What’s in your beautycase con Paola 24 Marzo 2015 – Pubblicato in: Beauty, What's in your beauty case

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Ho conosciuto Paola Di Marcantonio durante un viaggio in Provenza alla scoperta di essenze e profumi.
Ha uno stile pazzesco che la rappresenta benissimo: personalità solare, sofisticatamente semplice.
Giornalista e web editor per Marie Claire Italia, di beauty ne sa un casino…ma scopro con questo post che è la persona giusta da chiamare nel caso volesse ristrutturare il bagno di casa vostra.
Io, nel suo, ci passerei le ore!

Paola Di Marcantonio

Hai una beauty routine? 

La mia beauty routine dura 24 ore, anche se per un 70% è ipotetica. Non c’è giorno che per lavoro non mi capitino sotto mano almeno una ventina di ottimi prodotti e cercarne le peculiarità testandoli mi pare doveroso. Non è mai bello scrivere di ciò che non hai almeno toccato con mano, soprattutto in questo campo. Nel mio piccolo ho da sempre dei minuscoli riti quotidiani che sono essenziali ma costanti, dentro e fuori casa. Ho la pelle da sempre molto delicata, soffre con me ma sa gioire più di me. Ecco perché tanto è sana e bronzea d’estate, quanto patisce in inverno. Una beauty routine minima gliela devo!

beautycase Paola

Mattina e sera? Riesci ad essere sempre costante? Giura di dire la verità, tutta la verità, nient’altro che la verità!

Inizio i miei riti dalla sera perché sono quelli più sensati e tranquilli che mi godo nel mio bagno, un’oasi di piacere pensata e realizzata col mio compagno Michele, dalla pazza trama delle piastrelle al restyling di pezzi vintage, come gli specchi. È meglio di una spa, lo dico sempre, esagerando, anche se vorrei tanto una sauna in casa e quello ora è un desiderio impossibile! Per me beauty routine significa gentilezza: adoro i prodotti delicati, organici, senza troppi profumi. Porto le lenti a contatto e mi sono per forza di cose abituata fin da ragazzina a dedicare un minuto almeno al mio viso prima di coricarmi. Ecco perché posso giurare che non ci sia stata sera che, a prescindere dallo “stato”, io non mi sia lavata il viso. Ultimamente uso Lait démaquillant douceur di Galénic, un latte struccante delicato all’acqua di fiori di meliloto. Poi una spruzzata di acqua termale e una crema viso oppure un velo di Sérum Régénération di La Mer, un vero gioiello d’haute beauté (e di prezzo!) che crea dipendenza perché rigenera come quasi dopo un bagno in mare. La mattina per me, cascasse il cielo, inizia con una spruzzata di acqua termale e una doccia. Poi quello che succede è soggetto a variabili. Da quando esiste la cc cream non me ne sono più liberata, perché è un valido aiuto per tutte noi, donne pigre, costantemente di corsa e, nel mio caso, con scarsa manualità. Ora mi trovo bene con la Cc Cream Organic Wear di Physicians Formula (da Sephora): si stende bene, copre i rossori e non irrita. Poi da quando qualche anno fa nel backstage della sfilata di Alberta Ferretti un makeup artist mi ha sgridata perché non potevo non possedere un piegaciglia, do fieramente una piegatina ogni mattina con quello top di Chanel e inondo le ciglia di mascara (adesso sto usando quello nero di Dolce&Gabbana). Un velo di burrocacao e poi, in genere in auto ferma al semaforo sotto l’ufficio, un velo di rossetto (adesso mi sono fissata per Kiss Kiss di Guerlain nella nuance Forever Brown, scuro e austero) o un po’ di blush. A volte mi sento più ispirata e metto la matita, magari azzurra o verde, o trucco le sopracciglia ma in genere non amo apparire poco naturale e non oso davvero mai. Al massimo ricompatto l’incarnato durante la giornata con il fondotinta Vitalumière Compact Douceur di Chanel o con un Touche Eclat di YSL.

beautycase Paola

My beauty case!

Tutti i prodotti di cui sopra stazionano dentro o fuori i miei numerosi beauty case (quello del lavoro, quello della piscina, quello dalla mamma…) anche se non mi definirei una noiosa “donna beauty”! Non potrei visto il mio approccio all’organizzazione logistica che è molto naif. Troppo! Alla fine di beauty case ce n’è uno e il mio è trasparente: è la bustina che Marc Jacobs aveva creato qualche anno fa per il Daisy Eau so Fresh. Me ne sono subito innamorata perché è subito perfetto per viaggiare in aereo così è l’oggetto che con me le ha viste tutte, in tutti i luoghi e in tutti i laghi, senza battere ciglio e salvandomi in tutti i sensi la faccia! In lui stazionano tutto l’anno lenti a contatto usa e getta (io uso le Dailies Aqua Comfort Plus), manciate di forcine e un pettine a denti larghi (retaggio di quando avevo una chioma folta e lunghissima), un siero illuminante per capelli come Minu di Davines, un dentifricio Marvis, una limetta per unghie, un velo viso usa e getta di QcTerme (se non avete mai provato i loro travel kit rimediate!) e una crema mani mini di L’Occitane, a forma di acquerello. Poi c’è sempre un mio adorato ex profumo, A scent by Issey Miyake, in versione mini che a me ricorda il mare e i momenti felici e amo indossare soprattutto quando mi trovo lontana da casa.

Ti piace comprare prodotti di bellezza? Perché? Che cosa guida il tuo acquisto?

Il mio acquisto è in genere guidato dalle necessità, ma sono molto fortunata e il mio lavoro sollecita e colma gran parte della mia curiosità verso il mondo beauty. Per questo può capitare, per dire, che da un viaggio in Marocco torno con il trolley pieno di olio d’argan anche se a casa so che mi aspetta il top di gamma. Per anni poi ho collezionato scatole e scatolette di prodotti di bellezza, sono attratta dai pack e a me piange proprio il cuore ad aprire una crema e buttare subito la confezione. Una volta ho anche comprato all’ikea una vetrinetta per esporre tutte le scatole ma diciamo che in casa non è piaciuta molto l’idea…

Beauty Paola musthave

Il prodotto must have, quello senza il quale non sai stare.

L’acqua termale che porto sempre con me nei formati mignon. D’estate per rinfrescare, d’inverno per lenire. La mia preferita è quella di Uriage. Da qualche giorno sono anche già addicted al Micro Sérum Hydra Beauty di Chanel, leggerissimo, davvero un’ottima texture. Ho avuto l’onore di provarlo ancora prima dell’uscita nei negozi (1febbraio) ed è già salito sul mio podio. Poi porto sempre con me un rossetto rosso mat di Estée Lauder che mi hanno regalato, con il mio nome inciso. Spero davvero di non perderlo.

Curi il corpo quanto il viso?

No, a parte la mia pigritudine non ne trovo il tempo! Mi limito a una body lotion leggera la sera sul corpo dopo la doccia, come il body milk al limone di Biotherm, e ho sempre in borsa una crema mani. Ogni sera mi dico: dai mettiamo lo smalto…poi spesso neanche quello. Il mio mantra corpo comunque è: a rapido assorbimento. Una cosa che amo sono gli scrub perché sono terapeutici, fanno bene (anche) al cuore.

stressfix Aveda

Ultimo prodotto acquistato? Soddisfatta?

La body lotion Stress-fix di Aveda. È a base di aroma certificato che allevia la sensazione di stress e in più idrata. La tengo sempre sulla scrivania e offro a tutti. Funziona, credetemi! Usavo anche il concentrato della stessa linea ma l’ho perso in qualche beauty. L’ho già detto che ho mille beauty? Un giorno, come per magia, lo ritroverò…

Bagno Paola

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