –> QUI 

Justine Le Funky Mamas da Lanar

Scopro posti che mi piacciono e sono felice!
Un sorriso a tutti…

Gomitolo rosa Lanar