Inizia un nuovo ciclo, la scuola primaria! 28 Agosto 2015 – Pubblicato in: Kids, Sponsored – Tags: back to school, moda bimbo, prénatal
“Ciao Leone, cresci bene e impara tante cose.”
Queste le ultime parole delle maestre di mio figlio l’ultimo giorno di asilo. Non ho pianto, mi sono proprio sciolta in un mare di lacrime.
Lui no, tranquillo e sereno “Conosco tanti bambini che potrebbero essere in classe con me, mamma.”
…Salvo cominciare a metabolizzare l’evento una settimana dopo.
Perplesso, pensieroso, malinconico, prima di andare a letto, per un paio di giorni di seguito, la domanda è stata: “Se poi non mi piace devo andarci per forza alla primaria?”
E guai a dire le elementari ti piaceranno tantissimo, vedrai! Perché non si chiamano così: lui andrà alla primaria, ansia o non ansia, che sia almeno chiaro il nome della struttura scolastica che lo accoglierà.
E il tempo di una carezza, avevamo già deviato le domande esistenziali su nomenclature che, almeno per lui, sono la prima certezza di quel che verrà.
Strana la vita, i cambiamenti arrivano raramente nel momento migliore, quello di maggior predisposizione. Proprio ora, che con i suoi sei anni è arrivata una leggera timidezza, una lieve paura dell’ignoto e il bisogno di sentirsi tra volti conosciuti.
Eppure è sempre così nella vita, a 6 anni, come il primo giorno di lavoro da adulto.
I cambiamenti sono passaggi necessari, la chiave della vita, forse addirittura il senso del nostro essere qui: crescere, evolversi, cambiare fino all’ultimo giorno di respiro!
Credo che penserò a questo, mentre lo accompagnerò verso il cambiamento, cercherò, con semplicità, di fargli capire che la cosa più difficile sarà accettare il nuovo, che una volta metabolizzato il tutto, sarà discesa. Spero.
Che tenerezza. Mi guardo indietro e solo oggi capisco che quelle tappe, che abbiamo vissuto tutti, sono stati cambiamenti epocali, che a guardarli dopo, sembrano così leggeri, eppure sono stati i passi decisivi che ci hanno portato ad essere l’adulto di oggi.
L’adulto, che per quanto mi riguarda, si dovrà ricordare di mettere i fazzoletti in borsa, perché la lacrima, ci scapperà.
Ma durerà poco, perché i “suo figlio non vuole saperne di stare seduto” son dietro l’angolo…(rido da sola)
Per quanto riguarda i vestiti per l’inizio della scuola, invece, siamo più che preparati.
Non potevo non adorare questa collezione piena di colore che tanto ricorda il mondo hip hop.
Tutti i capi fotografati sono di Prénatal.
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Commenti
polepole Agosto 28, 2015 - 09:38
“suo figlio non vuole saperne di stare seduto”
Non cambia molto anche qui, è la frase che mi hanno ripetuto continuamente, cambiando solo il genere dal maschile al femminile.
Crescere è bello, nonostante quei passaggi duri. E hai ragione, la cosa più difficile è accettare il nuovo, a tutte le età. In bocca al lupo, Leone!
E in bocca al lupo anche a te, per i fazzoletti! 😉
justine Agosto 28, 2015 - 13:27 – In reply to: polepole
Grazie, ne ho bisogno! 🙂
Gaia Agosto 28, 2015 - 13:56
Il guru di casa in fatto di cultura Hip Hop, mi dice che le scritte sono in stile “Wild Style” che è proprio quello degli inizi, dice che sembrano prese da uno dei primi libri a raccogliere foto dei graffiti, “Spray Can Art”. Bravi quelli di Prenatal dunque ed in bocca al lupo a Leone anche da parte di un ormai quattordicenne di cui fino a ieri mi è stato sempre detto “Signora, suo figlio canta”. 🙂
justine Agosto 29, 2015 - 10:21 – In reply to: Gaia
Puoi salutarmi il guru di casa che già sa che espressione ho fatto quando ho visto la collezione? Ciao guru, sei un mito!
Signora, suo figlio canta è meraviglioso <3