I giochi di Duda Dida 17 Ottobre 2011 – Pubblicato in: Kids&Moms – Tags: , , ,

Capita che una sera d’estate ti trovi a chiacchierare via Skype. Capita che dovresti fare un’intervista ed alla fine ti ritrovi a scrivere pagine e pagine di appunti e spunti. E’ capitato così con Duda Dida ed ora vi spiego perchè.

Prima di tutto la “facciata” principale di Duda Dida è un negozio di giocattoli on line, nel profondo è un progetto di vita, una passione ed il sogno di Alessandra.

Alessandra è un mamma, un’imprenditrice di se stessa, una psicomotricista che ama moltissimo i bambini ed ai bambini, alla loro educazione, alla loro felicità ha votato la sua vita professionale. Milanese, trasferitasi in Umbria è ferma sostenitrice del downshifting, ovvero quel voler vivere semplice che l’ha portata via dalla città, una scelta che rifarebbe mille volte nonostante le difficoltà e le piccole rinunce. Il progetto di Alessandra è quello di creare uno spazio nei quali i bambini possano esprimersi al meglio, un non luogo di giochi ed attività da svolgere con mamma e papà oppure da soli, partire da un negozio di giocattoli era sicuramente la via più sensata per cercare di unire l’utile al dilettevole, ma talvolta il destino decide che le vie da prendere sono altre e per cui il Web l’ha aiutata a passare oltre l’empasse. Duda  Dida nasce così, è un bozzolo in continua evoluzione e la linfa che fa crescere le idee e le ricerche di Alessandra che nel suo futuro vede un’associazione culturale dedicata all’universo evolutivo dei bambini, un punto di riferimento per tutta l’Umbria e fare così in modo che gli stessi “servizi” che si possono trovare in una grande città siano disponibili anche in centri più piccoli, con il valore aggiunto della bellezza naturale e architettonica che regioni come l’Umbria possono dare!

Sul sito di Alessandra potrete trovare un’ampia scelta di giochi, tutti scelti con la cura di una mamma attenta e la conoscenza che il suo know how le ha dato. Per questo motivo mi è venuto davvero semplice chiederle “Alessandra, ma qual è il gioco perfetto per i bambini?” la sua risposta è stata davvero grandiosa:

” Beh, prima di tutto devono essere giochi di qualità, soprattutto nella fascia dai 0 ai 3 anni e devono essere certificati! E’ importante che siano di interesse per il bambino, a volte ce ne sono di stupendi, ma totalmente ignorati dal bambino per questo prima è bene vedere e capire cosa effettivamente piace a lui…e non a noi, altrimenti si buttano soldi al vento. Ogni bambino ha il proprio carattere e le proprie necessità, magari a qualcuno piacciono moltissimo i blocchi per le costruzioni mentre altri preferiscono altri tipi di attività. Il bambino deve essere lasciato libero di scegliere e di esprimersi e a noi genitori non rimane altro che imparare ad ascoltarli senza preconcetti o convinzioni pregresse.”

Libertà…educare alla libertà anche attraverso il gioco.

Fatevi un giro sul suo sito www.dudadida.com