Ricomincio per colore. 11 Gennaio 2016 – Pubblicato in: Blogging – Tags: , ,

blu

Ho pensato a lungo al calendario editoriale di quest’anno.
Sto facendo più cose tutte assieme e ho notato che non riesco più a scindere una cosa dall’altra.

L’editoriale, in pratica, mi serve più che altro per darmi delle scadenze: devo, altrimenti mi perdo di continuo.
Ma deve anche avere un senso.

Di consapevolezza abbiamo già parlato: è indubbio che i discorsi  Strafi e Calzamutanda siano legati dallo stesso percorso.

Però Le mamas non sono solo questo. Sono tante le rubriche e non tutte scritte da me. Quindi, trovare una coerenza al di fuori della funkytudine, sta diventando negli anni sempre più importante: per riconoscerci e scambiarci gran sguardi d’intesa.

E poi c’è l’eshop e la FunkyMama Collection.

Durante le vacanze, ho trovato la quadra.

Per me è tutto nuovo e lo sapete, quindi potete tranquillamente immaginare quanti film mentali mi sono potuta fare per decidere cosa produrre per quest’anno e soprattutto in che colori e quantità.
Sui numeri ci si aiuta con le statistiche ma sui colori?

tanti blu

Blu elettrico, pattern bianco e blu, blu marine.

Che io non sia del tutto sana di mente, non è certo un gran segreto, ma siccome sono senza vergogna, ve lo racconto.

Tra una fetta di pandoro e chili di formaggi, sono riuscita a partorire la mia personale idea di cartella colori della mia vita.
Negli ultimi dieci anni mi sono immersa nel grigio e nel verdone.
Senza mai perdere di vista le stampe leopardate, camo e scozzesi che si sa, sotto sotto, l’animo tamarro non ho voglia di quietarlo.
E qui parte il viaggione: ho capito che il verde e il grigio erano il mio modo di mimetizzarmi:
a posto, basica ma soprattutto discreta.
Ecco, ho capito che in fondo non volevo che mi si notasse troppo.

Poi è successa una cosa fenomenale, per quanto mi riguarda, perché spero che chi mi legge sia un cicinino più assennato: da settembre scorso ho sfidato il nero.
Sì, sfidato. Perché se dietro al grigio e il verde mi son nascosta per benino, non ero comunque certo arrivata ai livelli del voler scomparire del tutto.
Lo so, potrà suonare strano, ma ho sempre avuto la sensazione che vestita di nero venissi risucchiata dalla folla, mi sono sempre sentita scomparire tra la gente.

Avevo messo le mani avanti: a volte penso di essere totalmente fuori testa, più che altro perché in tutto questo ci credo davvero, per me ha senso…

blu-e-nero

Blu e nero, mai avrei pensato di poterli indossare assieme.
Foto di Zeldawasawriter

Insomma, per tirare le fila del discorso, pensa che ti ripensa alla collezione nuova, mica mi spunta fuori il blu?

Non potete capire.
Il blu! Il colore preferito di una persona a me cara con il quale ho da sempre un rapporto controverso. Mai apprezzato, mai indossato se non in versione jeans o bandana, convinta mi stesse anche parecchio male.

Ehy, non leggermi come se fossi matta, tanto lo so che hai anche tu un colore con il quale fare pace…

Quindi?
Quindi c’è che non riesco più a scindere. Ho deciso i colori per la primavera estate e per l’autunno inverno e mi sto comprando vestiti e scarpe in tinta con la collezione. E non c’è verso di eludere la cosa. Mi sono auto influenzata a livelli ridicoli.

Conclusione: il calendario editoriale de Le Mamas sarà a colori.
Si parte dal blu e ci si resta almeno fino a fine febbraio.

E siccome son davvero convinta di tutto sto pastrocchio scritto, adesso mi metto al lavoro per trasformare anche il blog.

Ciao, mi chiamo Justine e sto diventando una moodboard vivente.

Vogliatemi bene per quel che sono…Grazie!

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