Wellness and Funky Psychology: stress e alimentazione 3 Marzo 2014 – Pubblicato in: W&FP: Wellness&Funky Psychology

Numerose ricerche evidenziano come stati di stress prolungato possano influenzare in modo significativo il nostro stato di salute e quindi anche la gestione della vita quotidiana. Il modo migliore per alleviare queste problematiche è lavorare sul nostro stile di vita, come farlo? Gli elementi fondamentali sono sempre gli stessi: movimento, alimentazione sana e alcune semplici e del tutto personali modalità di gestione dello stress!

Si è visto che lo stress è influenzato e protratto nel tempo da uno stato di infiammazione dell’intero organismo, combatterlo è possibile, serve solo un piccola quota di impegno! Ecco come fare:

Cercate di dedicarvi settimanalmente ad un po’ di movimento: in compagnia, da soli, con la musica o senza, più dinamico (aerobica, zumba, spinning) o più statico (yoga, pilates, stretching)… l’importante è muoversi sempre un pochino e ricordatevi POCO E’ MEGLIO DI NIENTE! Non iniziate a dire “beh ho solo un’ora, tanto vale non andare in palestra…” poco è sempre meglio di niente, sentirete i benefici!

Per quanto riguarda l’alimentazione, per combattere lo stress è consigliata una dieta il più possibile sana e varia per non sovraccaricare l’organismo di cibi che favoriscono uno stato di infiammazione. Bisognerebbe puntare su una preponderanza di origine vegetale, carboidrati integrali, legumi e aumentare il consumo di pesce (ricco di omega 3) e di olio extravergine di oliva. Importante anche inserire della frutta, senza però esagerare con le quantità.

I pasti dovrebbero essere consumati CON CALMA, in un clima sereno, senza lo sguardo fisso sull’orologio o peggio davanti a pc o tv. Ritagliatevi del tempo ed uno spazio per godere al massimo i momenti dei pasti, fateli diventare un vostro rituale di benessere e piacere.

Imparate una tecnica di rilassamento: ci sono innumerevole tecniche di rilassamento che ognuno di noi può praticare nel quotidiano; ci sono persone che praticano la meditazione, altre che hanno l’abitudine di concedersi un massaggio ogni tanto, altre che godono a pieno di un bel bagno caldo con olii essenziali e candele… l’importante è che ognuno cerchi il suo personale modo di rilassarsi. Il rilassamento è un particolare stato psicofisico di assenza di tensione che non prevede solo rilassamento muscolare, ma anche un rallentamento del metabolismo, del battito cardiaco e del ritmo respiratorio. Lo stato di rilassamento, oltre a procurare un generale stato di benessere, rende più creativi, sereni e aperti alla vita. E’ fondamentale che ognuno si impegni per ritagliarsi in questa vita frenetica un piccolo spazio di rilassamento, ne sentirete i benefici sia nel breve che lungo termine.

E voi, che tecniche usate per rilassarvi?

Un saluto,

Doc Monica

www.monicapirola.com