Il giardino di Paola: i biancospini (Crataegus) e le loro quattro stagioni 13 Novembre 2013 – Pubblicato in: il giardino di Paola – Tags: autunno, bacche, giardinaggio, giardini, paola maria traspedini, tips
I biancospini (Crataegus) sono piccoli alberi (o arbusti, a seconda della forma che si vuole dare loro o in base a come vengono acquistati inizialmente) che possono essere classificate come “quattro stagioni”.
Questo perché in primavera (maggio o giugno, a seconda delle varietà) sbocciano i loro piccoli fiori bianchi (simili a quelli dei meli), in estate i rami si riempiono di foglie e piccole meline verdi, in autunno le piccole mele si colorano di rosso e, in inverno, se non le avete raccolte per mangiarle o farci delle confetture, le meline rimangono sui rami offrendo splendidi scorci, magari tra la neve.
Fiori di biancospino
I biancospini sono i perfetti protagonisti di un’aiuola. Ai loro piedi, piante a fioritura primaverile in toni vivaci a contrasto con il bianco delle loro infiorescenze (sono migliaia: Lupinus, Delphinium, solo per fare un paio di esempi) ed altre dalle foglie cangianti in autunno (come “Ceratostigma plumbaginoides”, che ha un nome stranissimo ma si trova in molti vivai. Ha fiori blu e foglie verdi che in autunno diventano rossastre).
Le piccole mele del biancospino (da mangiare!)
La cosa bella dei biancospini è che le loro piccole mele, che sembrano bacche, sono commestibili e sono anche buone; questo fa del biancospino la pianta perfetta per chi vuole la bellezza dei fiori unita alla possibilità di avere dei frutti. Non solo, tutte le varietà sono rustiche e resistono bene al freddo, sono semplici da coltivare e, soprattutto, donano bellezza al giardino 365 giorni l’anno.
Come sempre, qui trovate la scheda relativa alla pianta del mese, il meraviglioso biancospino:
