Non è scienza, è Funkyscienza: Che fai tu, luna, in ciel? 9 Maggio 2016 – Pubblicato in: Funkyscienza, Rubriche

E così è arrivata la primavera, e con lei – come ogni anno – la voglia di cambiamento.
Che per qualcuno ha significato cambio degli armadi, per altri un nuovo taglio di capelli, per qualcun’altro mettere mano al terrazzo o al giardino, per altri ancora l’arrivo di un bimbo.

Tutte cose che, tradizionalmente, vengono legate alla Luna e ai suoi cambiamenti.

No. Aspettate un attimo… Il cambio degli armadi con la Luna non c’entra niente; o almeno, non tradizionalmente. Vabbeh, facciamo così: da questo momento in avanti io sposo la causa delle tradizioni e abbandono il cambio degli armadi. Et voilà, ecco semplificata la mia vita. Olé.
Ma sto divagando… La Luna, dicevamo.

Dal punto di vista puramente scientifico ci sono delle cose che sono realmente influenzate dalla Luna e altre per le quali, invece, non è mai stato indagata o provata alcuna correlazione.

Tra le cose che la Luna influenza di certo c’è l’alternarsi delle maree, che si susseguono sul pianeta ogni 12 ore e mezzo e arrivano in alcuni luoghi a toccare anche i 15 metri di differenza tra bassa e alta marea. Le maree sono determinate da un mix di forze, dette forze di marea (eh? La fantasia…), tra cui la forza centrifuga legata alla rotazione della Terra e la forza di gravità (se non vi ricordate come funziona, ne abbiamo parlato QUI) che si esercita tra Terra e Luna (e tra Terra e Sole, ma 200 volte più debolmente quindi soprassediamo).

L’abbiamo già detto che è tutta questione di palle?

Immagini dal post su Terra e gravità

Una cosa interessante da sapere è che, poiché la Luna non è sempre stata distante dalla Terra quanto ora, un tempo la differenza tra alta e bassa marea in un certo luogo era più ampia di quanto non sia oggi, il che ha generato un importante rimescolamento degli oceani con conseguente evoluzione della vita sul pianeta circa 3.8 miliardi di anni fa.
Per rimanere in tema di vita, pare invece che non ci sia alcuna relazione tra fasi lunari e nascita di bambini, come dimostra chi ha provato ad indagare la faccenda (per esempio loro   e loro ).

Tra le cose che la Luna fa, poi, c’è lo stabilizzare l’inclinazione dell’asse di rotazione della Terra intorno ai 23.5 gradi, il che mantiene relativamente stabile il ritmo delle stagioni e, di conseguenza, anche il clima del pianeta. Anche in questo caso c’entra la forza di gravità, e anche stavolta c’entra insieme ad altri fattori che possiamo considerare minori (e sui quali non vi tedierò).
Se la Luna non ci fosse l’inclinazione dell’asse terrestre continuerebbe a variare oscillando fino a 90 gradi contro i circa 2 reali, con cambiamenti estremi per stagioni e clima. Quindi, in un certo senso, è vero che la Luna influenza la crescita delle piante, ma per qualunque specifica vi rimando alla grandissima esperienza di Paola Maria ( QUI ).
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L’alternarsi delle maree, e quindi la Luna, è inoltre uno dei principali fattori ad influenzare la durata del giorno, che è di circa 24 ore.
Se la Luna non ci fosse il giorno sarebbe di 8-10 ore con tutto ciò che questo comporta, non ultimo il fatto che il nostro pianeta sarebbe battuto da venti di 160-200 km/h (che tipo: ciao Bora, ciao).

E qui arriviamo alla questione capelli.

Cioè: ve lo immaginate voi rimanere in ordine con un vento a 200 km/h? Ma solo rapati a zero, Luna o non Luna. Tanto più che sul se e quanto la Luna influenzi crescite più o meno veloci dei capelli, doppie punte e cose analoghe, mi risulta che nessuno abbia mai indagato con metodo scientifico.
Quindi toccherà continuare a fidarsi dell’estro del momento o del tempo che siamo o non siamo riuscite a dedicarci, ripetendoci però più volte e ad alta voce che se anche non è possibile dire che la Luna abbia influenza sui nostri capelli, rimane pur sempre vero che un taglio di capelli può avere grande influenza sul nostro umore.

E per finire, tra le influenze – anche se forse è più giusto chiamarle ispirazioni – che la Luna ha, di certo c’è quella sugli artisti. Pittori e poeti in primis, di oggi e di ieri, dove tra i “pittori e i poeti” di oggi io ci metto anche cantanti e fumettisti.
Che io sono scienziata e di storia dell’arte so veramente poco, ma so cosa mi piace e cosa mi smuove dentro cose. Come per esempio, tra le tante canzoni dedicate alla Luna (QUI) e le innumerevoli versioni di Blue Moon (un assaggio QUI), io scelgo quella beat di The Marcels del 1961.

O tra le poesie non riesco a non pensare al racconto (poesia!) di eriadan sul perché viene buio al sera (QUI) o alla filastrocca (poesia!) “La luna al guinzaglio” di Gianni Rodari, che ho stampato e appeso sul letto delle mie bambine:

“Con te la luna è buona,
mia savia bambina:
se cammini, cammina
e se ti fermi tu
si ferma anche la luna
ubbidiente lassù.
È come un piccolo cane bianco
Che tu tieni al guinzaglio,
è un docile palloncino
che tieni per il filo:
andando a dormire lo leghi al cuscino,
la luna tutta notte sta appesa sul tuo lettino.”

Perché alla fine, nonostante io sia scienziata, sono un animo romantico. Con l’aggravante di avere la Luna come pianeta del mio segno zodiacale. Ma dello zodiaco e dell’oroscopo ne parliamo la prossima volta.

Olivia Franceschini