In famiglia meglio Netflix. 10 Febbraio 2017 – Pubblicato in: Ci piace kids, Ci piace! kids, Kids

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Sono figlia degli 80 e anche la tv, ahimè, fa parte del quotidiano…

Devo dire che da noi la tv è spesso spenta ma ammetto che è una manna dal cielo quando ho bisogno di sapere i miei figli quieti sul divano il tempo di fare un qualcosa.

Prima di avere l’abbonamento Netflix non ho mai avuto un servizio del genere. Ma il lato ragazzi è quello che mi ha colpito di più.

Già solo il fatto di avere la possibilità di creare un account tarato sulla loro età è importante: sai per certo che guarderanno qualcosa di adatto.

Ma c’è di più.

Intanto, ciao pubblicità.
Quindi ciao bambina con bambola, ciao bambino con macchinina. E uno stereotipo è andato.
E ciao richieste tipo: “Corri mammaaaaaaaaaaa, vorrei questo!”

Ma cosa c’è negli account mirati in base all’età dei nostri figli.

Vorrei ricordarvi che se oggi andasse in onda Gigi La Trottola sarebbe uno scandalo. Eppure noi lo vedevamo. E a ripensarci mi viene male. Lui, le mutandine e il lacrimone.
Poi c’era Pollon e tutto lo schifo di maschi instupiditi da due tette.

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Ragazze al comando.

C’è di tutto in questa categoria, dalle Winx a CodeGirl, documentario che segue un bando internazionale che si occupa della disparità di generi nel campo della tecnologia. Adatto di sicuro a chi ha sette anni, visto che l’ho trovato nell’account di Leo.

Incredibile come ai maschietti non faccia differenza. Leo sa leggere, ha capito il nome della categoria ma l’attitudine è un’altra: mi interessa, lo guardo a prescindere.

Non solo cartoni: Leo è andato in fissa con tutti i documentari sugli animali.

Tutto quello che sviluppa empatia, curiosità e valori può rendere un figlio incline al concetto di uguaglianza. Anche scoprire come si organizzano maschi e femmine in natura.

E poi ci sono le serie.

E allora via a guardare tutti insieme “Una serie di sfortunati eventi”.

Dove tre fratelli, una bambina e un bambino grande e la sorellina bebè, affrontano assieme una serie di sfortunati eventi.

Dove la femmina non è più forte del maschio o viceversa, sono anzi complementari.

Dove la vita non è tutta rosa e fiori perché come dice Leo, che ha 7 anni, è il ciclo della vita.

La prima serie completamente godibile per tutta la famiglia. Persino papà Steve che ha gusti difficili ha apprezzato molto.

L’abbiamo finita e ci manca da matti!

Per fortuna quei geni di Netflix buttano fuori perle sui social che colmano il vuoto…
Pagina facebook per gasarsi con le loro genialate –> QUI

Senza bambini mi sto godendo Juana Inés, ambientato ai tempi dell’inquisizione, ve ne parlerò appena la finisco.

Quando si dice rivoluzione da divano…