L’amore per la coppia – Chicco Love trio 14 Febbraio 2015 – Pubblicato in: Funky Chicco, Sponsored – Tags: amore, chicco, lovetrio

Come la Sagrada Familia, l’amore, quello di coppia, è un eterno lavori in corso.

Dalla posa della prima pietra, l’architettura del cuore non segue per forza le regole dell’edilizia a norma. Capita così che non si parta a lavorare dalle fondamenta, ma magari da una finestra dalla quale s’intravede un futuro assieme. La si adorna con una bella tenda quando l’intenzione di un domani si palesa all’orizzonte, ci si esclude dal mondo esterno tirando su muri che proteggano i primi istanti di passione. E’ tutto un openspace condiviso, prima, si costruiscono le proprie stanze, poi, ma le fondamenta si posano dopo, pian pianino, salde e profonde, tentando di realizzare una dimora che resista alle cicliche catastrofi naturali della vita.

Una coppia ha dentro mille coppie, una per periodo, l’importante sono le quattro mani che assieme costruiscono, s’intrecciano e si aiutano.

Cosa succede quando non si è più solo in due?
Che se spingi il passeggino solo da un lato procede storto. 

E allora via, lasciamo scorrere l’ennesimo extreme makeover coppia edition, spingiamo nella stessa direzione, insieme, un altro noi, ancora diverso, ma sempre noi.

Prima eravamo in due, sulla sella del motorino, liberi, giovani e felici. Ora saremo in due, dietro a un passeggino, ma ancora pronti a sentire un accenno di brezza che anche se, sarà tutto diverso, ci scompiglierà i capelli di un’ ebbrezza mai sentita prima.

Versiamoci un calice di vino da bere a metà, in un orario assurdo, dopo notti insonni e poco tempo per qualsiasi altra cosa che, se prima era normale, ora ha il sapore dello straordinario. Beviamolo piano, ma beviamolo assieme, che il tempo per quello sguardo che conosciamo solo noi lo si trova sempre, anche mentre ci passiamo affianco di corsa.

E se poi crolla tutto?
Si può ricostruire. A volte. Altre no.

Quello che è davvero sicuro, è che il libretto d’istruzioni non esiste, e comunque le guide di assemblaggio sono spesso motivo di litigio.

-Ma non vedi il disegno? Per reclinare lo schienale si fa così!
-No, se guardi la figura sotto, è ovvio che si faccia cosà. 
-Ma lo vedi che non è stabile, ci devi mettere nostro figlio lì dentro. St’attento!

E dopo il primo impatto col nuovo, passeggino o no, scorrerà tutto più semplicemente, su quattro ruote, a quattro mani, verso l’ennesimo NOI.

Chicco Trio Love