Ci ho giocato tanto, tantissimo. Con quel nervoso addosso per il figurino che non veniva mai perfetto come quello illustrato sulla scatola. Ma la fantasia di una signorina tutto può, si sa. Mille combinazioni di forme, di stili, di fantasie e di colori.
Più ci giocavi più speravi di poterti confezionare degli abiti veri.
Ahimè nessuno mi ha mai insegnato ad usare una macchina da cucire. Ho dovuto aspettare anni, trenta, per avere un po’ di tempo  per imparare la gentile arte del riuscire a cucire una riga dritta a macchina!
Vi auguro di non dover per forza aspettare la maternità per sollazzarvi tra balze e  coulisse. Se sapete mettere la bobina nella macchina e infilare il filo nell’ago allora potete anche cucirvi un vestito. Ve lo assicuro, parola di Kyoko Sakauchi.
La recensione  diceva adatto ai principianti, ho quindi deciso di testare la pubblicazione La coture nature: vetements en lin et coton.
25 cartamodelli pensati per realizzare capi in lino e cotone spiegati in maniera sorprendente.

Io ho scelto di provare a realizzare questo modello qui sotto in un cotone stampato.

Con l’aiuto delle illustrazioni, un po’ di calma e poche ore dopo, sono lieta di presentarvi il mio primo abitino fatto in casa!

No so cosa ne pensate, ma per quanto mi riguarda libro testato e approvato!