Filo.vero una donna, una storia, un progetto e il fatto a mano 11 Marzo 2013 – Pubblicato in: Handmade – Tags: bambini, bavaglni, cambiare vita, donne, fatto a mano, filo.vero, handmade, lavoro, shop on line

Un’altra donna, un’altra storia, un’altra Funky Mama.

Lo abbiamo già scritto ma è bene ripeterlo, questo sito ci regala incontri motivanti, è bello vedere persone che ci credono, non si arrendono, sognano e ci provano. Con tutte le loro forze.

Lei si chiama Veronica…piacere di presentarvela! 

Ciao Veronica, chi sei, di dove sei, quanti bimbi hai?

Ciao, sono Veronica, ho 33 anni, sono un ingegnere biomedico, ma soprattutto sono una donna, una mamma, una moglie. Sono romagnola di origine, ma mi sono trasferita a Milano per motivi di studio; lì ho conosciuto mio marito, brianzolo e ingegnere come me. Nel 2005 ci siamo sposati e abbiamo avuto 2 bambini, Martino (6 anni) e Matilde (2).

Come è nato filo.vero?

Come dicevo, di professione faccio l’ingegnere e in questi anni ho sempre fatto questo lavoro. Tuttavia per la laurea, mentre tutti i miei colleghi ricevevano in dono il loro primo computer portatile, io mi sono fatta regalare una macchina da cucire…forse avrei dovuto farmi delle domande!!

Ho sempre avuto la passione per il cucito e l’handmade in generale, ma è dopo la nascita di mio figlio Martino che la cosa ha preso forma. Martino è un bimbo molto speciale, che ama le cose belle e ama essere stiloso; tuttavia a 4 anni, a causa del suo handicap fisico, era costretto ancora ad usare il bavaglino; ma quei bavaglini giganti di spugna bianca facevano proprio a pugni con le sue magliette rock e la cresta nei capelli…così ho iniziato a disegnare e cucire i primi bavaglini con cravatta e i primi bavaglini bandana. Io sono una un po’ fissata con i dettagli e ho subito creato un logo, filo.vero appunto, e ho inizato a stampare le etichette su stoffa da mettere in tutte le mie creazioni. Una mamma ha visto i bavaglini e me li ha chiesti per suo figlio, poi ancora un’altra e così via…

Un anno fa, dopo la nascita di Matilde, ho perso il mio lavoro da ingegnere e anche allora non mi sono persa d’animo…è proprio vero che i figli riescono a tirare fuori da noi risorse incredibili! Tra una consulenza e l’altra ho iniziato a credere di più nel mio piccolo progetto Filo.vero fino ad aprire un negozio on line su alittlemarket.com

Hai sempre avuto un attitudine al d.i.y. o è una scoperta che hai fatto di recente? Come hai imparato?

La risposta è sì, ho sempre avuto un’attitudine per il D.I.Y. , dal fare la pasta fatta in casa, al cucire, al crochet e chi più ne ha più ne metta. Sono cresciuta circondata da donne che sapevano fare tante cose io sono sempre stata appiccicata alle loro calcagna per carpire tutti i segreti. Le mie bisnonne mi hanno insegnato a lavorare all’uncinetto, le nonne a cucire e tirare la sfoglia (qui in Romagna si chiama così la pasta fatta a mano, ndr.) , la mamma a ricamare e cucire. Io ho imparato da loro la tradizione e i rudimenti, poi ci ho messo del mio, la mia creatività, le mie idee, le tecniche nuove.

Poi devo ammetterlo, sono un po’ autodidatta con alcuni buchi clamorosi nella tecnica.

Dove trovi l’ispirazione?

Le mie bisnonne, le nonne, la mamma mi hanno insegnato un po’ di tecnica, ma soprattutto mi hanno insegnato l’amore per le cose belle.

Ho sempre amato molto una frase di Dostoevskij: “La bellezza salverà il mondo”. Io ci credo proprio tanto e cerco di stare insieme ai miei figli educandoli a riconoscere la bellezza intorno a loro e facendomi aiutare dai loro occhi ancora così puri a vederla in ciò che mi circonda.

E’ questo amore per la bellezza, anche nelle cose piccole, anche nei dettagli, a darmi l’ispirazione. Insieme allo sguardo dei miei figli.

C’è sempre molto mondo bimbo nelle tue creazioni, come mai? Perchè sei mamma o c’è dell’altro?

Come ho accennato filo.vero è nato per i miei bimbi, dai miei bimbi; all’inizio non pensavo nemmeno di vendere qualcosa o che qualcun’ altro dovesse indossare le mie creazioni. Filo.vero è nato dall’incontro tra una mia passione (il cucito), un’esigenza concreta (il bisogno di mio figlio Martino) e l’amore per le cose belle di cui parlavo prima. I bimbi sono il punto in cui tutto questo si riassume più facilmente per me. Tuttavia la mia testa non si ferma mai e mi piace pensare sempre a tante cose nuove…di qui piccole collezioni di accessori anche per la mamma o per la casa e chissà cosa mi verrà in mente domani!!

Che futuro sogni per Filovero?

Mi piace definire filo.vero un progetto. Sono ambiziosa, vero? E’ un mio pessimo difetto.

Mi piacerebbe che filo.vero diventasse un lavoro vero per me, creando collaborazioni con altri creativi, con designer, fotografi, ma anche negozi, marchi. Ho in progetto dei workshop, delle merende creative con a tema un piccolo progetto DIY, che siano occasione di scambio e incontro, magari anche per mamme e bambini insieme.

Credi che i social network e il web in generale, possano essere un’opportunità di questi tempi, per provare a fare qualcosa di diverso?

Credo che il web – e con esso i social network- siano un’ incredibile opportunità, per reinventarsi, per farsi conoscere, per mettersi in contatto. Uno dei miei problemi maggiori nell’ultimo anno è stato quello – con 2 bimbi piccoli di cui uno particolarmente esigente- di non potermi allontanare da casa. Per me è stato incredibile vedere come potevo far conoscere filo.vero semplicemente lavorando al computer da casa. Io credo fermamente che per noi mamme del terzo millennio un uso intelligente dei social media e in generale del web possa essere davvero una nuova frontiera di lavoro. Bisogna essere intelligenti, creativi e avere un po’ di faccia tosta…ma a noi Funky Mamas queste qualità non mancano!

Il tuo ingrediente Funky Mama?

il mio ingrediente Funky Mama….bhe direi che la mia vita è molto funky, non si può mai stare tranquilli.

Forse il mio ingrediente più Funky  è il non dare mai nulla per scontato, affrontare la vita sapendo che ogni giorno può riservarti grandi sorprese, nelle piccole e nelle grandi cose, e anche questo è una cosa che risulta più facile stando insieme ai figli.

Shop on line –> Qui

Pagina fan su Facebook –> Qui