La Felicitá é un fuoco 5 Dicembre 2013 – Pubblicato in: The Funky Diaries – Tags: , , , , ,

La Felicitá é un fuoco, un fuocherello, tanti fuocherelli che si accendono e spengono.

Non é uno status quo.

Me ne sono accorta da poco e da quel momento ho deciso che ogni tanto chiuderó gli occhi e mi chiederó se il momento che sto vivendo é felice.

Ognuno di noi vive nella strenua ricerca di questa benedetta felicitá.

“Hai un figlio, beh devi essere felice per forza” E dove diamine sta scritto? Esiste un libretto delle istruzioni e me lo avete nascosto?

Non ero felice di essere incinta.

Voilá l’ho scritto. Non lo ero per niente, avevo altro in mente.

La mattina dopo il test ho pianto per ore.

Ho pianto con mia madre, ho pianto con i miei colleghi in ufficio, ho pianto con il mio compagno.

In 12 ore un reset completo dei programmi di una vita…la mia.

Per riassettare il mio “matrix” ci ho messo tre anni. Tre anni nei quali la mia vita é cambiata e posso dire GRAZIE a mio figlio.

Non chiedetemi se sono felice, non fatelo mai, perché ho imparato ad attendere i fuocherelli. Io vi risponderó di sí, perché in fondo sono una che si fa i casi suoi, ma probabilmente vi staró mentendo semplicemente perché non lo so.

Non chiedetemi se sono felice di avere un figlio, piuttosto chiedete a lui se é felice di stare con me. Io ogni tanto glielo chiedo e lui mi dice di sí. Questo é il fuocherello “mipiacevincerefacile”, dopodiché mi chiedo se io saró sempre in grado di renderlo felice e questa é una domanda cosí complessa, con quel potere di sopraffazione che solo l’ignoto ti puó dare.

La felicitá non fa necessariamente rima con maternitá, ma con equilibrio probabilmente sí.

La maternitá é cosa pericolosa, un arma a doppio taglio, una spinta od un affosso, una pacca sulla spalla od un calcio nel sedere e di mezze misure non ne ho mai trovate.

Celebriamola, giubiliamo perché é giusto che sia cosí, ma un giorno mi piacerebbe sentire questa conversazione;

Sei felice di essere la donna che sei?

Faccio fatica per crescere ed evolvere, ci sono attimi perfetti ed altri come pece, ma se mi guardo indietro rifarei tutto e se guardo avanti, beh non cammineró mai piú solo per me stessa: sono madre. Quindi la risposta é sí.

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Talvota i fuocherelli ti bruciano dentro e non puoi fare altro che sciogliere l’anima in lacrime. Meglio così.

Si dice che il Natale porti gioia, in realtà può essere Natale tutto l’anno, basterebbe solo spostare l’attenzione dal macro al micro collezionando gelosamente piccoli spicchi di tempo.

C’è che la magia esiste, esiste sul serio. Una manina che ti stringe e trasmette incrollabile fiducia.

Fiducia e Futuro.