The Animal House: L’estate con gli animali. Consigli pratici. 3 Giugno 2014 – Pubblicato in: The Animal House – Tags: , , , , , , ,

Con l’ arrivo dell’estate e delle vacanze molte persone cominciano a fare la corte ai miei negozi per tastare il terreno e poter lasciare/abbandonare i loro animali .Il pensiero dominante è :  ci sono le vacanze,si presenta il  problema di dove lasciare il cane, gatto, pesce, rettile etc. Quindi perché non  voltare pagina e  mollarlo definitivamente?

Chi pensa che la soluzione migliore sia usare il negozio di animali per realizzare tale progetto ,si presenta composto e un po’ mesto,  illustra situazioni familiari disastrose, allergie al pelo con bubboni purulenti e con attacchi d’asma a rischio di soffocamento fra i familiari, viaggi di lavoro lunghissimi e improvvisi o malattie gravi con parenti stretti da accudire, dopodiché fa seguire l’interpretazione migliore e definitiva, quella con il tradizionale sospiro, gli occhi al cielo e la frase tipica “Chissà ora come farò con il mio cane/gatto/coniglietto/pesce / tartaruga, non posso immaginare di separarmi da lui ma non ho scelta.Per ora meglio non pensare: vedremo”

Tutta la sceneggiata è il preludio per altre puntate della soap dove dopo un po’, in seguito ad una situazione sempre più catastrofica ,il cliente ,ormai già ex, fa la richiesta esplicita: “Mi sentirei meglio se voi mi poteste dare una mano a sistemare il mio (nome dell’animale). Potrei portarvelo qui ? Potreste tenerlo un po’ finchè non trovate una sistemazione ? Se volete potete venderlo, tutto purchè vada a star bene”

Questa è la situazione tipica difronte ad un pubblico mediamente colto e benestante, milanese, gentile e con strumenti sufficienti per evitare tali scelte .

Tale tipologia di individuo in genere è anche colta da sensi di colpa comunque sottostanti al desiderio di abbandono.

Terribile ?Ovviamente si sa che c’è di peggio.

Infatti queste sono già situazioni rosee rispetto a chi apre la portiera della macchina e lascia il peloso in autostrada, in campagna o su un marciapiede, evitando lo sguardo di quell’ essere che avverte bene ciò che gli sta accadendo e che guarda con occhi sgranati il volto del proprio idolo : il suo padrone umano !

Ma perché dico io ? Perché tanta ipocrita gentilezza, o tanta gratuita crudeltà?

E’ così complicato prendere un animale e farsi all’ istante il film dei problemi e delle soluzioni corrispondenti in seguito a tale scelta ?Alla fine basta chiedere e non drammatizzare .

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Comunque riguardo alla più comune di queste problematiche : la vacanza, ecco una breve illustrazione su possibili soluzioni per risolvere il problema con il vostro animale.

1)Partiamo dai cani , le vittime più usuali nel fenomeno dell’abbandono .Per avere qualche idea e qualche consiglio si può cominciare a chiedere ad amici e veterinari per una buona pensione di fiducia o ci si può appoggiare a un buon punto vendita con pensione per cani.

Meglio evitare di consultare internet senza avere confronti. E’ troppo rischioso!

Per capire se una pensione è seria bisogna verificare che abbia la possibilità dell’ intervento veterinario  per le emergenze, che dia  all’ospite cane la dieta giusta, l’area gioco e la scheda personalizzata con tutto ciò che può essere utile per far vivere al peloso un felice soggiorno più o meno lungo fuori casa .

In alternativa, sempre con il passaparola che in questi casi è comunque la fonte più eloquente, si può ricorrere alla pensione presso un privato che tiene in casa due o tre soggetti alla volta.

Per finire, per chi non lo sapesse, anche in Italia dove siamo un pochino più indietro da questo punto di vista, ormai esistono molti Hotel lussuosi e non e molte case-vacanza in affitto pet-friendly.

Infine se veramente non è la vacanza a costituire un ostacolo ma vari validi motivi impongono la scelta di non tenere più  il peloso con voi in modo definitivo, potete trovare qualche associazione che si occupa di affidi temporanei o permanenti.  Come trovarle ? Attraverso Internet o l’aiuto di un esperto .Inoltre potete chiedere al veterinario  o ai genitori dei compagni di scuola dei vostri figli e infine anche ai negozi specializzati mostrando veramente la vostra buona fede ! Normalmente attraverso questi interlocutori si riesce ad avere contatti con chi realmente ha spazio e possibilità per tenere un cane o un secondo cane .

2)Per i gatti la situazione è già più semplice. Possono essere portati in vacanza e in viaggio più semplicemente, basta essere dotati di trasportini omologati per aerei e treni e non dimenticare le vaccinazioni necessarie .

 Se andate in Hotel dove non è usuale avere il gatto e quindi trovare una sistemazione idonea in camera, potete rifornirvi voi stessi di un box smontabile da utilizzare quando uscite al fine di evitare la fuga del peloso quando la camera viene pulita.

Riguardo alle case in affitto, se questa è la vostra scelta come sistemazione per la vacanza, è importante dotare il micione di una pettorina che gli consenta di uscire un pochino  senza perdersi.

 P.S.: Chi volesse affrontare l’aereo con il peloso (cane o gatto che sia) deve sapere che l’animale deve avere in ogni caso un trasportino omologato , i documenti sanitari, le vaccinazioni richieste dal paese di destinazione e il microchip. Il passaporto è indispensabile e l’animale può viaggiare accanto al proprietario soltanto se incluso il trasportino ,non pesa più di 8 / 10 Kg. Di pende dalle compagnie.  Altrimenti viene messo in stiva .

Infine ci sono le pensioni per gatti .L’importante è che abbiano gabbie spaziose e personale adeguatamente preparato. Avere cura dei gatti non è semplice, è necessaria una competenza davvero specifica in quanto sono più complessi dei cani e se scappano possono spaventarsi e non tornare più. Tuttavia con una buona assistenza in pensione si ha  il vantaggio di averli sotto-controllo da un punto di vista psico-sanitario .Nel caso in cui optiate per una sistemazione in casa di amici o di cat sitter assicuratevi bene che le referenze e l’esperienza siano idonei.

3)Per coniglietti, roditori in genere ,tartarughe ,pesci o altro ,la cosa migliore è optare per  la pensione in un negozio referenziato che svolga il servizio di Animal Hotel o rivolgersi ad una struttura specializzata nell’accoglienza estiva di questi animaletti.

Come avrete capito una soluzione c’è sempre , il problema vacanze può essere sempre risolto. L’ importante è trovare posti e situazioni che vi consentano di avere accanto il vostro animaletto  oppure persone  specializzate e referenziate che possano prendersene cura in modo adeguato.

N.B. : Per qualsiasi consiglio o informazione SCRIVETE ! C’è sempre una soluzione.