Il Giardino di Paola: Geranium Ingwersen (e il bello è che non è il geranio che pensate voi!) 15 Maggio 2013 – Pubblicato in: il giardino di Paola

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C’ era una volta un signore chiamato Linneo che nel 1753 scrisse il famosissimo “Species Plantarum” creando così qualcosa mai esistita prima: un libro che descrivesse tutte le piante conosciute fino ad allora, elencando generi, ordini, e soprattutto fondando le basi della nomenclatura botanica moderna. Ecco, il nostro Signor Linneo (che io adoro, eh?), ha riunito sotto il genere Geranium anche i Pelargonium, quelli che noi oggi chiamiamo gerani e che appaiono sul balcone di mia madre (e di molte altre signore) ogni primavera. In realtà i Pelargonium sono decisamente diversi dai Geranium e per vari motivi. Il principale e quello che credo vi interessi maggiormente è il fatto che i Pelargonium non resistono alle temperature invernali e vanno messi a dimora in vasi che verranno spostati all’ interno in autunno. I Geranium, invece, sono tutta un’ altra cosa: vanno messi in piena terra, sono estremamente rustici e no, non c’ entrano nulla con i fiori dei classici gerani (Pelargonium, appunto) che appaiono ostinatamente in primavera sulla maggior parte dei balconi.

Amano la mezz’ ombra (la posizione ad est con il sole al mattino è perfetta), si adattano bene a qualsiasi tipo di terreno, anche calcareo e poco ricco, e lo riempiono con vigore, diventando delle tappezzanti perfette.

Le varietà, come sempre, sono molte, ma voglio segnalarvi quella che più amo perché le sue foglie hanno un profumo delizioso, che mischia l’ aroma del bosco all’ agro del limone: il Geranium Ingwersen. Fiorisce in primavera allungando i fiori su steli sottili alti circa 30 cm. E’ un sempreverde (quindi una pianta davvero ideale per una bordura), per questo anche in inverno non lascerà intravedere la terra nuda.

Cresce moltissimo, per cui abbiate cura di posizionare le piantine non troppo vicine. In poco tempo avrete un’ esplosione di foglie verdi di cui sentirete il profumo annaffiandole (o strofinandole sulle dita). E quando i fiori sbocceranno sarete sicuramente appagati dalla loro delicatezza.

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In Inghilterra, patria assoluta ed indiscussa del giardino, sono molto utilizzati. Ci sono varietà spontanee anche in Italia ma, chissà perché, qui si preferiscono i Pelargonium a questi sempreverdi rustici e perenni che regalano fiori decisamente più originali rispetto ai loro cugini.

Qui trovate la scheda stampabile con qualche dettaglio sulla cura di queste piante. Basta poco per avere un giardino (o un balcone) diverso dagli altri (e più facile da gestire!)

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