“Scusa, cosa ti chiedono dentro?”. “Tranquilla: solo la presentazione”. 22 Marzo 2017 – Pubblicato in: Diario segreto di un'attrice pubblitaria, Rubriche – Tags: , ,

“Ok, mettiti sul segno e fai la presentazione” direbbe il casting director annoiato mentre mastica rumorosamente la gomma (che poi a Milano si chiama cicca).

Respiro, apro il sorriso più grande che riesca a fare e recito la parte della donna sicura di sé.

Buongiorno, Mi chiamo Queralt Badalamenti…
(Cerco di scandire bene il nome con la pronuncia corretta: “Caràl”… ma so che nessuno mi salverà da sentirmi chiamare Kèralt per il resto della vita.)
Vivo a Milano…
(evito di dire che vivo in provincia: la produzione potrebbe scartarmi solo per non pagarmi il rimborso spese)
Sono un’ attrice…
(falso: faccio l’attrice ma non sono un’attrice e di questo ne parleremo più avanti)
… Al momento in onda c’è il mio spot per Pinco e quello per Pallino”
(evito di dire che ho 27 anni. Per la pubblicità è la terribile età di mezzo: non sono più la ragazzina da compagnia telefonica e non sono ancora la mamma Plasmon. )

Mentre parlo non smetto di sorridere dolcemente, un po’ come ti sorriderebbe l’adorabile figlia dei vicini di casa.
Mostro le mani, nascondendo abilmente i tatuaggi o i graffi del gatto tramite movimenti rapidi ma fluidi.
Tiro su i capelli in una coda e mostro il profilo destro.
Sorrido al centro.
Mostro il profilo sinistro.
Ed ecco il colpo finale: sciolgo i capelli, sorrido e dico “Grazie”.

A quel punto finisce tutta la magia, si spegne la luce della telecamera e si spegne anche la mia faccia.
Appoggio il numero “84” e sorrido al casting director, che però sta già pensando a provinare la “85” e non mi saluta.

Riprendo dal pavimento la borsa e le mie insicurezze ed esco.

Sul set di Dalnai. Fonte foto www.dalani.it

Questa è la mia rubrica: Diario segreto di un’attrice pubblicitaria.
Un posto dove potrò finalmente essere me stessa e raccontarvi i retroscena di quello c’è dietro ai 30” in cui entro in casa vostra senza chiedervi il permesso e togliermi le scarpe.
Chi mi conosce sa che non sono la sofisticata di Ferrero Rocher, la hipster di Amadori, la madre modello di Cam, la malata di acquisti compulsivi di Dalani (ok quello forse un pochino).
Chi sono in realtà non lo so neanche io.
So solo che un blog di donne imperfette che fanno del loro meglio per essere felici è il mio posto.
Ogni settimana vi svelerò segreti e trucchi che non direi mai in un’intervista.

Mi trovate anche su instagram –> QUI