Dal diario di una quasi ex mangiatrice di unghie 9 Settembre 2016 – Pubblicato in: Beauty – Tags: beauty, manicure, nail
Ciao,
mi chiamo Justine, ho 38 anni e da qualche mese ho le unghie (come ho fatto –> QUI).
Quasi ex divoratrice perché ancora non ci siamo.
Se non mi rosicchio le unghie, attacco le pellicine.
Se non ho lo smalto, non mi do tregua: sono ancora a rischio ma motivata.
Ho pensato che un regalino ogni tanto, può aiutare sotto il punto di vista della costanza.
Ogni scusa è buona, che male c’è?
E poi non è certo colpa mia se esistono accessori per unghie talmente carini da diventare indispensabili: non li ho mica pensati io. Purtroppo.
Via quindi al taglia unghie per mani e per piedi. Disponibile in nero o oro, li ho visti in un negozietto in Francia. Saranno sicuramente distribuiti anche in Italia, intanto, esiste il negozio online –> Kikkerland
Babykel: no petrolchimici,no coloranti, no siliconi, no parabeni, no alcohol, no peg, no sulfati, cruelty free e vegan, kosher.
Questa invece è una scoperta casuale. Quest’estate, come spesso accade, ho preparato alla perfezione le cose dei bimbi per le ferie dimenticando di tutto per me.
Non tutto il male vien per nuocere.
Anni di rosicchiamento mi hanno distrutto non solo la forma dei polpastrelli, ma anche tutta la pelle attorno alle unghie.
A mali estremi, estremi rimedi: SOS Balsamo Bambino di Babykel. Come si intuisce dal nome, è un prodotto pensato per altro, eppure è diventata la mia crema super ristoratrice per cuticole.
Lime per unghie Sass&Belle
Vuoi non limarti le unghie con la faccia di un orso? Sei più da uccellino?
Fa un po’ come te pare ma queste lime Sass & Belle entrano nella top ten di sempre del futile e dell’inutile eppure necessarie come l’aria!
Con lo smalto ancora non ci siamo, riesco a metterlo degnamente una volta su 5: non demordo.
Nel mentre via con l’acquisto di queste Nail Patch di The Pop Shop. Ci metterò un po’ a recuperarle perché non spediscono in Italia, dovrò dunque fare un passaggio tattico tra parenti…So essere paziente!
Vi avevo promesso un settembre ad alta frivolità et voilà!