Sei africana ma non hai assolutamente idea di come curare i capelli? 14 Luglio 2017 – Pubblicato in: Beauty

 Sei africana ma non hai assolutamente idea di come curare i capelli?

Sapete che esiste una sorta di discriminazione interna alle varie sfumature di Africa?

In punti.

1- Sei africana ma sei nata o cresciuta qui e non parli una parola della tua lingua madre.

2- Sei africana ma non sai cucinare nulla del tuo Paese di origine?

3- Sei africana ma delle feste della comunità non te ne frega niente? Che la signora anziana ti incontra in quartiere e scrutandoti ti dice: non ti ho mai visto alle nostre feste.

4- Sei africana ma non hai assolutamente idea di come curare i capelli?

…e qui cala un silenzio di tristezza, perché questo punto, l’ultimo, è quello che da parecchi mesi (da quando ho deciso di fare le extension) mi sta lasciando perplessa e in attesa.
Sono etiope, lo sapete, ma adottata da una famiglia siciliana.
Quindi sono ovviamente, inesorabilmente, invasivamente una terrona.
Una signora anziana terrona per l’esattezza. Legata  alle tradizioni, amante delle panchine a #guardiamochihalatestapiùgrossa, il forno si accende tutto l’anno, se sei giù una parmigiana di melanzane è la soluzione. Insomma, sono Io per quello che ho respirato e cucito sulla mia pelle. Che sarà pure nera ma è il colore della terra non del Paese.

Vivo in modo funzionale la mia storia. Sto dove mi piace stare, sperimento se mi incuriosisce, resto indifferente ai facili entusiasmi del quanto è bella l’africa mamma mia.

Ma ho bisogno di qualcuno che abbia cura dei miei capelli.

Sono una nera italiana, che quando va all’estero chiede sempre se qualcuno parla italiano. Adoro capire e comunicare e lo faccio con l’unica  lingua che conosco. Sono una terrona che si porta il pan grattato da giù.

Che posso saperne io di parrucche e extension?

Ho bisogno che qualcuno si prenda cura del mio essere donna. Considerando tutte le sfumature storiche del caso.

Cerco qualcuno che mi accolga e mi coccoli, nella cura della pelle, del riccio, del tempo da dedicare.

Una donna che si prenda cura. E mentre rifletto che dovrei farlo io, che dovrei smetterla di lamentarmi e cercare dovrei agire  e creare, Justine mi manda questo video.

In una connessione astrale incredibile che ci ha unito, lei ha risposto alle mie domande.

Questa è la Donna che cercavo. Si chiama Freddie Harrel e vorrei che la scopriste da sole.

Per scrivere questo post ho cominciato a guardare centinaia di video e ho scoperto Mondi.

Vi lascio qualcosa da guardare e di cui godere.

Donne..

Ispirazione

 

Emozione

p.s. ovviamente se volete la ricetta della parmigiana di melanzane fatevi avanti

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