Aboliamo i banchi di scuola, W Vittra! 10 Febbraio 2014 – Pubblicato in: Design 4 Kids – Tags: , , , , ,

Chi di voi non ricorda con un brivido, misto a un pizzico di nostalgia, gli orrendi banchi in formica verde con sottobanco e posto laterale per la “cartella”?

Quelli della mia scuola elementare avevano anche il buco per il calamaio, visto che venivano da generazioni di mamme e nonni che usavano il famigerato inchiostro liquido. Oggi sicuramente si possono considerare oggetti interessanti, forse da riutilizzare in qualche locale dal sapore vintage-modaiolo ma sicuramente ancora inquietanti se pensati per i bambini dai 6 ai 10 anni, che vorrebbero solo correre, saltare e sfogare tutta l’energia che hanno in corpo. Il mio ricordo è di una sorta di piccola gabbia dove eri costretto a stare seduto per 4 ore, tempo che oggi non ti fa un baffo abituato a stare seduto davanti al computer almeno per il doppio del tempo, ma quando hai 8 anni e le gambe un po’ lunghe non puoi che viverla come una tortura.

Ecco quindi che si può solo provare un briciolo di sana invidia e di senso di libertà nel vedere un modello di scuola finalmente diverso dal classico standard italiano a cui siamo abituati da generazioni.

Organic_Furniture

In Svezia hanno sperimentato un modello di scuola, il Vittra, in cui l’edificio è il riflesso stesso di un modo di insegnare innovativo, che non si basa sul modello ex cathedra bensì sul concetto di mettere lo studente al centro dell’attività didattica ognuno in modo diverso dall’ altro e ricreare situazioni di aggregazione e riflessione in un ambiente fluido dove non esistono aule, muri di divisione, e rigidi banchi di scuola.

Organic_Table

Immaginate una scuola dove entrando ci si toglie le scarpe per sentirsi a proprio agio e dove esiste un laboratorio per sperimentare manualmente tutto ciò che ti insegnano come teoria, dei piccoli gazebo per imparare a lavorare in gruppo, una caverna per chi ha bisogno di momenti di raccoglimento per concentrarsi e un teatro dove imparare a mostrare agli altri ciò che si vuole condividere mettendosi in gioco con vere presentazioni.

Sitting_island

Cinque sono gli ambienti un cui è divisa la scuola Vittra progettata dallo studio Rosan Bosch e ognuno risponde a una diversa necessità, creando un ambiente aperto e articolato per rispondere e assecondare ogni esigenza nella vita di apprendimento di un bambino.

The_Mountain_front

Gli 8.500 studenti della scuola, dai 6 ai 16 anni possono muoversi liberamente dalla piazza centrale aperta, alle stanze con pareti di vetro e decidere se impostare una lezione seduti sui gradini, sui cuscini o comodamente sdraiati a terra. La filosofia è che qualunque luogo può essere utile per l’apprendimento senza rigidità di spazio né di orari prestabiliti.

In Svezia e in generale nei paesi nordici l’attenzione al design, allo spazio di lavoro e alla tecnologia stanno alla base di qualsiasi progetto didattico e in questo caso si uniscono a flessibilità, entusiasmo e curiosità. Imparare divertendosi, è realtà o utopia? Loro la pensano così: