L’imperfezione di Zelda was a writer. Kinder Cereali. 8 Novembre 2013 – Pubblicato in: Kinder Cereali - L'imperfezione che premia
Mi chiamo Camilla e sono sempre stata alta.
Dopo anni da ultima della fila, ho capito che le mie parole – la quantità infinita e continua che la mia mente ha sempre prodotto – avevano bisogno di un contenitore dotato di una certa capienza. In sostanza, io ritengo di essere nata alta perché parlo troppo.
La mia più grande imperfezione, l’avrete capito, è la prolissità, l’uso/abuso di parole e concetti in ogni momento del mio vivere, sessioni di sonno incluse.
Tempo fa, durante il viaggio di ritorno dal matrimonio di un’amica – in auto, con la sola compagnia del silenzioso padre della sposa – ho parlato di qualunque cosa mi passasse per la testa da Piacenza a Milano. Lo ricordo come un viaggio sfibrante e non oso immaginare come ne sia uscito il malcapitato conducente che, vuoi per i casi della vita, vuoi per quelli della loquela, non ho più visto in vita mia.
Ho sempre pensato che la mia verbosità dipendesse dalla timidezza, ora so che si tratta di un preciso stato karmico – buffo e ingombrante, ne convengo!
Le parole hanno sempre deciso per me, veicolando scelte professionali, dichiarazioni d’amore e intenti. Le parole hanno aperto varchi meravigliosi nel mio mondo bambino e hanno salvato quello adulto dall’aridità della consuetudine e della convenzione.
Mi hanno protetto, le parole, permettendomi di spiegare la mia buona fede e di testimoniare piena gratitudine a chi si è accostato ai miei passi. Non sempre sono stata capita ma è fatto incontrovertibile che loro ci siano state, che abbiano fatto di tutto per farmi procedere e per farmi imparare la lezione.
Dopo anni di tragici cortocircuiti e di domande senza risposta, ho capito che l’imperfezione ha lavorato per me, indicandomi la strada per la felicità più grande: diventare una scrittrice.
Commenti
Elena Novembre 08, 2013 - 14:39
QUasi quasi ti porto mio figlio per farti compagnia, così vi fate una bella chiacchiearata. Ha appena iniziato la scuola e si è già preso mille sgridate perché non riesce a stare zitto:-) Però ecco pure io non è che son da meno…eheh
Baci Elena
Fulvia Novembre 13, 2013 - 23:31
ma sei troooooppo simpatica!!! Oltre che brava… questo era sottinteso ehehehe.
Continua così!
ciaooo