5 consigli per indossare i tacchi alti. 1 Settembre 2015 – Pubblicato in: Fashion, varie

 

A Milano è iniziato il Micam, il salone internazionale del settore calzaturiero e ho deciso, per l’occasione, di indossare tacchi alti dolore.
Devo smetterla di chiamarli tacchi dolore e impegnarmi, invece, perché non sia così.

E’ il primo settembre e parlo di scarpe alte, come già sapete da calzamutanda, è in atto una vera e propria rivoluzione di stile qui.
Ho capito che ho voglia di indossarli, ma vi racconterò come e perché in un post dedicato dove vi riassumerò anche quel che sto andando a fare oggi.
Inizio a bomba, per me: dalle 16.30 sono invitata a dire la mia al Micam Lounge. Petra Loreggian modererà un panel per RDS: parleremo di moda e scarpe, ma anche di blog, arte e impresa.
Assieme a me, sul palchetto, la Presidente Assocalzaturifici Annarita Pilotti e Caroline Corbetta, critica e curatrice d’arte che ci parlerà delle calzature nell’arte.

Come mi sono preparata?
Intanto mi paro il…piede.

1. Scarpe di ricambio.

Non ce la faccio, non sono mai stata abituata al tacco: li mettevo poco prima, dopo la maternità ancora meno. Le metto a cena, quelle poche volte che capita, almeno so che da seduta soffro meno.
Ecco perché andrò al Micam in scarpe da ginnastica, mi cambierò le scarpe al mio arrivo per poi ricambiarmele quando sarò arrivata al punto di non sopportarle più.

2. Cerotti in borsa.

Ho preso l’abitudine di lasciare sempre un paio di cerotti in borsa: mi hanno salvato in parecchie situazioni. Che sia un inizio di vescica, la pelle fastidiosamente sfregata o un taglietto che si forma alla velocità della luce, io sono pronta.

3. Cuscinetti e varie.

Non ne so nulla, ma ho comprato un sandalo davvero alto. Ho comprato i cuscinetti in gel trasparente e i retro tallone di School, i Party Feet, vediamo come va…

4 Tacco 12 di Veronica Benini

No, non vi sto consigliando di leggere un libro intero prima di uscire, ma il libro di Spora è super utile anche per mini consultazioni.
Se non siete mai state a un incontro Stiletto Academy, fatelo: esiste un mondo sotto i tacchi.
Scorrevole e divertente è un libro che si legge super piacevolmente ma in questo caso, è utile anche per una breve sbirciata: è infatti pieno di pagine illustrate con i consigli che servono a seconda della vostra esigenza. Scarpe killer, ginnastica apposita, cura del piede, i cuscinetti nominati sopra…
Oggi ho guardato la pagina: tacco passe-partout.

5 Se non sei a posto, copri quel tallone.

E’ una cosa personale, forse, ma prima ancora di sfoggiare uno smalto perfetto, scartavetrate il tallone. Inutile essere perfette, dai capelli all’outfit, e mostrare poi un tallone brutto che sporge dal sandalo.
Sapete bene che non sono una fissata di beauty, ma è una cosa che mi ha sempre fatto rizzare i capelli in testa. Se volete bene alla mia piega, sapete cosa fare.

Ora se volete darmi un in bocca al lupo…
Io speriamo che me la cavo, sul tacco.