Cavoli che giveaway 25 Febbraio 2011 – Pubblicato in: Cose Varie
Se a casa vostra non è ancora scoppiata la Gorey mania è sicuramente perché ancora non lo conoscete!
Vi ricordate della reazione della mia amica davanti ad un libro per bambini pas comme les autres? Quello di cui ho scritto qui? Bhè il libro in questione era Gattoneria di Sir Edward Gorey .
Se fossi in voi coglierei dunque questa palla al balzo, urlando viva viva I cavoli a merenda, la collana di Adelphi della quale fanno parte queste piccole ( per superficie) opere d’arte e approfittando di quest’incredibile giveaway da loro offerto per deliziare la vostra biblioteca.
Sì, lo sappiamo, tutto ciò è bellissimo, noi ne siamo entusiaste.
Gorey, che genio! Autore e illustratore (1925-2000) immerge i suoi libri in un atmosfera gotica, lugubre, affollata di gatti e con una cinica ironia macabra. Facilmente reperibile tra i suoi estimatori emerge infatti Tim Burton, basti pensare a nightmare before Christmas o ai capelli e al look stralunati del regista stesso! E poi ci siamo noi, le Funky Mamas, che ci deliziamo dapprima davanti a quel bellissimo formato rettangolare a copertina rigida e poi tra le pagine illustrate in bianco e nero, consumate dai polpastrelli dei papà che adorano la suddetta lettura.
Ricordo perfettamente la sensazione che mi abitava da piccola sfogliando un libro di streghe che conservo ancora, quel leggero senso di paura che ti affascinava e rapiva per ore. Solo per la cura con la quale conservo quel libro, materialmente, e per quei sentimenti, non vedo l’ora di vedere il mio ometto di fronte a questo strambo autore.
E voi? Ricordate di una storia dai contorni dark che vi avvolgeva nel vostro lettino? Oppure il primo libro di cui avete un ricordo nitido nella vostra infanzia? Basta raccontarcelo lasciando un commento ( uno e uno solo please) qui sotto per vincere una copia de ” La bicicletta epiplettica”. Un racconto da non perdere, che siate Funky genitori o no! Questo è un Giveaway per tutti gli estimatori di piccole cose belle diverse dal solito.
In questo libro Gorey ci racconta le peripezie di un bambino e di una bambina, nasuti e con gli occhi cerchiati di nero, alle prese con una bicicletta decisamente diversa da tutte le altre. La storia, corredata dalla non certo bene-augurante presenza di un cupo uccellaccio, comincia “il giorno dopo martedì e prima di mercoledì”…
Avete fino a domenica 6 Marzo per lasciare i vostri commenti, il lunedì seguente annuncieremo il vincitore che verrà estratto con quel magico strumento che è Random org.
Che lo spiritello di Gorey sia con voi
Commenti
Thomas Magnum Febbraio 25, 2011 - 10:33
Eeeeh che beltà!
Io certe volte mi faccio prendere dalla “scimmia designer” e compro libri che mi colpiscono per qualcosa, pensando possano piacere anche a lui, poi li guardo bene e mi rendo conto che è troppo presto, così finiscono sugli scaffali in attesa del momento giusto…
Leo ha le sue fisse a rotazione, fino all’estate scorsa era in pieno “periodo giapponese”, affascinato dal particolare “tocco” di Mako Taruishi con “Ho caldo!” la storia di un pinguino, un tricheco, un’ippopotamo e un elefante alla disperata ricerca di un pò di fresco nel deserto (?!?). La compagnia terminava il suo viaggio con un tuffo in mare aperto, lui ti guardava e faceva “aaaaah, adesso si che si sta bene!”. Priceless.
Poi Yuichi Kasano, con “Blub Blub Blub”, mi ha dato una mano a sconfiggere la sua iniziale resistenza all’acqua, roba che poi non voleva più uscire.
Adorabili entrambi ma confesso di aver provato una soddisfazione immensa nel vederlo, qualche mese dopo, totalmente preso da Rodari&Endrigo con l’intramontabile (e meravigliosa) “Ci vuole un fiore”, pur se accompagnata dai disegni di Altan che non mi ha mai entusiasmato.
Sempre di Rodari ho trovato in un mercatino una vecchia versione di Pinocchio in rima, vintage in tutto (anche nel formato gigante!) poi vabè, gli è capitato un papà fumettaro quindi da poco è arrivato Octave, della nuova collana Tipitondi di Tunuè… insomma, ci stiamo dando da fare per spodestare Saetta McQueen! ^_^
Con la piccola sono nel panico *_* per fortuna è ancora presto ma… ehm… cosa leggono le ladies? O meglio, che alternative ci sono al modello “principessinaellochittichic&choc”?
Funkybesos!
TM
costanza Febbraio 25, 2011 - 10:57
cavoli, non posso non partecipare! buona merenda a tutti!!!
Caroline Febbraio 25, 2011 - 17:50
Io da piccola impazzivo per un il giardino segreto…che bello questo libro!!!
Francesca Febbraio 25, 2011 - 18:44
Ma questi libri sono favolosiiiii! E il mio preferito? Be’, non ha “contorni dark”, ma è decisamente il libro che da piccola, e non solo, mi ha conquistata: Le Petit Prince di Antoine de Saint-Exupéry. Da leggere e rileggere, e rileggere, e rileggere per ricordarci che “Tutti i grandi sono stati bambini una volta”!
Pietroantonio Febbraio 25, 2011 - 19:05
Da piccolo impazzivo per “L’isola del tesoro”,è il primo libro di cui abbia memoria… purtroppo è anche l’unica informazione che mi è rimasta in memoria…
Sapete che c’è? quasi quasi lo rileggo!
Grazie
Zelda was a writer Febbraio 28, 2011 - 16:02
ho lasciato passare del tempo.
la Ju diceva che è una tecnica infalliBBBOLE.
vediamo un po’.
mi chiamo Camilla e il mio blog è Zelda was a writer.
ho girato il link del giveaway ai miei contatti.
e vi amo tanto.
(questo per dovere di giveaway).
se dovessi per caso vincere, regalerò questo tesoro a uno dei miei zeldiani.
😀 giusto per incasinarmi l’esistenza. ma se dovessi vincere almeno saprei che sono fortunata al gioco. insomma, mi sarebbe di grande conforto.
(ho mosso del sentimento?)
olé!
alice Febbraio 28, 2011 - 21:50
meraviglioso libercolo di cui siamo in possesso da tempo, ma che regaleremmo volentieri in caso di vincita!
Il libro preferito dell’infanzia? Cipollino di Rodari ed.Editori Riuniti! incomparabile…
katie Febbraio 28, 2011 - 22:35
This books illustrations really inspire me. Id love to win it, I wonder if I can enter if i am from the UK?
chucky Febbraio 28, 2011 - 22:47
io ci riprovo, sia mai che la pazienza mi dia un premio…ah!
tom. Marzo 01, 2011 - 11:41
“Morte Malinconica del bambino ostrica e altre storie” Scritto e Illustrato da Tim Burton. Merita parecchio.
http://lit.nivis-regnum.com/2006/05/09/morte-malinconica-del-bambino-ostrica-e-altre-storie-di-tim-burton/
caju Marzo 01, 2011 - 23:27
uh che bellezza!
ma qui come funzionano le cose, si comprano o si regalano le cose!?!?!??!
🙂
cajuingorda
giuseppe Marzo 02, 2011 - 19:30
emmmmmmm i fumetti della bonelli tipo zagor valgono?:)
DelleVolte Marzo 02, 2011 - 20:36
uah! che meraviglia!
dunque, era un libro di favolette, racconti di vita vissuta. storie piccoline di una bimba e delle sue vacanze, del Natale, del primo giorno di scuola. illustrato con una cura incredibile. respiravi giardino, marmellata, fiori, capricci, sfogliandolo. non lo trovo più. ma è qui, tutto a memoria. mi ci rifugiavo dietro la poltrona e sognavo. e diventavo quella bimba e i suoi capelli ondulati.
vi pubblicizzo più che posso. e incrocio le dita (da vera feticista di libri illustrati :))
Aracne Marzo 04, 2011 - 08:34
Da bimba mi perdevo nelle illustrazioni di “Fate” di Brian Froud e Alan Lee 🙂
V. Marzo 04, 2011 - 11:58
Ci provo 🙂
Allora..il mio libro aveva una copertina lilla rigida con una bella illustrazione dei Musicanti di Brema. Una raccolta delle favole più famose di fratelli Grimm. Purtroppo si deve essere perso durante uno dei mille traslochi della mia vita.
Se vinco (e da qui inizieranno una serie di rituali di magia bianca e nera appropiati a far uscire il mio numero su Random.org :)) il libro finirà dritto dritto nello spazio biblioteca dell’asilo dove lavoro!
A presto e grazie
Il libro sul comò : Le Funky Mamas Marzo 16, 2011 - 10:01
[…] la scorsa settimana, i commenti al giveaway dedicato al libro di Gorey, con le deliziose e talvolta commoventi “connessioni intertestuali” che ne sono scaturite – […]
La voglia di regalare : Le Funky Mamas Aprile 06, 2011 - 11:10
[…] infatti ricevuto una bellissima mail ieri sera: era la splendida V., che il mese scorso ha vinto il giveaway de I cavoli a merenda […]
daniela Febbraio 06, 2012 - 23:57
il libro? cipì di mario lodi