Cara Sephora, ti scrivo. 24 Marzo 2017 – Pubblicato in: Beauty

Lo ricordo ancora come fosse ieri: ero nel micro bagno della sua prima casa.
Una delizia in pieno centro a Messina, con un terrazzo che non usava mai perché rischiava di incontrare minuscoli animali di cui ha sempre avuto la fobia.

Parlo di Teresa, praticamente un pezzo della mia vita da 12 anni.

Un essere sgradevole e sociopatico che girava per il quartiere con il suo adorato cane, sgradevole anche lui.
Prima di entrare nelle sue grazie ho dovuto bere tanti caffè nell’unico bar che frequentava e sottopormi a test psico attitudinali.
Superati quelli sono stata eletta “conoscente “ e dopo qualche anno amica.

É successo quando in quel micro bagno mi consegnò un ombretto nero con micro glitter marchiato Sephora.
E da li è stata una vita insieme.

Quindi sento il bisogno di scrivere al Signor/a Sephora per ringraziarli di Tutto.

Da quando vi ho conosciuto sono stati anni bellissimi e ogni anno, ma che dico, ogni giorno, il vostro nome saltella nella mia trousse, nelle mie whatsappate con la Terry ,nelle tasche delle mie giacche, negli occhi a cuore ogni volta che mi strucco, che mi trucco, che mi ritocco.

Carissimi geni, vi amo.

Perché avete interrotto il muro di silenzio della Terry, perché ci date occasioni infinite di discussioni e di risate.
Come quando avete tolto dal mercato uno dei nostri prodotti preferiti: lo struccante schiumoso.
Vi abbiamo scritto e ci siamo lamentate con le commesse di tutta italia, non ce ne siamo mai fatte una ragione .


Vi chiedo di non abbandonarci mai, di continuare a tirare fuori chicche meravigliose come l’ultima collezione skin care che è da togliere il fiato. Sapete che vado regalando la vostra maschera piedi a forma di calzino a mezzo mondo (compreso mio papà)?

Che le salviettine struccanti e scrubbanti fanno girare la testa.
Perché noi donne amiamo profumare del vostro marchio. Che costa il giusto, che è sempre di ottima qualità, che avete commesse sempre cortesi e preparate, che quando si entra nei vostri negozi si respira aria di primavera anche nelle fredde e grigie giornate bolognesi.
Penso che ogni tanto dire grazie a chi si occupa della nostra bellezza e cura sia un dovere, e quando lo si fa a un marchio che ha condiviso un pezzo della mia vita è un piacere.
Quindi grazie.

Alle ragazze che ancora non si sono avvicinate a questo credo, vi consiglio di andare adesso in negozio e seguire il cuore. Alle altre, come me, diffondete il verbo.
Amen

 

Azeb footer